Grazie a Enel, da oggi 14 defibrillatori negli impianti sportivi comunali di Brindisi
Stamattina la Cerimonia di consegna dei salvavita alle società sportive
Quattordici strutture sportive comunali di Brindisi da oggi possono contare su un defibrillatore, grazie alla prima iniziativa nata dalla partnership tra Enel Italia e Coni Puglia. Stamattina, nel punto vendita Enel di via Commenda, si è tenuta la cerimonia di consegna delle preziose attrezzature mediche donate da Enel al Coni e contestualmente affidate da quest’ultimo alle società sportive che utilizzano gli impianti individuati in sintonia con il Comune di Brindisi.
Sono intervenuti Carmine Chieffo, responsabile di Enel Mercato Puglia; Raffaele Sannicandro, presidente regionale del Coni Puglia; Maria Greco, assessore comunale allo Sport con delega all’Organizzazione scolastica; Giuseppe Marinò, presidente di Confindustria Brindisi.
La cerimonia è stata anche l’occasione per ricordare che l’Enel, in collaborazione con il Coni Puglia e la Federazione Medici Sportivi, organizzerà un corso di primo soccorso destinato a 50 tecnici e dirigenti delle società sportive, per insegnare ad utilizzare il defibrillatore. Infatti, la legge prevede che entro il 30 novembre 2016 le società sportive professionistiche e dilettantistiche debbano obbligatoriamente dotarsi dei defibrillatori, apparecchiature salvavita in grado di rilevare le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca ed erogare una scarica elettrica al cuore in caso di crisi cardiaca, facendosi carico dell’acquisto.
Per rispondere a questa necessità Enel, da sempre impegnata nel sociale e in iniziative a tutela della salute, ha avviato un percorso al fianco del Coni: «Il nostro impegno è un segno di attenzione verso i cittadini di Brindisi e i nostri clienti - ha affermato Chieffo -. Mettere le strutture sportive comunali nelle condizioni di disporre di dispositivi salvavita ci permette di sostenere lo sport cittadino all’insegna della sicurezza, della sostenibilità, della tutela della salute della vita umana».
Sulla stessa lunghezza d’onda Sannicandro: «La sensibilità di Enel nel sostegno dello sport testimonia l’interesse per la crescita sociale del territorio in un settore fortemente educativo e legato ai valori etici che lo caratterizzano. L’Enel e lo sport possono collaborare per raggiungere tanti obiettivi comuni, orientati a uno sviluppo sostenibile e maturo».
Per il sindaco di Brindisi, Angela Carluccio «i defibrillatori non possono essere più considerati un optional ma uno strumento indispensabile che dovrà trovare posto in tutte le strutture pubbliche».