Foggia, capitale europea della scherma giovanile
Foggia è pronta a diventare capitale d'Europa della scherma giovanile. Presentati, infatti, i campionati europei Cadetti e Giovani che si terranno nel capoluogo dauno dal 22 febbraio al 3 marzo. Una kermesse che vedrà Foggia al centro dello sport continentale con numeri che i relatori hanno definito «senza precedenti». Circa 1250 atleti in gara, oltre 30 pedane dislocate su tre padiglioni dell'Ente Fiera, 50 arbitri internazionali, 44 richieste di accredito (dato non definitivo e in crescita), delle quali 5 provenienti dall'estero (Austria, Ungheria e Spagna).
«Vivremo un'opportunità non solo sportiva ma anche di marketing per il territorio – ha detto il sindaco, Franco Landella -. Abbiamo l'ambizione di far conoscere una Foggia diversa, accogliente, capace di creare eventi. Questa è la vera sfida di tutta la città. Siamo convinti che attraverso questo evento, le persone che visiteranno la nostra terra saranno veicolo di promozione di Foggia nei loro paesi».
L'evento sportivo abbinato alla promozione del territorio. Un tema caro non solo alla città e alla provincia ma a tutta la Puglia. Ne parla anche l'assessore regionale al bilancio Raffaele Piemontese. «La scelta di Foggia come città ospitante dell'evento è dovuta a più fattori. Perché ha una tradizione importante nella scherma e lo dicono i risultati, ma anche perché la candidatura di Foggia è stata concretamente sostenuta da una squadra. Regione Puglia, Comune di Foggia, L'Ente Fiera, Confindustria, tutti ci siamo messi insieme perché credevamo in questo traguardo. La sinergia istituzionale ci ha consentito di fare in modo che Foggia possa essere capitale europea della scherma. Se facciamo squadra possiamo far fare un salto di qualità alla nostra terra».
Una sinergia che non può che essere sottolineata con soddisfazione anche dal presidente della Federazione italiana scherma, Giorgio Scarso: «Da uomo del Sud non posso che essere orgoglioso di questo appuntamento. Foggia è la dimostrazione che attraverso un evento sportivo si può fare squadra. A nome della Federazione voglio ringraziare il Sindaco, la Regione e le altre parti in causa. La Federazione ha voluto dare un'opportunità a Foggia e oggi passa un messaggio di ottimismo. Foggia fa parlare di sé non per i problemi che vive ma perché sa creare un'iniziativa di livello europeo e a tal proposito ringrazio il comitato organizzatore. Foggia qualche anno fa è stata la sede che ha visto la prima edizione dei campionati europei cadetti, ed è un evento che rimarrà nella storia. Così come sono convinto rimarrà nella storia l'edizione degli europei che presto inizierà».
Angelo Giliberto, presidente del Coni regionale, conferma: «Voglio sottolineare la passione che ha messo il presidente del comitato organizzatore Renato Martino nella realizzazione dell'evento. Ringrazio il presidente Scarso per aver investito su Foggia. Da pugliese dico che le cose le sappiamo fare ed anche bene. Quando gli atleti andranno via da Foggia continueranno a parlarne bene. Ne sono sicuro». «La città è stata brava», dice Anna Paola Giuliani, assessore alla cultura del Comune di Foggia. «Questo è un impegno più corale ai quali siamo stati chiamati a partecipare e portiamo il nome della nostra città in giro con grande orgoglio». Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Leo Di Gioia (assessore regionale all'agricoltura), Giovanni Pennisi (commissario dell'Ente Fiera di Foggia), Gianni Rotice (presidente Confindustria Foggia), Matteo Starace (presidente FIS Puglia) e Antonio Tanzi (presidente Circolo Schermistico Dauno).