

BARI – Il Comitato regionale dello Sport, organo consultivo della Regione Puglia, si autoasospende per il disinteresse che continua a mostrare l’ente regionale nei confronti del settore. Mancanza di attenzione, nello specifico, dimostrata anche dalla ''costante assenza'' del presidente del Comitato, Raffaele Fitto, alle riunioni. La notizia è contenuta in una lettera inviata allo stesso presidente della Regione Puglia. ''Il Comitato – si legge nella missiva, firmata dal vice presidente del comitato, Elio Sannicandro, già alla guida del Coni Puglia – si è riunito finora tre volte. La puntuale mancanza di un interlocutore che rappresenti la Giunta regionale, assieme alla notizia del mancato aumento delle somme stanziate per lo Sport nell’assestamento di bilancio della Regione hanno determinato un senso di profonda frustrazione, tanto da portare all’autosospensione di tutti i componenti, che hanno unanimemente ritenuto inutile ogni ulteriore riunione''. Del resto, il Comitato regionale è presieduto da Fitto poiché da mesi si attende ancora la nomina di un assessore allo Sport: altro inquietante segnale negativo. Se a ciò si aggiunge il dato che la Puglia è l’ultima tra le regioni italiane per stanziamenti al settore (solo 20 centesimi di euro per cittadino), si ricava un quadro desolante per un ente come la Regione, a cui lo Stato delega la competenza per lo sport di base fin dal ’77. Il comitato - formato da rappresentanti sia del mondo sportivo e degli enti di promozione, sia delle amministrazioni provinciali e comunali dei cinque capoluoghi pugliesi - si è insediato l’anno scorso per fornire pareri in materia di programmazione del settore e utilizzo dei relativi finanziamenti. La lettera termina con l’ennesimo invito a Fitto a ''formalizzare l’impegno, peraltro di recente espresso in sede di Consiglio regionale, di aumentare le poste per lo Sport nel Bilancio 2002 e dare un segnale di attenzione convocando e presenziando una apposita riunione del comitato regionale dello Sport''.


BARI - Politecnico di Bari e Coni Puglia, si uniscono all’insegna della formazione sportiva. Firmato, infatti, il primo protocollo d’intesa fra la Scuola Regionale dello Sport e l’istituzione universitaria. Obiettivo: realizzare programmi e iniziative comuni incentrate sulla formazione nei suoi vari aspetti: di operatori tecnici sportivi, a quella post universitaria, fino a stage e corsi di aggiornamento. Dunque, dopo l’intesa firmata a maggio col Ministero della Pubblica Istruzione – Direzione generale Puglia, prosegue il lavoro del Coni teso a costruire una rete istituzionale di collaborazione per lo sviluppo dello sport pugliese. In particolare, il protocollo – sottoscritto dal rettore del Politecnico, Antonio Castorani, e dal presidente della Scuola Regionale dello Sport, Elio Sannicandro – prevede tre ambiti d’intervento. Primo: formazione ed aggiornamento sia di istruttori tecnici di primo e secondo livello delle varie federazioni, sia di dirigenti di società sportive e delle federazioni, sia di gestori di impianti e manager del settore sportivo e turistico. Secondo: realizzazione di un programma di continuing education per diplomati Isef e laureati in Scienze motorie, in Medicina e chirurgia, in Psicologia ed in Scienze dell’educazione, inseriti in realtà lavorative e no (scuola, ospedali, società sportive ecc.). Ciò attraverso una formazione post laurea – veri e propri crediti formativi - che abbia connessioni con il mondo sportivo in chiave tecnica o scientifico-professionale. Terzo: attività di ricerca applicata e di base nell’ambito sportivo e nei settori collegati (didattica, medicina, psicologia ecc.). L’intesa pianifica i rispettivi compiti in base alle specifiche risorse e competenze, prevedendo, infine, forme di collaborazione e convenzioni con la Scuola del Coni nell’ambito degli stessi corsi di perfezionamento organizzati dal Politecnico.


Il nuotatore barese Luca Mazzone ha conquistato tre medaglie d'oro (50, 100 e 200 s.l. in vasca corta) stabilendo anche i nuovi record mondiali per disabili nel meeting di Deventer in Olanda.


Inaugurato al Cus Bari il nuovo padiglione 'Mimmo Patruno' (atleta e dirigente prematuramente scomparso), con annessa 'vasca' per la canoa. Un progetto fortemente voluto dal presidente del Cus, Ignazio Lojacono. L'impianto, ai massimi vertici in Italia, si estende su 800 metri quadrati e ospita palestre, spogliatoi, sala attrezzi, uffici e un bacino per gli allenamenti. Dal 19 al 22 settembre ospiterà i campionati mondiali universitari di canoa. I lavori, durati un anno e mezzo e costati un miliardo e 800 milioni di lire (attrezzature incluse), sono stati finanziati con i fondi dell'edilizia universitaria del ministero. In fase avanzata anche il raddoppio della piscina coperta, pronta anch'essa per il prossimo settembre.


Torna il Rally della Valle d'Itria, percorso che si snoda lungo uno dei paesaggi più belli d'Italia. L'appuntamento è per il 9 e 10 marzo, organizzato dalle società 'Japigia' e Pe.Ro.Di. Motor Sport. Si gareggerà con la nuova formula del 'rally Ronde': non più prove speciali da affrontare più volte, ma un tracciato unico percorso più volte.