TENNIS / A Barletta il Torneo della Disfida



Con i primi incontri del tabellone di qualificazione, si è alzato il sipario sulla quindicesima edizione del challenger “Città della Disfida” - Trofeo Dimiccoli&Borraccino, l'open internazionale di tennis dotato di un montepremi di 42.500 euro che si concluderà domenica 3 aprile.
Sono stati gli inviti speciali (le cosiddette wild-card), assegnati dal comitato organizzatore a Fognini, Muster, Fabbiano e Bedene, a migliorare ulteriormente lo spessore tecnico di un torneo già di alto profilo al momento delle iscrizioni. Una manifestazione, in buona sostanza, che promette spettacolo sin dagli incontri di primo turno. «Mi sembra un tabellone ben assortito – ha ammesso Isidoro Alvisi, il direttore del torneo – in cui c'è un livellamento verso l'alto davvero interessante. Gli italiani? Siamo ben rappresentati. Fognini e Volandri saranno due delle teste di serie principali del torneo e secondo me hanno tutte le credenziali per arrivare sino in fondo. La concorrenza certamente è agguerrita, ma c'è da essere fiduciosi».
L'open barlettano è scattato ufficialmente ieri con i primi incontri del tabellone di qualificazione. Disco rosso al turno inaugurale per tre tennisti pugliesi: il barlettano Francesco Faggella è stato sconfitto dal transalpino Herbert, Savino Lapalombella ha perso da Matteo Volante, la wild-card salentina Daniele Micolani si è arreso a Filippo Leonardi. Oggi (alle 10) entrano in scena le prime quattro teste di serie: Brizzi, Naso, Arnaboldi e il brasiliano Kirche. Gli organizzatori sperano di completare i dodici incontri in programma e conoscere già questa sera i nomi dei quattro tennisti qualificati al tabellone principale. Che scatta ufficialmente domani mattina e che promette uno spettacolo addirittura superiore alle passate edizioni.