Giuseppe Angiuli è stato rieletto presidente regionale della Fidal Puglia. Resterà in carica sino al 2004. Con lui, eletto anche il nuovo consiglio, formato da 16 componenti. L’assemblea regionale straordinaria - a cui ha partecipato circa la metà delle società sportive pugliesi di atletica - si è tenuta giovedì 20 giugno presso la sala convegni del Collegio Universitario “Renato dell’Andro” di Bari.
Quindici chilometri a nuoto, in 4 ore e 20 minuti, nonostnte il vento di scirocco. E' la nuova impresa del nuotatore barese Paolo Pinto, che ha compiuto la traversata Isola S.Andrea-Gallipoli. Stavolta non ha puntato a un nuovo record, ma a difendere una causa ambientalista: salvare il grande patrimonio naturale dell'isoletta dal degrado e dalla speculazione edilizia. Campione e primatista mondiale di nuoto di gran fondo, Pinto, 64 anni, ha compiuto numerosissime traversate, dopo essere stato un nuotatore ai vertici nazionali in piscina, in particolare sulle distanze dei 400 e dei 1500 mt stile libero.
Ad aggidicarsi il 36° Rally del Salento è stato a mani basse il trentino Renato Travaglia, alla guida della Peugeot 206 Wrc, del team ufficiale della casa motoristica francese (direttore sportivo, Popi Amati). Con al fianco l'inseparabile Claudio Zanella, Travaglia si è aggiudicato tutte le 19 prove speciali (250 km.) con un tempo finale di 2h42'35'9, ipotecando in Puglia la vittoria finale del campionato italiano conduttori. Al secondo posto il duo Davilla-Bernacchini (Citroen Saxo S1600), staccati di 8'22'8. Meno della metà dei 53 equipaggi iscritti alla due-giorni sono giunti all'arrivo, nella centralissima piazza Marino di Lecce.
E' stata Kidam, l'imbarcazione di Giuseppe Panarale del Cus Bari, a tagliare per prima il traguardo del secondo trofeo 'Neapolis' ad Herceg Novi, in Montenegro. Il grande vantaggio è valso anche la vittoria nella classifica compensata, nell'ordine davanti a Ritmo (di Giacomo Calera), Ilaria (di Giacomo Infante), Big Lilliput (di Mario Santostasi) e Morning Glory (di Fulvio Basile). La regata Bari-Polignano-Bocche di Cattaro era aperta alle imbarcazioni di altura, divise nelle classi regata e crociera, con un percorso di 125 miglia. L'evento è stato promosso dalla Fiv Puglia e dalla Federazione Vela montenegrina e organizzato dalla delegazione della Lega navale di Polignano e dal Sailing Club “Jugole Grakalic” di Herceg Novi, in collaborazione con il Circolo della Vela di Bari e il Centro Universitario Sportivo barese. Vari i patrocini: Regione Puglia, Provincia e Comune di Bari, Comune di Polignano, Comune di Herceg Novi, Repubblica del Montenegro.
Lancio del martello col “botto” nella Finale B dei societari Allievi disputatasi al “Poli” di Molfetta domenica 30 giugno. Laura Gibilisco, allieva siciliana già azzurra di categoria e tesserata per la Polisportiva Libertas Diana, per ben tre volte ha migliorato la miglior prestazione italiana del lancio martello fissandola all’ultimo dei sei lanci alla misura di 57,17 metri. Secondo previsioni, l’Auchan Taranto tra gli uomini e l’AlterAtletica Locorotondo tra le ragazze hanno tenuto alto il livello delle compagini pugliesi, giungendo rispettivamente terzi e seconde nella classifica finale di società. In evidenza la medaglia d’oro in staffetta alle Gymnasiadi di Caen Federico De Giovanni (Auchan Taranto) che si è aggiudicato sia i 100 piani (10”9) sia i 200 (22.4). Bene Alessandro Marangi (Amatori Cisternino), secondo negli 800 (1:58.5), Anton Giulio Turco (Auchan Taranto) terzo sui 400 ostacoli (1:01.3), Nicola Fiorilli (Atl.Univ.Foggiana) e Antonio Martiradonna (CUS Bari) giunti primo e secondo nel salto con l’asta, “saliti” rispettivamente alle misure di 3.50 e 3.40mt. Bene i pugliesi anche nei lanci: del disco con Giuseppe Memmola (Auchan), primo con 38.12 mt., e nel getto del peso con Giuseppe Musciacchio (Auchan), secondo con 13.24 mt., e Antonio Pacifico, terzo con 12.74 mt. Infine Matteo Monaco (Auchan) si è aggiudicato i 5 km. di marcia. Nella classifica finale, dopo l’Auchan giunto al terzo posto, più staccati l’Atletica Universitaria Foggiana al sesto, l’Amatori Cisternino al nono, il Cus Bari al decimo e l’Aden Molfetta all’undicesimo. Tra le ragazze doppietta sugli 800 con Arianna L’Abate (Locorotondo) seconda in 2:24.7 e Antonella La Notte (Olimpia Club) terza in 2:26.1. Annalisa Vacca (Locorotondo) ha vinto il triplo (11.40 mt.), finendo seconda nell’alto con 1.56 mt. L’altra Arianna L’Abate, più piccola di un anno, è arrivata seconda nei 3.000 con il tempo di 11:00.1; Luana Lo Papa (Basile Taranto) seconda nel disco (29.33 mt.). A Maria Pellegrino (Olimpia Club) il terzo posto nel martello (32.15 mt.) e a Fabiana Santoro (Basile) il terzo nei 3 km. di marcia. Secondo posto della staffetta svedese per le ragazze di Locorotondo. Nella classifica di società, dopo il secondo posto dell’Alteratletica Locorotondo, il sesto dell’Olimpia Club di Molfetta e il decimo della Basile Taranto.