ORIENTEERING / Chiuso a Castel del Monte il campionato Mediterraneo



Il Campionato Mediterraneo Open di corsa orientamento è tornato a stregare Castel del Monte, ad Andria. Dopo la disputa del MOC Championship nelle province di Taranto, Brindisi e Matera, le giornate di approfondimento scientifico nel Barese e la disputa della Mediterranean Cup di Trani, la quarta edizione della manifestazione, organizzata in collaborazione anche con gli Assessorati allo Sport, al Turismo ed alle Aree Protette della Provincia di Taranto e con il supporto logistico dell’Esercito Italiano, ha celebrato la sua ultima tappa al castello federiciano, teatro del Mediterranean Gran Prix dopo le fortunate esperienze degli anni passati. Alla competizione, cui erano qualificati di diritto i primi venticinque classificati del MOC Championship, hanno partecipato, fra gli altri, oltre cento atleti Elite, la più prestigiosa delle categorie in gara, in rappresentanza di quattordici nazioni. In ambito maschile si è imposto il rumeno Ionut Zinca, già vincitore del Trofeo Internazionale Provincia di Taranto, con il tempo di 14’49”, sul norvegese Oysten Kvaal Osterbo, terzo al MOC Championship e vincitore della Mediterranean Cup, in ritardo di cinque secondi; terzo l’estone Sander Vaher, con un apprezzabile 15’28”. Ancora un successo, fra le donne per la norvegese Elise Egseth, terza al MOC Championship e vincitrice della Mediterranean Cup, con il tempo di 10’28”; sul podio di Castel del Monte sono salite anche la connazionale Lene Godager, con il tempo di 12’34”, e la rumena Veronica Minoiu, già vittoriosa nel Trofeo Internazionale Provincia di Taranto ed ora nuovamente in evidenza con il tempo di 12’43”. Alla tappa di Castel del Monte, curata da Gianni Pistillo, sono intervenuti, fra gli altri, il consigliere della Provincia di Bari, Sebastiano Cicciarelli, gli assessori comunali alla Pubblica Istruzione, Paolo Farina, ed allo Sport, Leonardo Lonigro, a riprova dell’attenzione del Comune di Andria per le potenzialità della corsa orientamento. Un interesse altresì testimoniato dall’ormai stabile inserimento della pratica dell’orienteering nei programmi del terzo anno della scuola primaria e dalla partecipazione di oltre cinquecento studenti andriesi, i destinatari più immediati del messaggio di riscoperta del territorio che l’orienteering si propone di diffondere: 450 studenti di scuola primaria degli otto circoli didattici cittadini e 100 alunni di scuola secondaria di primo grado, accompagnati da genitori e dirigenti scolastici. Ed indice ulteriore della crescente attenzione delle istituzioni locali per lo sviluppo della corsa orientamento è stata la messa a disposizione del Centro Ricerche Bonomo, Centro provinciale per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura, quale sede logistica per l’ultima tappa del Campionato Mediterraneo Open.