AUTOMOBILISMO / Il 3 e 4 giugno la 49ª edizione del Rally del Salento
A Lecce e provincia il meglio del rallysmo tricolore
È stato presentato ieri, nella sede dell’Automobile Club di Lecce, il 49° Rally del Salento, competizione valida come terza prova a coefficiente 1,5 del Campionato Italiano Wrc, in programma venerdì e sabato prossimi. Autorità, organizzatori, giornalisti, equipaggi, sponsor, patrocinatori e appassionati, uniti per conoscere gli ultimi dettagli di una gara che ormai da più di mezzo secolo solca le strade della provincia più a est d’Italia e che ha saputo negli anni razionalizzare gli entusiasmi e ben interpretare la passione di scuderie ed equipaggi.
Tra platea e tavolo dei relatori tantissime le autorità presenti che hanno potuto intrattenersi oltre che con le doverose informazioni legate al percorso di gara anche con interessanti dettagli sull’apparato di sicurezza messo in campo dagli organizzatori e sulle prospettive future di un evento che rappresenta da sempre un importante punto di riferimento per l’attività sportiva regionale e nazionale.
Entusiasmo a vari livelli con il Sindaco della Città di Lecce spettatore da ragazzo in Piazza Mazzini ed oggi pronto ad accogliere la carovana per la cerimonia di partenza e quella di arrivo.
Doverosa l’apertura da parte dei vertici dell’Automobile Club di Lecce, Ente a cui è affidata la regia organizzativa e promozionale. Nel corso del suo intervento il presidente Aurelio Filippi Filippi ha diretto un particolare ringraziamento a tutte le autorità cittadine che si sono prodigate per concedere il nulla osta per il ritorno della manifestazione a Lecce: «Un elemento che sicuramente si è rivelato un’attrattiva di non poco conto per i piloti residenti nell’area del capoluogo».
Il prefetto di Lecce Claudio Palomba si è invece soffermato su alcuni aspetti che legano l’evento sportivo al tema dell’incontro tenutosi proprio in Prefettura alla presenza del ministro Alfano, dichiarando di «credere molto in questo tipo di manifestazioni che coinvolgono tanti Comuni e che contribuiscono a promuovere la cultura turistica e commerciale di una vasta area». Per quanto concerne l’ordine e la sicurezza pubblica ha poi ribadito «il massimo supporto nel dispiegamento delle forze dell’ordine, anche perché il successo di eventi di questo tipo nasce anche da un raccordo necessario e da una giusta sinergia».
È poi seguito l’intervento del Sindaco di Lecce Paolo Perrone che ha sottolineato come la manifestazione rivesta da sempre un ruolo di prestigio tra gli eventi organizzati in provincia. Il primo cittadino ha ricordato vari episodi del passato come quelli legati ai tempi in cui la manifestazione era anche valida per il Campionato Europeo. In chiusura ha voluto ringraziare l’Automobile Club di Lecce anche per lo sforzo economico che compie ogni anno nel riproporre la manifestazione ponendo l’accento sul fatto che le amministrazioni pubbliche non possono più permettersi di contribuire come accadeva in passato, supportando manifestazioni come questa.
Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone che, riferendosi al marketing territoriale, si è soffermato su come «questo importante appuntamento sportivo accresca il panorama degli eventi di ampio respiro che il territorio ospita e che conseguentemente creano un indotto notevole. È da eventi come questo - ha rimarcato Gabellone -, apprezzati soprattutto per la capacità organizzativa, che la nostra provincia riesce a proporsi come un polo d’interesse e di attrattiva a livello nazionale».
Il Presidente del Comitato d’Onore Leonardo Panico ha invece manifestato il suo ringraziamento per gli sforzi, l’impegno, la passione e l’entusiasmo profuso dall’intero staff organizzativo.
Graditi ospiti presenti alla conferenza stampa anche Antonio Beccarisi, Direttore dell’Automobile Club di Brindisi, Antonio Pascali, delegato del Coni Point Lecce e Mario Colelli, Presidente del Consiglio di Amministrazione di AciSport nonché Delegato Regionale della Federazione Sportiva Automobilistica Nazionale che ha salutato i presenti anche in veste di estimatore delle importanti iniziative promosse ed organizzate in tutta la provincia dall’Automobile Club di Lecce e che ha voluto precisare come l’auspicato ritorno della manifestazione ai fasti di un tempo, passi anche attraverso la promozione a gara di Campionato Italiano Rally.
La parte conclusiva della conferenza ha visto l’intervento del direttore dell’Automobile Club di Lecce Elvira Teresa Sambati che nel ringraziare tutte le autorità intervenute e il grande gruppo di lavoro dell’Ente, ha voluto puntare l’attenzione anche sul percorso avviato con le istituzioni scolastiche che vedrà, grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro, molti giovani studenti che saranno gli automobilisti di domani osservare da dietro le quinte la complessa macchina organizzativa della manifestazione, approfondendo anche la conoscenza delle regole per far si che questo aiuti le future generazioni a crescere nella consapevolezza del proprio ruolo anche alla guida e quindi nel rispetto di tutto ciò che riguarda la sicurezza stradale.
Sono stati quindi descritti gli aspetti sportivi, tecnici e logistici del 49° Rally del Salento che consta di 8 le prove speciali per un totale di 100,61 chilometri su un itinerario complessivo di 433,83 km.
In attesa del dato definitivo sui partecipanti, è stato reso noto che le adesioni hanno superato di gran lunga i numeri raggiunti nelle precedenti edizioni. Al via della gara sono annunciati molti protagonisti di caratura nazionale e locale tra cui i piloti in lotta per il Campionato Italiano Wrc e coloro che si contendono il successo nella Coppa Italia Rally Terza Zona.