ATLETICA, BRINDISI RICORDA ANDRIANI E CALIANDRO
Tre ore di gare sul campo scuola “Lucio Montanile” a Brindisi. E’ il bilancio della quinta edizione del meeting di mezzofondo, nato per ricordare Antonio Andriani e Cosimo Caliandro, due talenti pugliesi di Francavilla Fontana, scomparsi in giovanissima età ed ancora nel pieno della loro attività agonistica.
Gli eventi clou sono stati i due trofei dedicati agli atleti. Spettacolari i 3mila under 18 vinti sul filo di lana da Raffaele Augimeri (Exprivia Molfetta) in 9’14”1, davanti ad un ritrovato Giovanni Perrone (Atletica Amatori Cisternino) in 9’14”3.
Due invece le serie dei 5mila. Nella prima protagonista Gabriele Cangiulli (Atletica don Milani Mottola), in testa dal primo all’ultimo metro (15’25”1), tempo valido per la terza posizione in classifica generale. Nella seconda, riservata agli élite, non tradisce le attese della vigilia Njie Nfamara (Alatori Atletica Acquaviva) in testa per due terzi della gara, poi costretto al ritiro per il riacutizzarsi di un infortunio. Via al compagno di squadra Pasquale Selvarolo e ad Ayoub Idam. Ultimo giro da brividi con vittoria al fotofinsh di Selvarolo in 14’30”2, ottavo under 23 nella classifica italiana, Miglior prestazione under 20 invece per Idam con 14’30”8.
La regina del trofeo del mezzofondo è invece Sabina Doronzo (Alteratletica Locorotondo) capace di aggiudicarsi, con una prova sempre in spinta, i 3000 mila in 10'37"00, record personale. Alle sue spalle Miriana Parisi (Amatori Atletica Acquaviva).
Applausi e buoni risultati tecnici nelle gare giovanili di contorno. Su tutte la prova di Andrea Ribatti (All tri sport) che riscrive il personale dei 2mila cadetti con 5’44”6.