CANOA, ARGENTO DEL BARION AD AURONZO

Un argento e una serie di buoni piazzamenti su un palcoscenico agonistico internazionale. E’ il bilancio ottenuto dal Circolo Canottieri Barion nella gara di canoa e kayak disputata ad Auronzo di Cadore. Oltre 800 gli atleti partecipanti alla 39ma edizione della manifestazione disputata sul lago di Santa Caterina, alcuni dei quali giunti anche dalle lontane Cina e Nuova Zelanda. In gara più di 60 società italiane nelle categorie under 16, junior e senior, cimentatisi sulle distanze di 1000, 500 e 200 metri.

Secondo posto per Giordana Lella, nella finale K4 Junior femminile 1000 metri, a bordo di un equipaggio misto con tre atlete della Lega Navale Molfetta: un ottimo argento che rappresenta il miglior piazzamento ottenuto dal Circolo Canottieri Barion nella kermesse veneta. Nel bilancio della promettente 17enne, anche due podi sfiorati, nelle finali K4 500 metri e K2 200 metri, anche in questo caso affrontate con atlete della Lega Navale Molfetta: in entrambe le gare, si è registrato un distacco inferiore al secondo. Peccato soprattutto per il riscontro sui 500 metri, poiché il terzo posto sarebbe valso la qualificazione ai giochi Eyof, il Festival Olimpico della Gioventù Europea. Per Lella, anche un sesto piazzamento nella finale K1 200 metri.

Fra gli Junior (17-18 anni), unica categoria all’appannaggio del Canottieri Barion, baresi da finale anche con un equipaggio K4 maschile composto interamente da propri atleti, capace di piazzarsi ottavo sui 1000 metri e nono sui 500: a formarlo, i 17enni Alessio Apollonio e Giacomo Mongelli, il 16enne Lorenzo Moretti e il 14enne Mattia Santeramo, quest’ultimo in età da Ragazzi e alla sua prima esperienza nella categoria. Per Moretti, anche la fatica supplementare nelle gare di K2 sui 200 con Apollonio e sui 500 metri con Mongelli: buone prestazioni in entrambi i casi, che non hanno tuttavia permesso ai due di andare oltre le semifinali, a causa della qualificata concorrenza impossibile da superare. 

Canoa Canoisti CC Barion ad Auronzo di Cadore