Festa per 200 ragazzi a Campoverde Residence: si chiude Educamp LECCE
Venerdì 24 luglio, dalle 9.00 alle 13.00, il residence “Campoverde” di S. Cataldo ospiterà la Festa finale dell’edizione 2015 di Educamp Lecce. I 200 ragazzi che hanno preso complessivamente parte al Campus multidisciplinare nell’arco delle 6 settimane di svolgimento si ritroveranno tutti insieme per una grande caccia al tesoro a squadre ma anche per cimentarsi in dimostrazioni delle attività svolte dal 15 giugno ad oggi.
Alla presenza dei genitori, degli amministratori dei Comuni di Vernole e Surbo che hanno stipulato una convenzione col Coni per garantire la partecipazione di tanti ragazzi al Camp, delle autorità locali ma anche dei turisti del posto o di semplici curiosi, i giovani partecipanti – dai 5 ai 14 anni – animeranno la splendida location salentina anche con balli e uno spettacolo di recitazione, prima dell’ultimo rinfrescante bagno in piscina.
“Il Camp, giunto al 5° anno consecutivo nel Salento, ha visto ancora una volta realizzato un ottimo progetto in favore dei giovani partecipanti, con attività motorie, sportive e ludiche (tennis, basket, pallavolo, nuoto, pallanuoto, judo, danza sportiva, ginnastica ritmica) arricchite da una lunga serie di altre attività (visite guidate, giochi tradizionali, canto, recitazione) – dichiarato il delegato del Coni Point Lecce, Antonio Pascali -. Il campus si è arricchito quest’anno della diretta collaborazione della Federazione Medici Sportivi, che ha curato una serie di incontri con i partecipanti, tenuti dal dott. Giovanni Rizzo, sui corretti stili di vita, sull’alimentazione e sull’importanza di svolgere con continuità una o più attività motorio-sportive. Altra novità la diretta collaborazione della Federazione Golf che, grazie ad un accordo nazionale, ha curato l’avvio alla pratica del golf dei partecipanti all’Educamp con i propri tecnici presso l’Acaya Golf Club. In effetti l’Educamp di Lecce è stato il primo e, sino allo scorso anno, l’unico in Italia, a far praticare il golf ai propri partecipanti e, anche grazie a questa nostra esperienza, è maturata la decisione della FIG”.
Novità assoluta è stata, invece, la collaborazione con Oxford Group di Lecce che con i suoi insegnanti di madre lingua inglese ha permesso ai partecipanti di interagire tra loro in lingua inglese durante tutte le attività e con gli educatori.