KARATE / Doppio bronzo per Stea al Gran Prix di Croazia
Il brindisino della Metropolitan Karate si è piazzato 3° sia nella sua categoria (Under 21) che nei Seniores. In gara oltre duemila atleti da 27 nazioni
Doppio bronzo per il karateca brindisino Samuel Stea al Gran Prix di Croazia, svoltosi a Samobor il 14 e 15 gennaio, con 241 club iscritti e 2156 atleti provenienti da tutta Europa in rappresentanza di 27 Nazioni. La squadra brindisina dei maestri Francesco Zonno e Danilo Spagnolo era presente con 4 atleti del gruppo agonisti.
Il plurititolato Stea, fiore all’occhiello della società, forte dei due ori conquistati nelle categorie Under 21 e Senior nell’edizione 2016, si presentava da favorito ma sulla strada verso il gradino più alto del podio ha trovato il nazionale ungherese Szabolcs Koch. Nonostante le difficoltà Stea ha conquistato 2 medaglie di bronzo, sia nella sua categoria (la Under21), sia in quella superiore dei Seniores.
Anche i fratelli Stefano e Claudio Spinelli, rispettivamente 15 e 17 anni, hanno ben figurano nelle categorie Cadetti e Juniores vincendo i primi due match contro atleti dell’Est per poi cedere al terzo incontro.
Lontana dal podio, invece, Milena Marrazza che, dopo aver vinto per 5-0 contro la polacca Matuszev, ha dovuto cedere alla campionessa croata Vlatka Kiuk.
È stata comunque un’esperienza considerevole in campo internazionale per Claudio, Stefano e Milena che si stanno preparando per i Campionati Italiani in programma a marzo al Centro Olimpico Federale di Lido di Ostia. Importante test pre-Europeo invece per Stea che, da domani fino al 26 gennaio, prenderà parte al Raduno Nazionale Federale Under 21-Seniores per poi partire con la Nazionale alla volta di Parigi per competere all’Open de Paris - Circuito Premier League, test fondamentale prima dell’appuntamento con il Campionato Europeo a Sofia (Bulgaria), dove cercherà di migliorare il bronzo conquistato nel 2016 a Cipro.
Partenza di slancio quindi per il team brindisino che nel mondo delle arti marziali, sul territorio provinciale, regionale e nazionale, ricopre una posizione di rilievo e procede sulla strada giusta per realizzare il sogno di portare un atleta brindisino alle Olimpiadi del 2020 a Tokyo.