Pesi, Italia regina del Mare Nostrum. Chiusa a Brindisi la VII Coppa del Mediterraneo

L’Italia dei pesi si riconferma regina del Mare Nostrum. Si è conclusa infatti a Brindisi la VII Coppa del Mediterraneo, che ha visto gli azzurri battere sul filo di lana Israele e Tunisia, giunte seconda e terza. E in parallelo, altra vittoria italiana, questa volta politica, con la rielezione del dirigente barese Maurizio Lo Buono, consigliere nazionale della FIPE, alla guida della Mediterranean Weightlifting Confederation per il prossimo quadriennio olimpico (con l'egiziano Kamla Mahgoub segretario generale).
Ottima la risposta del pubblico brindisino che ha affollato il Palazzetto Da Vinci per l'intera manifestazione, caratterizzata da un altissimo livello tecnico. In gara infatti, c’erano i più forti  atleti del Mediterraneo, provenienti da 20 nazioni, tra cui Israele, Palestina e Libano, a riprova dello spirito di pace e collaborazione tra popoli insito nella manifestazione sin dalla sua prima edizione di Bari 2005.
Davanti alle telecamere di Sky Sport (oltre un milione di contatti per la diretta) e Rai Sport, il quartetto azzurro formato da Giorgia Bordignon (tesserata a Bari), Antonio Belloi (Sassari), Antonino Pizzolato (Palermo), Mauro Gasparotto (Pordenone) ha dunque confermato il grandino più alto del podio, già ottenuto nell’ultima edizione di Tel Aviv 2011. Extra classifica, prestazioni di alto livello anche della rappresentativa di atleti pugliesi formata da Antonio Nardella (Bari), Gianluca Cordella, Gianmarco Sederino e Mariagrazia Alemanno (tutti di Copertino).
La manifestazione, voluta in Puglia dall’assessore regionale allo sport Maria Campese sulla scia della nomina di Brindisi Città europea dello Sport per il 2014, è stata promossa dallo stesso Lo Buono, in collaborazione con il Coni regionale e il Comune di Brindisi.
Prologo all’evento sportivo, due appuntamenti: il primo, un importante seminario scientifico - che ha catturato l'interesse dell'intera platea delle nazioni partecipanti - su tematiche di grande attualità per il mondo della pesistica olimpica: dalla comunicazione interculturale tra popoli al recupero funzionale e la prevenzione nel sollevamento pesi, al valore dell'analisi posturale nella valutazione funzionale. Il secondo, il Congresso Elettorale della Confederazione - l'unica al mondo ad abbracciare tre continenti: Africa, Asia, ed Europa -  che ha visto la rielezione del direttivo.