Elio Sannicandro riconfermato alla guida del Coni Puglia



Sarà ancora Elio Sannicandro a guidare il Coni pugliese nel prossimo quadriennio olimpico. Di fatto all’unanimità il consiglio regionale del Coni ha confermato, per il terzo mandato, il presidente uscente, ingegnere esperto in impiantistica sportiva e attuale assessore allo Sport del Comune di Bari.
Varie le direttrici del suo programma. A cominciare dai rapporti con la scuola, sviluppando numerosi progetti di promozione sportiva e incentivando attività di grande impatto educativo: dai progetti “Coni Puglia Stars” a “1, 2, 3 Via!”, passando dalle attività istituzionali del Giocosport, ai Giochi Sportivi Studenteschi e ai Giochi della Gioventù. Massima attenzione anche all’impiantistica, fra programmazione e gestione, garantendo supporto tecnico agli enti locali e alla Regione Puglia, sviluppando innovativi percorsi di programmazione degli impianti sportivi come elementi di riqualificazione delle periferie e di integrazione sociale. Altra sfera strategica, la Scuola regionale dello Sport, per la quale sono previste nuove attività di formazione, corsi e protocolli d’intesa. E ancora: potenziamento delle sinergie con gli enti locali, aggiornando strumenti quali la Guida allo sport in Puglia ed avviando l’osservatorio regionale, e rapporti sempre più stretti con le federazioni, sia per realizzare  ulteriori centri tecnici  federali  per diverse discipline sportive, sia per organizzare in Puglia altri grandi eventi, implementando comunicazione e servizi operativi di supporto.
L’obiettivo fondamentale continuerà ad essere la valorizzazione dell’identità culturale dello sport pugliese, strumento eccellente di marketing territoriale. “Si pensi all’immenso patrimonio ambientale della Puglia, risorsa preziosa – spiega il presidente Sannicandro – per promuovere le tante discipline sportive a cielo aperto e fare della regione il territorio più attrattivo per gli sport del mare. Inoltre il nostro ottimo clima, abbinato alla dieta mediterranea potrebbero attrarre in Puglia numerosi sportivi dal nord Europa. Così come la nostra tradizionale accoglienza e le relazioni millenarie con i Paesi del Mediterraneo e i Paesi balcanici ci pongono come terra del dialogo e dello scambio culturale fra popoli, anche sotto il segno dello sport. In parallelo bisognerà potenziare l’utilizzo dello sport quale mezzo privilegiato per interventi di recupero sociale e di prevenzione sanitaria o addirittura come strumento terapeutico. In questo senso, il Coni pugliese può continuare a contribuire alla crescita culturale e al miglioramento della qualità della vita nella nostra regione.”