VELA / Trofeo Bottiglieri, 20 nodi nella prima giornata



Non è bastata la prima vera giornata di inverno, con pioggia e vento in abbondanza, a raffreddare lo spirito agonistico dei 60 equipaggi in lizza nella prima domenica del XVI Trofeo Bottiglieri, regata organizzata dal Circolo della Vela Bari e valida quale prima prova del Campionato Invernale “Città di Bari”. Tutto è cominciato con 10 nodi di maestrale sotto un cielo plumbeo che non lasciava presagire nulla di buono. Le prime a prendere il via sono state le barche più grandi, categoria Altura, seguite poi dal grosso della flotta, i Minialtura, su un percorso a bastone - a loro riservato - da ripetere in due prove distinte. Dopo meno di due ore di regata regolare, è entrato in gara anche il generale inverno con un fronte di temporali che ha fatto schizzare l’anemometro fino a 20 nodi, costringendo gli inzuppati equipaggi a rapidi cambi di vele. Tra gli Altura, i pretendenti al titolo finale si sono fatti subito avanti, ingaggiandosi in un duello serrato fino al traguardo. Ad avere la meglio – in tempo compensato - è stata Splash, il Grand Soleil 40 Race di Domenico Savino (LNI Bari), già vincitrice del Giro di Puglia 2004, timonato ancora una volta “dall’inaffondabile” avvocato Peppo Russo. Alle sue spalle, la più grande e anche le più moderna delle contendenti, la bella Morgan, un Beneteau 44.7 armato da Nicola De Gemmis (C.C. Barion Bari), timonato da Luigi Bergamasco. A seguire le due vincitrici dello scorso Campionato Invernale, Despeinada (Matteo Lecce - C.V. Gargano) e Pollyann (Carmine De Gennaro – LNI Bari). Non meno entusiasmante la gara tra i Minialtura, una flotta degna di nota con ben 36 barche e una netta predominanza di Surprise e J24. E proprio un J24 ha messo tutti d’accordo con una prestazione magistrale, vincendo entrambe le prove. E’ Urka J, armato e timonato da Andrea Micheli per i colori del Circolo della Vela Bari, già detentore del titolo di campione di Inverno della passata edizione. Bene anche Moo, l’UFO 22 di Alessio Muciaccia (Cv Bari) e Paperinik, uno dei più veloci J24 della flotta pugliese, armato da Michele Longo del C.V. Pigonati Brindisi, entrambi secondi di prova. Terza piazza per due Surprise, To be Late (Volpe Scotti romani – Cus Bari) e Five for Fighting (De Bellis Masi – LNI Monopoli). Al quarto posto, in entrambe le prove, il primo e finora unico Melges 24 approdato sulle coste pugliese, Sherekan 2 (Maurizio Cardascio – C.V. Bari). Ma i giochi sono ancora aperti. Si torna in acqua il 21 novembre per la seconda ed ultima giornata del Trofeo.