JUDO / Puglia terra di solidarietà
Sport e solidarietà: questo il binomio fortemente posto in risalto da tutti gli intervenuti a quello che la responsabile del movimento judoistico pugliese, Erminia Zonno, ha definito “un sogno divenuto realtà che rimarrà per sempre negli annali della storia dello sport in Puglia”.
E’ stato come voler riunire su un campo di calcio tutti i campioni del mondo dell’Italia: il tatami del Palasport di Andria, invece, ha ospitato i campioni olimpici italiani del Judo come mai era accaduto in precedenza.
L’occasione che ha permesso ciò è l’ “Italy Japan Judo Day”, un evento fortemente voluto dal presidente federale, Matteo Pellicone, per esprimere in questo momento grave ed angoscioso per il popolo giapponese, la solidarietà ad un Paese con il quale da sempre condividiamo un grande rapporto di amicizia e stima reciproca, rafforzato dai comuni ideali sportivi.
Stellare il parterre grazie alle presenze degli Olimpionici Giulia Quintavalle (Oro Olimpico Pechino 2008), Giuseppe Maddaloni (Oro Olimpico Sydney 2000), Girolamo Giovinazzo (Argento Atlanta 1996, Bronzo Sydney 2000), Lucia Morico (Bronzo Atene 2004), Emanuela Pierantozzi (Argento Barcellona 1992, Bronzo Sydney 2000), Alessandra Giugni (Bronzo Seoul 1988), Ilias Iliadis (Oro Atene 2004 per la Grecia), guidati dal direttore tecnico M° Felice Mariani, prima medaglia olimpica per l’Italia (Bronzo Montreal 1976).
Con loro gli Azzurri Paolo Bianchessi, Antonio Ciano, Assunta Galeone, Fabrizio Piatti, Erica Barbieri, Edvige Gwend, Matteo Marconcini, Walter Facente, Giovanni Carollo e dal pugliese Giuliano Loporchio: Team Azzurro che non è voluto mancare all’appuntamento nonostante fosse in preparazione per gli Europei della prossima settimana in Turchia. “E’ una manifestazione di straordinaria importanza per il Judo italiano - ha commentato il D. T. Felice Mariani - e sono emozionato nell’incontrare tutti gli atleti che hanno fatto la storia di questa disciplina olimpica e la storia dello sport italiano”.
Particolarmente emozionante l’esecuzione degli inni d’Italia e del Giappone che hanno salutato la sfilata degli Olimpionici, ognuno dei quali portava una bandiera del Sol Levante.
Al termine dell’esecuzione degli inni è stato letto il messaggio fatto pervenire per l’occasione dal Consigliere per gli Affari Culturali dell’Ambasciata Giapponese in Italia, Seiichiro Takahashi.
La riuscita dell’evento, a cui hanno partecipato varie autorità, è stata resa possibile dall’impegno del movimento judoistico pugliese ed in particolare dal judoka andriese Antonio Ernesto, in forza al Centro Sportivo Carabinieri Roma.