A Bari la formazione sportiva riparte dalla scuola secondaria



A Bari la formazione a orientamento sportivo non riguarda più solo corsi e master post laurea, ma ricomincia dalla scuola secondaria. L’Istituto Tecnico Commerciale Informatico Turistico “Vito Vittorio Lenoci“ vara per il secondo anno consecutivo il Corso Igea (Indirizzo giuridico economico aziendale) a orientamento sportivo, in collaborazione con il Coni Puglia e la Scuola regionale dello Sport. Iniziativa che, tra l’altro, registra quest’anno un consistente incremento delle iscrizioni, arrivando a coinvolgere cinque classi.
Oltre a consentire il conseguimento del diploma di Ragioniere e Perito commerciale (identico a quello del corso Igea), il corso – di durata quinquennale - delinea una figura professionale, il manager sportivo di primo livello, che può trovare impiego nel settore sportivo come dirigente di società, gestore di strutture sportive, organizzatore di eventi di settore, animatore e istruttore sportivo; inoltre, grazie allo studio di discipline specifiche del settore, anche in quello paramedico e infermieristico, per esempio come operatore nei centri di recupero funzionale (handicap - invalidità temporanea).
L’evento è stato presentato stamattina in Istituto in un convegno su “Sport e Scuola”; tra gli intervenuti, l’assessore comunale allo Sport e presidente del Coni Puglia, Elio Sannicandro; il presidente della Scuola regionale dello sport Michele Barbone; il dirigente scolastico del Lenoci Maria Testa; Donato Marzano dell’Ufficio Scolastico Regionale Miur; i presidenti delle Federazioni sportive canoa kayak, pallacanestro, pallavolo, pallamano, orienteering, karate. Presenti, tra gli altri, anche il presidente regionale FIGC, Vito Tisci e il presidente della Lega Navale Italiana Bari, Marcello Zaetta.
Le discipline del corso, coincidenti con quelle previste nell’indirizzo Igea, sono orientate – è stato spiegato - all’approfondimento delle problematiche dello sport con un taglio giuridico e gestionale.
Gli alunni delle tre sezioni sportive svolgeranno in orario pomeridiano attività fisica e motoria in quattro discipline per un monte orario di 36 ore annue. Ore che rappresentano crediti scolastici formativi: questi, accumulati nel quinquennio, facilitano il conseguimento di brevetti sportivi nelle varie discipline, in base alle inclinazioni personali.
Le quattro specialità sportive, svolte con la collaborazione di tecnici federali, sono pallacanestro, pallamano, orienteering e canoa, oltre ad un corso di vela di 21 ore da realizzarsi in collaborazione con la Lega Navale - Sezione di Bari e ministage di rugby in fase di orientamento scolastico per le scuole medie cittadine.
Al completamento del quadro didattico concorrono infine altre 16 ore di lezioni teoriche in  orario curriculare su argomenti di ordine generale come, per esempio, ordinamento sportivo nazionale, organizzazione di eventi, elementi di medicina sportiva o etica dello sport, erogate dalla Scuola dello Sport.