Giochi del Mediterraneo, la Puglia fa 13
E’ il numero dei nostri azzurri che dal 22 giugno al primo luglio gareggeranno a Tarragona. Il presidente regionale Coni Giliberto: “Fondate speranze di medaglie, per un movimento in grado di allevare eccellenze
Si dice sia un numero che porta fortuna, il 13. E tanti sono gli atleti pugliesi che vestiranno la maglia azzurra a Tarragona, in Catalogna, per i XVIII Giochi del Mediterraneo, in programma dal 22 giugno al primo luglio. “Atleti di valore nazionale e ormai internazionale – commenta il presidente del Coni Angelo Giliberto – frutto di un movimento sportivo regionale in costante crescita, in grado di allevare eccellenze per la squadra azzurra. Confidiamo sul loro valore per un rientro ricco di soddisfazioni: dal nuoto agli sport di contatto, alla pallamano, ci sono insomma i presupposti per portare a casa medaglie. E contribuire all’entusiasmante tradizione azzurra ai Giochi del Mediterraneo”.
I dettagli. In cinque partiranno dal territorio barese: nella pallamano i conversanesi Giada Babbo, 21 anni e Carlo Sperti, 23, rispettivamente due e un titolo nazionali in bacheca con il Conversano; il judoka barese Giuliano Loporchio, classe ’91 in forza alle Fiamme Gialle, tre titoli italiani assoluti e due partecipazioni agli europei; nel tiro a volo, la monopolitana delle Fiamme Oro Maria Lucia Palmitessa, che a vent’anni ha due mondiali e un europeo alle spalle; nella lotta greco romana, il 26enne barese Fabio Parisi, anche lui delle Fiamme Oro, nel palmares ben sei titoli Italiani assoluti, due partecipazioni ai mondiali, quattro agli europei e una ai Giochi del Mediterraneo.
In quattro dal Brindisino: per la pallamano, il portierone fasanese Vito Fovio, classe ’79 in forza Junior Fasano, pluriscudettato e veterano dei Giochi, a cui ha partecipato tre volte; nel taekwondo, i mesagnesi Vito Dell'Aquila, 18enne della New Marzial Mesagne, un titolo italiano, una partecipazione ai mondiali e una agli europei, e il 21enne delle Fiamme Oro Davide Spinosa, in bacheca due titoli italiani e un’esperienza agli europei; nell’atletica, debutto internazionale per il 21enne brindisino Daniele Corsa, specialista della 4x400m.
Due i tarantini: il pugile 21enne Francesco Magrì, della Quero-Chiloiro, vincitore di un titolo italiano, e la karateka (specialità kumite) dell’Esercito Silvia Semeraro, classe ’96, tre volte campionessa nazionale, una partecipazione mondiale e quattro europee in curriculum.
Per il Leccese, la pesista di Galatina Maria Grazia Alemanno, in forza all’Esercito, veterana che a 28 anni vanta ben dieci titoli nazionali e tre partecipazioni ai mondiali, sei agli europei e una ai Giochi del Mediterraneo.
Infine la Bat, con la pluridecorata nuotatrice biscegliese Elena Di Liddo, classe ’93, nel palmares ben 21 titoli nazionali, un oro agli stessi Giochi, una partecipazione ai mondiali e due agli europei.