La bikeconomy pedala anche in Puglia. Stamattina in Fiera il punto su mobilità e turismo in bicicletta
Emiliano al convegno organizzato da Asset: “Riusciremo ad attrarre risorse per la mobilità sostenibile”. Procedono i lavori per il Piano regionale della mobilità ciclistica. Giliberto: "Abbamo 2600 impianti open air: un patrimonio".
“Sono ottimista e sono sicuro che riusciremo ad attrarre il massimo delle risorse disponibili per la mobilità sostenibile”. Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo questa mattina in Fiera del Levante, insieme agli assessori regionali ai Trasporti Giovanni Giannini e all’Industria turistica e culturale Loredana Capone, al convegno “Economia, mobilità e turismo in bicicletta. Ciclovie europee, nazionali e regionali”, organizzato dall’agenzia regionale Asset.
L’incontro, rivolto a imprese, organizzazioni no-profit, istituzioni e a tutti gli operatori che ruotano intorno al settore dell’”economia della bicicletta”, ha avuto vari obiettivi: illustrare gli indirizzi regionali per la mobilità sostenibile e le ciclovie, riferire sullo stato di avanzamento del Piano regionale della Mobilità Ciclistica, approfondire il tema dello sviluppo della bikeconomy in Italia, parlare di mutui e piani che incentivano la realizzazione di piste ciclabili e ciclovie, raccontare gli esempi di buone pratiche di ciclovie in Italia e comprendere come condividere in sicurezza gli spazi stradali fra mobilità ciclistica e veicolare.
“Qui in Puglia - ha dichiarato l’assessore Giannini - abbiamo ormai incanalato in maniera irreversibile un processo rivoluzionario in tema di mobilità. Abbiamo cominciato avendo una situazione penosissima: le condizioni in cui versava il patrimonio rotabile le conosciamo tutti. Ora a che punto siamo? Abbiamo chiuso un nuovo contratto con Trenitalia che porterà in Puglia entro il 2024, 46 treni nuovi sulla linea gestita da Trenitalia. Altri 30 nuovi treni saranno messi in circolazione dalle ferrovie concesse. Per quanto riguarda il settore ferroviario, oltre al rinnovo del parco rotabile, abbiamo investito somme importanti per la messa in sicurezza dell’intera rete ferroviaria. Inoltre, 400 nuovi pullman percorreranno le strade extraurbane della Puglia, rinnovando il parco rotabile su gomma che ha un’anzianità fino a 28 anni. Abbiamo messo a disposizione dei comuni pugliesi 68 milioni di euro per l’acquisto di bus nuovi per il trasporto urbano. Siamo alle prese con dei bandi per la mobilità sostenibile, che promuovano progetti di realizzazione di corsie preferenziali, i semafori intelligenti, per smaltire il traffico e incentivare l’utilizzo del mezzo pubblico”. Quindi le due ruote: “Accanto tutto questo – ha continuato - abbiamo introdotto un concetto della mobilità ciclistica innovativo rispetto al passato: consideriamo la bicicletta come mezzo di trasporto e non più come mezzo per la pratica sportiva o per il tempo libero. La bicicletta è un segmento del circuito della intermodalità, difatti treni e pullman saranno dotati di sistemi per il trasporto delle biciclette. Abbiamo fatto questa rivoluzione considerando anche il fatto che l’authority per il trasporto ci impone determinate attenzioni: l’accessibilità, la sicurezza e la sostenibilità finanziaria”. Secondo Giannini “la bicicletta è un pezzo importante del trasporto pubblico locale soprattutto per decongestionare le aree urbane e per migliorare la qualità ambientale. Nel Piano regionale dei trasporti, per la prima volta in Puglia, la bicicletta avuto un’ampia considerazione: abbiamo previsto la realizzazione di 29 velostazioni e ci siamo impegnati per inserire la Puglia nei circuiti delle ciclovie nazionali e internazionali”.
“Il Piano regionale della mobilità ciclistica - ha aggiunto Capone - sarà una grande opportunità per tutto il territorio, che non vogliamo perdere e intendiamo costruire passo dopo passo in modo corale e intelligente. Dobbiamo uscire dalla logica del “chi c’è c’è”. Abbiamo bisogno di connettere in questo progetto tutte le comunità, i comuni e le associazioni. La bicicletta ti permette di osservare i luoghi in un altro modo e di attraversare territori semisconosciuti. Con l’assessore Giannini faremo un piano che abbia dentro una strategia che guardi al turismo, alla crescita economica del territorio, alle attività delle associazioni. Ci vuole quindi una sana programmazione, che comincerà già oggi con un incontro nel pomeriggio per appuntare una serie di attività. Lavoriamo insieme per poter costruire una Puglia più bella”.
“L’uso della bici – ha detto il commissario Asset Elio Sannicandro - è stile di vita, è salute, è marketing territoriale, è cultura. Tralasciando l’aspetto agonistico, anche sotto questo aspetto in Puglia il movimento ciclistico è molto cresciuto. E la Regione, consapevole delle grandi opportunità derivanti dal suo bellissimo territorio, è stata tra le prime in Italia ad avviare i lavori per un Piano regionale della mobilità ciclistica”.
Tra gli intervenuti anche Angelo Giliberto, presidente del Coni regionale: “In Puglia abbiamo 2600 impianti a cielo aperto, risorsa che anche grazie alla sinergia con la Regione vogliamo valorizzare in modo strategico sotto vari aspetti: sani stili di vita contrapposti a obesità, fumo e via dicendo; attrattività turistico-sportiva; nuove opportunità per grandi eventi. A breve, ad esempio, nello spiazzo della Cattedrale di Trani ospiterà i campionati italiani di tiro con l’arco; e l’anno prossimo il Salento sarà scenario dei Mondiali di corsa in montagna”.