PARACICLISMO / Tris di ori mondiali per Luca Mazzone
In Sudafrica nuova impresa del fuoriclasse di Terlizzi. Gloria anche per lo jonico Mello.
Chiusura col botto ai Mondiali di Paraciclismo di Pietermaritzburg, in Sudafrica, dove Luca Mazzone ha conquistato tre medaglie d’oro.
In particolare il fuoriclasse originario di Terlizzi si è messo subito in luce nella prima giornata della competizione, salendo sul gradino più alto del podio nella crono, categoria H1. Il 9° titolo mondiale è arrivato grazie al tempo di 29’19”, ovvero 25” in meno rispetto all’americano William Groulx, secondo, e quasi 2’ rispetto allo spagnolo Sergio Garrote Muaoz, terzo.
Non ancora soddisfatto, Mazzone si è superato anche nella gara individuale della prova in linea H2, chiudendo i 7 giri (circa 42,5 km), in 1’20”13, precedendo ancora Groulx di 1’12” e Garrote di 4’05”.
Infine, nella giornata conclusiva dei mondiali di handbike, insieme a Paolo Cecchetto e Alex Zanardi (con lui, a destra, nella foto), Luca Mazzone ha trionfato anche nella staffetta: il team italiano ha, infatti, chiuso la gara il 16’31”, lasciandosi alle spalle la squadra nordamericana (16’37”) e quella tedesca (17’22”).
Grazie a questa splendida tripletta, Luca Mazzone si conferma campione nello sport e nella vita, orgoglio del movimento paralimpico pugliese ed esempio per tutti gli sportivi.
Mazzone non è stato, comunque, l’unico atleta pugliese a salire sul podio in Sudafrica. Anche Leonardo Melle (nella foto, il primo a sinistra) è, infatti, tornato a casa con un argento ed un bronzo. L'atleta di Manduria ha prima conquistato il 3° posto sul suo triciclo T1 nella crono, piazzandosi alle spalle del russo Semochkin e dello svedese Nilsson. Poi lo ionico, già campione italiano, si è superato nella specialità in linea, salendo sul secondo gradino del podio, sempre davanti a Semochkin.
Le due medaglie hanno contribuito al risultato complessivo della nazionale italiana che ha chiuso la competizione iridata in Sudafrica raccogliendo ben 14 medaglie, di cui 7 d'oro.