Coni, Università del Salento e CIP: a Lecce due Protocolli d’intesa
Ricerche-Intervento per iniziative comuni
Due protocolli d'intesa, a Lecce, all'insegna dello sport. Il primo è stato sottoscritto tra il CONI Regionale (Sede di Lecce) e il dipartimento di Storia, Società, Studi sull’uomo dell’Università del Salento, allo scopo di avviare iniziative comuni tese allo sviluppo dello sport e alla crescita sociale che esso determina. Iniziative che saranno intraprese tenendo sempre presenti la Carta Europea dello Sport e il rispetto delle regole di lealtà, correttezza ed etica sportiva.
Il CONI è l’Ente di riferimento dell’organizzazione sportiva, al quale è affidato anche il potenziamento dello sport e la promozione della pratica sportiva; è l’autorità che disciplina, regola e gestisce le attività sportive intese come elemento essenziale della formazione fisica e morale dell’individuo e come parte integrante dell’educazione e della cultura nazionale.
Il Dipartimento di Storia, Società, Studi sull’uomo dell’Università del Salento si avvale di un gruppo di ricerca in pedagogia della salute che svolge attività di approfondimento e sviluppo dell’antropologia pedagogica per comprendere quale ruolo può avere l’educazione nell’assunzione di stili di vita che salvaguardino la salute e il rapporto tra salute ed ambiente, individuando poi di conseguenza le linee da seguire per tutelare gli equilibri tra l’uomo e il contesto in cui vive.
Nell’ambito della convenzione tra due Enti che hanno - anche se in campi diversi – le stesse finalità sociali, al Dipartimento è affidata una “Ricerca-Intervento” sviluppata in vari step:
1. analisi dei bisogni di associazioni e società sportive, Federazioni, Enti e Discipline Associate operanti sul territorio;
2. avviamento di attività di formazione dei formatori e di servizi di formazione a distanza online,
3. organizzazione di campagne di sensibilizzazione su sport e benessere;
4. individuazione di risorse umane, tecniche e tecnologiche – secondo la propria competenza e disponibilità – per il raggiungimento degli obiettivi comuni;
5. co-progettazione di un Master e/o un corso di perfezionamento in pedagogia dell’allenamento.
Contestualmente a quello con il CONI, è stato firmato anche un altro Protocollo tra CONI, Dipartimento e CIP regionale (Comitato paralimpico – sede di Lecce). Questo perché il CIP, grazie al riconoscimento di Confederazione delle Federazioni e Discipline paralimpiche da parte dello Stato, alla stregua del CONI ha il compito di diffondere l’idea paralimpica e avviare allo sport le persone disabili. Il Cip disciplina, regola e gestisce le attività sportive per disabili secondo criteri volti ad assicurare il diritto di partecipazione all’attività sportiva in condizioni di uguaglianza e pari opportunità ed ha, tra le sue attività istituzionali, la promozione di attività di formazione didattica negli istituti scolastici. Era naturale dunque che il Dipartimento, concordando col CIP sulla possibilità di co-progettare interventi nei contesti scolastici per favorire la cultura dell’integrazione sportiva e superare le barriere culturali ancora vigenti nel rispetto dei Bisogni Speciali (che comprendono anche le categorie della disabilità, dei disturbi evolutivi e dello svantaggio socio-economico), allargasse il Protocollo anche a quest’Ente.
Obiettivo: avviare iniziative comuni tese allo sviluppo di una cultura che accolga il senso di bisogno speciale anche in ambito sportivo, tra le quali una “Ricerca-Intervento” sui temi dell’ergonomia cognitiva, sociale e fisica e campagne di sensibilizzazione su integrazione, sport e benessere.
Al termine della fase organizzativa e di analisi dei bisogni, partirà una seconda fase consistente nell’istituzione di un tavolo tecnico congiunto a cui affidare i dati raccolti per finalità che saranno definite successivamente. Le risorse finanziarie necessarie all’avviamento e allo svolgimento di quanto previsto dalla convenzione saranno individuate congiuntamente e di comune accordo tra Coni, Cip e Università.
I Protocolli sono stati sottoscritti dal delegato CONI Lecce Antonio Pascali, dal delegato CIP Lecce Antonio Vernole, e dal direttore del Dipartimento Vitantonio Gioia.