BOXE / Due tricolori junior e school boy per la Quero-Chiloiro
Oro per Lorusso e Pastore, argento per D’Alconzo
Impresa tricolore della Quero-Chiloiro Taranto ai Campionati Italiani di Pugilato School Boy-Junior, tenutisi al PalaEllero della cuneese Roccaforte Mondovì (Cuneo).
Il Torneo nazionale ha visto laurearsi tricolori gli atleti Michele Lorusso negli Junior 60 chilogrammi ed Antonio Pastore (in foto) negli School Boy 65 kg. A loro due si aggiunge l’argento dello School Boy 40 kg. Elio D’Alconzo. Fermatosi invece ai quarti, negli Junior 75 kg, Giovanni Leccese. Grande soddisfazione per la seconda società italiana dilettantistica, la Quero-Chiloiro Taranto, rappresentata in Piemonte dal tecnico Cataldo Quero, che ha guidato i suoi atleti dall’angolo del ring. “Questa vittoria è senz’altro dei miei ragazzi, ma il merito va a tutta la squadra che, quotidianamente, si allena in palestra, dei dirigenti e dei tecnici. Si tratta di un nuovo importante risultato ottenuto in 44 anni di storia sportiva”.
Medaglia d’argento School Boy (40 chilogrammi) di Elio D’Alconzo, che ha affrontato un unico match nella finale, dove è stato battuto dal siciliano (della Vandam Trapani) Giuseppe De Vita. L’atleta tarantino, il più piccolo (13 anni) del torneo, al primo match dilettantistico in assoluto della carriera, ha pagato un certo gap d’esperienza con un avversario di un anno più grande, “ma il mio ragazzo ha dimostrato talento e carattere, mettendo tutto in questo suo incontro di esordio – dice il tecnico Cataldo Quero -. Tale incontro è il punto di partenza di Elio, che ha imboccato la via giusta del pugilato. Resta il suo prestigioso argento”.
Campione d’Italia School Boy (65 kg) è Antonio Pastore, 14 anni, che in semifinale ha battuto 3-0 Francesco Pellegrino (Drago Boxe Mondragone) dopo il pari del Trofeo “Boxe Sotto le stelle” di agosto tenutosi a Castellaneta Marina. In questo match Pastore ha dimostrato la sua superiorità tecnica e tattica. Ha poi mantenuto questo atteggiamento in finale, dove si è imposto per ko tecnico alla seconda ripresa sul piemontese Alessio Ghirardi (Biella Boxe). L’avversario nei quarti ed in semifinale aveva dimostrato il suo buon valore, ma in finale ha subìto l’irruenza elegante dell’atleta tarantino, che ha imposto un match a senso unico. “Pastore, con un bel torneo ed il suo atteggiamento intelligente, mi ha piacevolmente sorpreso. A mio parere farà molta strada nella boxe” si complimenta con il suo allievo il tecnico Cataldo Quero.
Categoria Junior: campione d’Italia 60 chilogrammi, Michele Lorusso, 15enne, allenato da Francesco Palumbo. “Lui ha costituito la vera sorpresa del campionato, perché dopo appena sette match da dilettante ha conquistato il tricolore nella sua categoria”. Questa la marcia del quindicenne tarantino: nei quarti finale ha battuto per 2-1 la testa di serie numero uno del girone Angelo Di Rocco (Boxe Foligno, Umbria). L’avversario, con all’attivo 20 match, campione “azzurrino” del 2014, è stato superato dall’atleta jonico grazie alla sua progressione vincente. In semifinale, poi, Lorusso si è imposto su Darwin El Badaouy (Boxe Grugliasco, Piemonte). L’avversario, che nei quarti si era imposto per kappaò, con ben 29 match all’attivo, è stato superato con lo score di 2-1. La vittoria ha consegnato a Lorusso la finale tricolore, che lo ha visto glorioso grazie al 2-1 ottenuto contro l’ottimo Antonio Musella (Padova Ring, Veneto, 42 match all’attivo), allenato da Massimiliano Sarti, collega dell’Accademia pugilistica italiana, della quale fa parte anche il tarantino Cataldo Quero.
Negli Junior 75 chilogrammi, invece, il tarantino Giovanni Leccese si è fermato ai quarti di finale. Il 15enne atleta è stato bloccato nella sua marcia tricolore da Alessio Di Fiore (Pugilistica Venus, Lazio).