PUGILATO / La “Quero-Chiloiro” di Taranto protagonista al Trofeo “Città di Conversano”
Una grande giornata di boxe. È quanto ha regalato domenica scorsa il “Primo Trofeo Città di Conversano” alla Puglia. L’evento dilettantistico di respiro nazionale, organizzato dalla Quero-Chiloiro Taranto in collaborazione con Paolo Pignataro, si è svolto nella centrale piazza Cesare Battisti ed ha coinvolto le società Boxing Club Medicina Bologna, Boxe Gordini Ravenna, Iron Boxe Pomigliano d’Arco, Nuova Evergreen San Donaci, Pugilistica Castellano Mottola, Kendro Triggiano e Quero-Chiloiro. È stata proprio quest’ultima la grande protagonista della kermesse nazionale, con 6 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte.
Il miglior match se lo è aggiudicato l’Elite 75 kg Giuseppe Fico, che ha superato con una prova gagliarda Flavio Minguzzi della Boxe Gordini Ravenna.
La cronaca degli altri risultati: la II Serie 51 kg Caterina Matarrese ha battuto Pasqualina Turboli (Iron Boxe Pomigliano d'Arco) con un bel repertorio di colpi; la Youth 60 kg Roberta Di Molfetta ha superato Greta Fantini (Boxing Club Medicina Bologna) dominando il match ed eludendo l’altezza dell’avversaria con una tattica propositiva; la Youth 48 kg Silvia Bonucci ha imposto un match a senso unico, votandosi all’attacco, ad Alice Carapia (Boxing Club Medicina Bologna); il senior 64 kg Mattia Matarrese ha eluso con talento Luca Pignatiello (Iron Boxe Pomigliano); lo Youth 69 kg Stefano Bruno ha battuto Alessandro Mele (Nuova Evergreen San Donaci) grazie ad una maggiore varietà e precisione di colpi; pareggio del senior 69 kg Vincenzo Maggio con Simone Maiullari (Kendro Triggiano) dopo una sfida combattuta e gestita dal tarantino con un trend crescente; altro pari di Celestino Salvatore nei senior 64 kg contro Vito Pavone (Pugilistica Castellano Mottola), che ha tenuto a distanza l’avversario.
Prima di salire sul ring, tutti i presenti al “1° Trofeo Città di Conversano” hanno osservato un minuto di silenzio in onore delle vittime della strage ferroviaria pugliese, dell’atto terroristico di Nizza e della scomparsa del presidente della Federboxe Lombardia, Luisella Colombi.