Il 23 luglio a Polignano a Mare i Campionati del Mondo - Red Bull Cliff Diving

A Lama Monachile spettacolo assicurato con i tuffi dalle grandi altezze. L’hanno scorso la manifestazione fu seguita da 70mila spettatori

 

Per il 3° anno consecutivo torna a Polignano lo spettacolo dei tuffi dalle grandi altezze. Dopo Irlanda e Portogallo, l’unica tappa italiana del Campionati del Mondo – Red Bull Cliff Diving si svolgerà nel pomeriggio del 23 luglio nel comune pugliese (a Lama Monachile) richiamando decine di migliaia di appassionati (erano 70mila nell’ultima edizione).

 

Il Cliff Diving è la ricerca dell’acrobatica perfezione nei tuffi dalle grandi altezze. Questa disciplina richiede altissime doti mentali e fisiche da parte degli atleti: il regolamento della competizione internazionale prevede, infatti, un’altezza tra i 23 ed i 28 metri. Poi, in appena tre secondi, il tempo di un respiro, acrobazie mozzafiato in caduta libera prima dell’impatto con l’acqua ad una velocità che sfiora i 90 chilometri orari.

 

Evoluzioni, salti mortali, avvitamenti da altezze vertiginose richiedono una padronanza perfetta del corpo, oltre che fiducia in se stessi, preparazione, determinazione, concentrazione, rispetto e tanto coraggio. Quindi, per avvicinarsi a questo sport sono necessari diversi requisiti tra cui una esperienza tecnica acquisita negli anni (da 10 a 15) come tuffatore a livello olimpico o in sport similari.

 

L’acqua cristallina e la scogliera di Polignano a Mare sono un’arena naturale per i tuffi dalle grandi altezze, portati in Puglia dall’architetto Mimmo Scarpetta, tuffatore, istruttore ed ex ginnasta, giudice federale FIN e giudice internazionale di Cliff Diving, ideatore dell’evento nel nostro territorio.