Olimpiadi 2020: il sindaco di Bari Emiliano scrive a Petrucci
Il sindaco di Bari Michele Emiliano ha inviato una lettera al presidente del Comitato olimpico nazionale Giovanni Petrucci per formalizzare la disponibilità della candidatura della Città di Bari ad ospitare i Giochi Olimpici per il 2020.
Consapevole della complessità organizzativa e gestionale legata ad un appuntamento così prestigioso, il sindaco ha ribadito il ruolo che questa candidatura può giocare in termini di "promozione turistica, dell'immagine e dell'economia di un territorio che ha dimostrato di avere tradizione in termini di accoglienza, nonché capacità gestionali in tema di grandi eventi, non solo sportivi".
Si tratta di una candidatura strategica, che può contare sul sostegno della Regione Puglia e di importanti attori della terra di Bari, e che punta su obiettivi importanti, tra tutti la sostenibilità degli interventi da attuarsi con strutture temporanee e tecnologicamente avanzate, così da evitare sperperi di denaro e impatti negativi sull'ambiente e sull'economia. Proprio il criterio della sostenibilità dell'evento, e della ricaduta da esso generata, rappresenta il motivo ispiratore della candidatura.
"Al momento - scrive Emiliano a Petrucci - il Comune è concretamente impegnato nella predisposizione di un dossier di "meta proposta" per l'analisi delle categorie necessarie richieste per ospitare l'evento, con la collaborazione degli uffici, degli Assessorati regionali coinvolti, del Comitato Regionale CONI Puglia e di esperti del settore". Al fine di rendere questa ipotesi il più possibile condivisa, l'Amministrazione comunale ha avviato infatti un processo di analisi e di confronto con una serie di soggetti, pubblici e privati, interessati a sostenere la candidatura della città.
Questa candidatura intende inoltre rappresentare un contributo concreto al dibattito sul "sistema Paese", ponendo l'accento su questioni fondamentali per lo sviluppo: non solo la sostenibilità ambientale ed economica degli interventi, ma anche l'accessibilità, la ricettività e la mobilità dei sistemi territoriali coinvolti.
L'auspicio espresso dal sindaco Emiliano in conclusione è che il Comitato olimpico nazionale, che dovrà scegliere la città candidata per l'Italia, valuti positivamente alcuni dei temi legati alla proposta barese nell'ottica di un confronto il più possibile ampio e proficuo.