CICLOCROSS / Monopoli saluta i Mondiali
In un'ipotetica classifica a squadre l'Italia sarebbe risultata la terza forza del mondo. Nei Campionati mondiali di ciclocross, disputatisi nel weekend sul circuito di Capitolo, a Monopoli, il fiore all'occhiello è stata la medaglia d'oro del trevigiano Enrico Franzoi. Il ventenne trevigiano ha sbaragliato, nella categoria 'under 23', la concorrenza dei mostri sacri belgi. Dopo il miracolo italiano, è toccato al veterano Daniele Pontoni fare i conti con i potenti ciclisti dei Paesi Bassi, veri padroni della disciplina del ciclocross. L'ex campione del mondo italiano ha ottenuto un onorevole settimo posto, mentre sul podio sono finiti i fenomeni belgi Wellens, De Clercq e Vervecken. Nella sua storia la manifestazione non si era mai spinta tanto a sud, su un circuito costiero (disegnato dal monopolitano Vito Ditano), abbandonando la collocazione naturale dei fanghi dell'Europa centrale e del nord. I mondiali - allestiti dalla Lighthouse di Roma - si sono avvalsi anche della presenza dell'indimenticato campione di boxe Nino Benvenuti, artefice del connubio tra pugilato e ciclismo.