BASKET, CINQUE ARBITRI PUGLIESI FIP IN SERBIA

Trasferta in Serbia per cinque arbitri pugliesi di pallacanestro, per il progetto internazionale
AoABR, ovvero “Alliance Amateur Basketball Refeeres in Europe” loro dedicato. Una intensa tre giorni a Nis per Emanuele Agresta, Lorenzo Antonaci, Antonio Pio Grossi, Mattia Manaresi e Pasquale Muolo, tutti fra i 17 e 21 anni, in cui i promettenti fischietti FIP si sono confrontati con arbitri di altri paesi ed hanno
diretto un incontro di basket amatoriale. Tanto campo ma anche attività di formazione, sotto la supervisione del coordinatore Spartaco Grieco, consigliere Fip Puglia ed euro-progettista di Margherita
Sport e Vita partner italiano dell’iniziativa che s’avvale della collaborazione del comitato Fip Puglia e del Cia regionale.
Una sinergia per un obiettivo storico: coinvolgere per la prima volta la Puglia del basket in un progetto per la formazione dei giovani arbitri di basket a livello europeo. «Una bella esperienza per cinque ragazzi davvero in gamba – osserva Spartaco Grieco – La condivisione di conoscenze e delle buone pratiche resta il modo più stimolante per far crescere la Puglia in una dimensione internazionale». Fra le direttive, anche la costituzione di un network AoABR incentrato sulla possibilità di offrire ai giovani cestisti una prosecuzione nel mondo della pallacanestro, dopo aver terminato la propria carriera agonistica.
Co-finanziato dalla Unione Europea all’interno del programma Erasmus+ Sport e cominciato lo scorso giugno, il progetto AoABR si concluderà alla fine di maggio. Un percorso avviato a Bari, con il supporto di Pink Sport Time, e proseguito a Zagabria e quindi a Nis. Quaranta i partecipanti complessivi provenienti da quattro diverse nazioni: oltre a Margherita Sport e Vita per l’Italia, impegnate anche Sportsko Udruzenje Tvrdjava e Kom 018-Club for Youth Empowerment 018 per la Serbia, Barcel'hona Sports Events per la Spagna e CroHoops Amaterska Košarkaška Liga per la Croazia.