"VINCERE DA GRANDI", Grande chiusura per il progetto CONI al Paolo VI di Taranto
Sport per il sociale: corsi di volley, mini-volley, calcio, calcio a cinque, karate ed appositi percorsi di avviamento motorio e sportivo in tre strutture del quartiere
Tempo di bilanci per VINCERE DA GRANDI. Il progetto sportivo, culturale e sociale promosso e realizzato dal CONI con il sostegno di “Lottomatica” – che dal 2015 aiuta le famiglie meno agiate in alcuni quartieri della Penisola – ha garantito per oltre tre mesi, a titolo gratuito, un'attività extra-scolastica, sportiva ed educativa anche ai ragazzi dai 5 ai 14 anni del quartiere Paolo VI di Taranto.
Capofila l’A.S.D. Pallavolo FIDAS Taranto che quest’anno però ha potuto contare sulla collaborazione di altre due realtà sportive radicate sul territorio che hanno abbracciato con entusiasmo il progetto: l'A.S.D. GS SPORT e l'A.S.D. Okinawa Karate Team Taranto. Dopo le operazioni relative al reclutamento dei ragazzi appartenenti a categorie svantaggiate e famiglie in seria difficoltà, le attività sportive vere e proprie sono iniziate lo scorso 22 marzo.
Il coinvolgimento delle tre società ha avuto il merito di allargare non solo la platea dei partecipanti (n° 117 iscritti) ma anche quello di consentire un approccio più multidisciplinare e qualificato all’intero percorso.
Il programma tecnico sportivo dei corsi (volley e mini volley; calcio e calcio a cinque; karate) ha coperto l'intera settimana lavorativa: dal lunedì al venerdì.
Nei corsi di volley/mini-volley e calcio/calcio a cinque per singola disciplina sportiva (che sono stati diversificati a seconda delle rispettive esigenze e per fasce d’età) si sono realizzati anche percorsi specifici di avviamento motorio e sportivo.
Nel corso di karate sono stati anche sviluppati di volta in volta anche precisi schemi motori ed altri argomenti quali: capacità coordinative, mobilità articolare funzionali, lavoro neuro muscolare, preparazione atletica, plasmaticità del corpo, fluttuazione, equilibro posturale, condizionamento sportivo, stabilità, catene muscolari, catene cinetiche.
Negli oltre tre mesi di attività il Progetto VINCERE DA GRANDI al quartiere Paolo VI di Taranto ha avuto, quindi, il merito di tenere costantemente impegnati i piccoli protagonisti non solo nei singoli corsi presso le rispettive sedi individuate (palestra Scuola "Falcone”; Centro Sportivo Paolo VI; Palestra Okinawa) ma anche in altre attività che si sono realizzate (soprattutto nei week-end) con il coinvolgimento delle Federazioni Sportive e/o degli Enti di Promozione Sportiva del territorio.
Nello specifico, nel caso del volley i gruppi si sono alternati e sono stati protagonisti di diversi eventi in cui si è registrato un grande entusiasmo, promossi dalla FIPAV (Federazione Italiana Pallavolo) e svoltisi in altri comuni della provincia (come Laterza, Statte, Monteiasi) oppure in altre zone della città. Eventi e/o giornate intere che hanno portato i gruppi ad aprirsi alla comunità esterna e rapportarsi con altri coetanei provenienti da altre realtà del territorio.
Nel caso del calcio sono state anche disputate sia partite con pari età tesserati con altre società che tornei interni presso il Centro Sportivo Paolo VI.
Nel caso del karate, invece, i più piccoli sono stati anche impegnati negli esami per il conseguimento della cintura "mezza gialla" CSEN, svoltisi il 27 giugno presso la palestra “Okinawa”. Sono stati n° 28 i bambini partecipanti al progetto VINCERE DA GRANDI che hanno superato brillantemente le prove ricevendo anche il relativo diploma.
Tra l'altro, nella seconda metà del mese di giugno i partecipanti del progetto sono stati impegnati (fuori dai corsi) anche in una serie di eventi collegiali alla presenza dei rispettivi tecnici, dei genitori e dei Rappresentanti del CONI, tra cui quello del 25 giugno presso la Palestra Okinawa (dove si è svolto un saggio finale sotto gli occhi attenti dell’atleta azzurra di karate, la tarantina Gemma Di Bari) e quello del 28 giugno presso il Centro Sportivo Paolo VI.
Proprio le famiglie sono state parte attiva del progetto. I genitori sono stati coinvolti anche in momenti extra-sportivi mostrando un grande interesse ed esprimendo soddisfazione per il cammino intrapreso e concluso dai rispettivi figli nelle complessive 14 settimane di attività.
La cabina di regia del progetto è stata composta dal CONI Nazionale attraverso l’Ufficio Strategia e Responsabilità Sociale, dal CONI Puglia e dal CONI Taranto.