PESI / Per Anna Chiara Cataldo titolo italiano e riconoscimento internazionale
La salentina brilla a Malta, dove si è disputata la Coppa del Mediterraneo
Gli ultimi dieci sono stati giorni da incorniciare per la pesistica salentina, che continua ad esse-re protagonista ad altissimi livelli. La stella di questa disciplina che regala sempre grandi emo-zioni ha cominciato a brillare il 21 e 22 marzo scorsi a Malta, dove si è disputata la 9ª edizione della Coppa del Mediterraneo. L’Italia ha chiuso la manifestazione al 3° posto, alle spalle della Tunisia (vincitrice per il secondo anno consecutivo) e della Francia, portando a casa una presti-giosa medaglia di bronzo. A contribuire alla conquista del podio c’era anche la giovanissima Annachiara Cataldo, 17 anni, tesserata per la “Body’s Training” di Copertino, una delle due donne che componevano la squadra azzurra. Annachiara ha concluso la manifestazione con un totale olimpico di 170 kg, frutto dei 75 kg sollevati nello strappo e dei 95 kg nello slancio: un ri-sultato che le ha permesso di piazzarsi all’8° posto nella classifica generale individuale ma che, soprattutto, le è valso lo speciale riconoscimento di “Migliore giovane atleta della gara”. Un plauso prestigioso se si tiene conto che in pedana sono scese atlete provenienti da altri 10 Paesi affacciati sul Mediterraneo: Slovenia, Spagna, Francia, Bosnia-Erzegovina, Turchia, Tunisia, Israele, Malta e Algeria e Repubblica di San Marino.
Rientrata in Italia, Annachiara Cataldo ha raggiunto Lido di Ostia, dove il 28 e 29 marzo si sono disputati i Campionati Under 17 e dove si è laureata campionessa italiana nella cat. +69kg, con lo stesso totale olimpico di Malta. La Cataldi ha letteralmente dominato la competizione, por-tando a casa tre medaglie d’oro (strappo, slancio e totale) e staccando la 2ª classificata di ben 40 kg. A Ostia, però, c’è stata gloria anche per la compagna di squadra Federica Cimino, che nella cat. 69kg ha conquistato l’oro nello strappo (64 kg) e l’argento nel totale (130 kg), dopo aver sollevato 66 kg nella prima alzata dello slancio ed aver fallito le altre due.
Sul podio sono saliti anche Martina Manta (cat. 63kg) e Pierpaolo Coluccia (cat. +94kg) della Pesistica Aradeo: la Manta ha vinto un bronzo nello strappo (53 kg), piazzandosi poi 4ª nel totale (123 kg), mentre Coluccia ha portato a casa due bronzi, rispettivamente nello slancio (114 kg) e nel totale (199 kg). Tre medaglie d’argento sono, infine, il bottino di Francesca Ma-ria Torsello (cat. 53kg) dell’Accademia Veneziano di Monteroni, 2ª nello strappo (47 kg), nel-lo slancio (60 kg) e nel totale (107 kg).
Per il resto, a Ostia hanno gareggiato: Lorenza Tarantino (69kg), 4ª classificata; l’esordiente Mattia Cataldo (62kg), unico classe 2001 nella sua batteria, 6° in una graduatoria che raggrup-pava pesisti dai 15 ai 17 anni; Giulio Esposito (77kg), anche lui 6°, per la Body’s Training Coper-tino del tecnico Franco Alemanno. A rappresentare la Pesistica Aradeo del tecnico Gaetano Martiriggiano c’erano, invece, Arianna Martiriggiano, 5ª nella cat. 44kg; Chiara Piccinno, 5ª nella 50kg; Alessia Rizzo, 7ª nella 69kg e Giuseppe Samuel Bovino, 5° nella 85kg. Altri 5 gli at-leti tesserati per l’“Accademia Atletica Veneziano” di Monteroni della tecnica Clementina Vene-ziano: Giulia Chiriatti, 7ª nella 58kg; Nataliachiara Martino, 5ª nella 63kg; Emma Quarta, 5ª nella 69kg; Luciano Tornese, 6° nella 94kg e Francesco Rizzo, 7° nella +94kg.
Al termine della manifestazione la Body’s Training di Copertino si è piazzata terza nella classifi-ca italiana per società, settore femminile.