PESI / Pioggia di medaglie per i pesisti salentini

 

Primi posti nelle classifica generale e in quella dei singoli atleti ai Campionati italiani under 17 di Ostia

Pioggia di medaglie sui giovani pesisti salentini ai Campionai italiani Under 17. La competizione, ospitata nel Pala Pellicone di Lido di Ostia, si è chiusa col trionfo delle società leccesi partecipanti, che ripetutamente sono salite sul podio, piazzandosi ai primi posti sia nella classifica generale che in quella dei singoli atleti.
Iniziamo dalla “Body’s Training” di Copertino del tecnico Franco Alemanno. Nel settore femminile il risultato più eclatante è stato quello di Anna Chiara Cataldo (cat. +69kg), che ha conquistato 3 medaglie d’oro: nello strappo (sollevando 80 kg), nello slancio (97 kg, in foto) e nel totale olimpico, migliorando al tempo stesso di un chilogrammo il record italiano under 17 nell’esercizio dello slancio (record da lei stessa detenuto). Per il resto, le ragazze di Copertino hanno portato a casa altre 12 medaglie: una d’oro, 8 d’argento e 3 bronzi. In particolare: Lorenza Tarantino (cat. 63kg) si è piazzata 2^ ottenendo tre argenti: uno nello strappo (50 kg), uno nello slancio (63  kg) ed uno nel totale, così come Francesca Spina (+69kg), argento nello strappo (62 kg), nello slancio (85 kg) e nel totale olimpico. Secondo posto anche per Federica Maria Cimino (69kg) che però ha portato a casa un argento nello strappo (62 kg), un oro nello slancio (69 kg) ed un argento nel totale. Infine, è tornata a casa con tre bronzi appesi al collo Corina Paglialunga (69kg) che ha totalizzato 54 kg nello strappo e 58 kg nello slancio, per un totale di 112 kg. Sesto posto per Asia Leo (53kg) e 7° per Stephanie Chirivì (cat. 44kg).
Nel settore maschile, piazza d’onore sia per Danilo Greco (69kg) che per Francesco Fanuli (85kg): entrambi hanno portato a casa tre argenti a testa totalizzando 95kg nello strappo e 115 kg nello slancio il primo, 101 kg nello strappo e 114 nello slancio il secondo. Quarto posto per Giovanni Quagnano (77kg), 6° per Giulio Esposito (69kg) e 7° per Gabriele Spagnolo (62kg).
C’è stata gloria, e tanta, anche per gli atleti della “Pesistica Aradeo” allenati da Gaetano Martiriggiano. Nel settore femminile, infatti, Martina Manta (58kg) ha portato a casa tre medaglie d’oro piazzandosi prima sia nello  strappo (55 kg), che nello slancio (68 kg) che nel totale olimpico, mentre Ilaria Piccinno (53kg) ha vinto un bronzo nello strappo (56 kg), un oro nello slancio (74 kg) ed un oro nel totale. Quarto posto per Alessia Rizzo (69kg), 5° per Virgilia Donadei (63kg). Nel settore maschile è salito sul podio Salvatore Tundo (85kg), capace di vincere un bronzo nello strappo (95 kg), un oro nello slancio (130 kg) ed un altro oro nel totale. Dietro di lui il compagno di squadra Lorenzo Aloisi (94kg) ha conquistato tre bronzi sollevando 75 kg nello strappo e 90 kg nello slancio. Ottavo posto per Alessio Negro (62kg).
Alla fase nazionale del campionato giovanile si erano qualificati anche sei atleti della “Atletica Veneziano” di Monteroni guidata da Clementina Veneziano. Buone anche le loro prestazioni: 5° posto per Francesca Torsello (53kg), Giulia Chiriatti (58kg) ed Emma Quarta (69kg); 6° piazzamento per Natalia Martino (58kg), Azzurra Lanzillotti (69kg) e Francesco Rizzo (+94kg).
In virtù di questi risultati la Body’s training di Copertino si è piazzata al 1° posto nella classifica per società nel settore femminile e 2^ nel settore maschile. La Pesistica Aradeo ha chiuso al 2° posto nel settore femminile e al 4° in quello maschile.