VELA D'ALTURA / Barion in evidenza agli assoluti di Riva del Traiano
Titolo italiano nella classe 1C per Fabrizio Lisco, team manager di Luduan Reloaded, nel gruppo A, e terzo posto in classifica generale per Morgan IV di Nicola De Gemmis, nel gruppo B: atleti Barion Bari sugli scudi, ai campionati Assoluti ORCi 2012 di vela d'altura appena conclusi a Riva di Traiano, nel Lazio.
Il circolo del presidente Nicola Muciaccia può così festeggiare per gli ottimi risultati ottenuti dai propri tesserati nelle rispettive graduatorie: nel gruppo A, titolo italiano per il secondo anno consecutivo, nella categoria armatore/timoniere, per Exprivia Luduan Reloaded, che annovera anche Fabrizio Lisco, reduce con Daniele De Tullio della vittoria ai Mondiali di Helsinki. Notevole anche il piazzamento conseguito, nel gruppo B, da Morgan IV dell'armatore Nicola De Gemmis, subito sul podio dopo il varo di aprile, dietro a Scugnizza e Low Noise.
La rassegna tirrenica ha dunque confermato Lisco ed i suoi compagni come uno degli equipaggi di punta del panorama italiano, anche sulla scorta del terzo posto conseguito in classifica generale: “Quest’anno abbiamo centrato tutti gli obiettivi prefissati – commenta il team manager di Luduan Reloaded – La vittoria del titolo italiano segue quella di luglio al Campionato Europeo di Punta Ala: due successi che ci ripagano del lavoro fatto non solo sulla barca ma anche sul team, tutto barese. Giovanni Sylos Labini ha dimostrato di essere un ottimo timoniere, mentre la tattica di De Tullio è stata sempre precisa ed efficace”.
Soddisfatto anche Nicola De Gemmis, armatore di Morgan IV ed ideatore di un ambizioso progetto avviato con Medicom e la veleria Montefusco, che può contare, fra gli altri, anche su un altro tesserato Barion, Andrea Quartulli: “Dobbiamo essere contenti per l'ottimo piazzamento: un terzo posto nella prestigiosa classe Regata, oltre che in classifica generale, sono la conferma che il lavoro compiuto ha portato i suoi frutti – spiega De Gemmis – Ciò nonostante un pizzico di amaro rimane, perché non avevamo mai provato la barca con quelle condizioni di vento e mare. Eravamo anzi convinti che avremmo trovato situazioni meteo molto più miti: visti i risultati dell'Europeo ed il lavoro estivo speravamo in un risultato addirittura migliore. Ora abbiamo davanti tutto il tempo necessario per giungere ben preparati alla prossima stagione che ci vedrà impegnati in Adriatico: il Mondiale di Ancona ci aspetta”. Il campionato è stato caratterizzato da condizioni meteo molto variabili, da venti leggerissimi a giornate con allerta meteo e venti superiori ai 30 nodi. Le imbarcazioni in regata hanno disputato un totale di 8 prove, che sono state molto combattute per l’alto livello degli equipaggi in gara: “Un motivo in più per essere orgogliosi dei risultati raggiunti dai nostri tesserati – osserva Fabio Di Cosmo, direttore sportivo del Barion – Hanno dimostrato il loro valore una volta di più, anche nel corso di un campionato fattosi improvvisamente più difficile per le complicate condizioni di gara. Ma i nostri sono stati bravi a “leggerle” rapidamente e a sapersi adattare, portando a casa un titolo italiano ed un podio meritatissimo. Un'altra rassegna di grande prestigio per il Circolo Canottieri Barion”.