KARATE / Michele Giuliani d’argento ai Mondiali di Belgrado



Il grande slam svanito per un soffio. Ma la stagione del karateka barese Michele Giuliani merita comunque un bel 10 e lode. Dopo l’oro italiano ed europeo, lo scorso weekend Giuliani ha conquistato l’ennesimo metallo pregiato della sua carriera sul tatami, l’argento ai Mondiali di Belgrado, nella categoria -60 kg.
“Peccato per la finale persa – sottolinea Giuliani – ma la soddisfazione è e resta enorme. Ovviamente, da campione europeo in carica, avevo una grande pressione addosso. Aggiungete la formula massacrante della competizione, che ci ha concesso un solo giorno di riposo tra le qualificazioni (5 combattimenti) e le fasi finali… Ma l’obiettivo era approdare in finale e aver conquistato addirittura l’argento rappresenta un’impresa che mi riempie di orgoglio”.
Dalla Serbia, però, Michele torna con un doppio premio. “Durante le eliminatorie, mia moglie mi ha svelato di essere incinta – confida l’atleta barese -. All’inizio quasi non riuscivo a contenere l’emozione, ma sicuramente è una gioia immensa che mi ha dato uno stimolo extra per arrivare fino in fondo”.
Neanche una settimana dal podio mondiale e Giuliani pensa già all’immediato futuro che, chissà, potrebbe portarlo addirittura a Londra 2012. “Il 20 e il 21 novembre sarò a Firenze, ai campionati italiani di taekwondo, per mettermi alla prova ed accumulare esperienza in una nuova disciplina. Com’è noto il karate non è uno sport olimpico e io non voglio rimanere con le mani in mano. Qualsiasi atleta nasce e cresce con il sogno di disputare, almeno una volta nella vita, un’Olimpiade. E se la strada per realizzare il mio sogno passa attraverso un cambio di disciplina, ebbene: voglio almeno provarci”.