Nuovo fiore all’occhiello per lo sport pugliese: a 17 anni, il foggiano Marco Tricarico è diventato campione mondiale cadetti di sciabola, titolo conquistato ad Antalya, in Turchia. Tricarico ha battuto in finale per 15-11 lo sciabolatore tedesco Franz Bogichev, dopo aver superato in semifinale (15-13) il coetaneo Riccardo Ageno. Il giovane campione è tesserato per il Circolo Schermistico Dauno, dove ha cominciato ad allenarsi frequentando un corso di avviamento all’età di otto anni. La sua arma migliore è la freddezza. Marco, oggi allenato da Antonello Casalucci, ha già vinto il titolo nazionale cadetti a Terni, l’internazionale cadetti di Pisa, terzo alla prova di Coppa del Mondo di Logrono in Spagna (era in gara in una categoria superiore alla sua), ed è risultato quinto ai campionati italiani giovanili di Foggia. La scherma, per lui, è un vizio di famiglia”: infatti anche sua sorella Marina, 18 anni, è iridata.
Giornata di sport e solidarietà, domenica scorsa, per "Vivicittà". In 46 città italiane (tra cui Bari, Taranto e Lecce)e 36 estere si è disputata la XIX edizione della maratona, tradizionale appuntamento organizzato dalla Uisp. A Bari – dove si sono iscritte oltre 2.400 persone, di cui circa 1.500 giunte al traguardo - ha vinto Matteo Palumbo (carabiniere, 28 anni, di Manfredonia) correndo la 12 km in 36'39"; secondo, il brindisino Giacomo Leone (Gruppo sportivo Polizia). Prima tra le donne Vittoria Gernone (Cus Bari, 48'19"). Partenza e arrivo, Parco Due Giugno, dove le associazioni per la donazione di organi hanno svolto attività promozionali. La "Primavera della Solidarietà" continuerà il 30 aprile e il primo maggio con "Sport in Piazza".
Ha lottato sino all'ultima delle 12 riprese, rischiando il peggio un paio di volte, e alla fine ce l'ha fatta: Michele Piccirillo entra definitivamente tra i grandi della boxe diventando campione del mondo dei pesi welter versione IBF. E regalando una serata indimenticabile per lo sport pugliese e italiano. Il pugile modugnese ha battuto a Campione d'Italia Cory Spinks, aggiudicandosi il match ai punti con verdetto unanime. In passato, il titolo era sfuggito a pugili del calibro di La Rocca, Stecca, Duran e Parisi. Un incontro intenso, vibrante, seguito in diretta su RaiDue da circa un milione e mezzo di spettatori. Per Michele, forse il più difficile della sua carriera, contro un avversario rivelatosi più ostico del previsto. Al termine della sfida, immediati i ringraziamenti allo staff che lo ha seguito e aiutato: su tutti, suo fratello (paziente sparring), papà Scipione e Patrizio Kalambay. Dunque, il palmares di Piccirillo si arricchisce ancora: 39 incontri, di cui 37 vinti (23 per ko), 1 sconfitta, 1 no contest. E un nuovo titolo da aggiungere a quelli già conquistati in passato: campione italiano dei superleggeri (1995), campione europeo dei welter (1997), campione del mondo dei welter versione Wbu (difeso positivamente 9 volte).
Diventando campione mondiale dei pesi welter versione Ibf, Michele Piccirillo è entrato definitivamente tra i grandi della boxe. E il Coni ha voluto celebrare il pugile modugnese, vanto dello sport regionale e tricolore, premiandolo con una cerimonia pubblica al Circolo Barion di Bari. Durante il festeggiammento - organizzato da Coni Puglia, Coni Bari, comitato regionale della Federazione Pugilistica Italiana, Panathlon Bari e sezione barese Veterani dello Sport - è stata ripercorsa la carriera del pugile (anche con l’ausilio di un video) culminata con l’appassionante vittoria del 13 aprile a Campione d’Italia contro Cory Spinks. Un po' emozionato, il pugile è stato accolto dall'inno di Mameli. Hai poi ricevuto una coppa e alcune targhe. Dopo i ringraziamenti, ha annunciato che la prima difesa del titolo sarà probabilmente a luglio.
4700 iscritti in tutto, 1298 alla mezza maratona, in rappresentanza di 139 società, atleti provenienti da tutta Italia. Temperatura mite in una bella giornata di sole, tantissima gente per strada: Barincorsa 2002 Trofeo Antenna Sud è stata una grande festa dello sport ma soprattutto una grande festa per Bari. Con un colpo di 'super-cannone' è iniziata la mezza maratona, sulla distanza di 21 chilometri e 97 metri. La vittoria è andata a Vincenzo Daggiano, dell'Athlon Manduria, che ha rimontato sul marocchino Redouane Marsali a lungo in testa alla gara. Un’ora e 11 minuti il tempo del vincitore, ma gli applausi hanno continuato ad accompagnare l'arrivo dei concorrenti sino all'ultimo, giunto dopo 2 ore e 29 minuti. La gara, valevole anche per il campionato italiano dell'aeronautica militare e per il campionato italiano giornalisti, ha visto anche la partecipazione di tantissimi ragazzi che hanno partecipato ad Eco-Barincorsa, tra cui una ventina di ragazzi asmatici dell'ospedale pediatrico Giovanni XXIII che hanno percorso 15 chilometri.