

Sport e ambiente: lo sviluppo della pratica sportiva passa anche attraverso questo fondamentale binomio. E al tema sarà dedicato il convegno inaugurale di Expolevante, sabato 16 marzo. Non a caso la manifestazione fieristica ha dato quest’anno massimo spazio al mondo sportivo, accogliendo un vero Villaggio dello Sport organizzato dal Coni Puglia. Fino al 24 marzo, dunque, gare, esibizioni, convegni, presentazioni, esposizioni, dirette web. Fra impianti di tutti i tipi, dislocati fra i padiglioni 64, 71, 85 e il piazzale 52 (tutti in zona ingresso Orientale). Il convegno, “Puglia palestra a cielo aperto”, vuole approfondire i legami tra le discipline praticabili all’aria aperta e i siti naturalistico-sportivi pugliesi, di cui sarà presentata la mappatura regionale. L’incontro - che riproduce su scala regionale un’iniziativa analoga organizzata di recente dal Coni a Roma – si terrà la mattina di sabato 16 marzo, nell’Auditorium Enel, preceduto dalla cerimonia inaugurale di Expolevante 2002 (alle 9,30), a cui prenderanno parte Luigi Lobuono, presidente Fiera del Levante, Simeone Di Cagno Abbrescia, Sindaco di Bari, e i presidenti di Provincia e Regione, Marcello Vernola e Raffaele Fitto. A seguire, alle 10, apertura del convegno - coordinato dal presidente Coni Lombardia, Pino Zoppini - con l’intervento di Michele Barbone, della Giunta nazionale del Coni, che parlerà dell’attenzione riservata dal Comitato olimpico all’ambiente, testimoniata dalla successiva proiezione del video Italia palestra a cielo aperto. Di seguito, l’importanza della progettazione degli impianti in chiave ambientale, tema analizzato da Enrico Carbone, responsabile della struttura tecnica Internazionale del Coni. Sarà poi il segretario regionale del Wwf, Vito Massaro, a parlare delle aree protette pugliesi, fra gestione e pratica sportiva. Quindi Alessandra Cocola, consulente del Coni Puglia, presenterà la mappa delle aree sportive pugliesi in ambiente naturale. Del binomio sport ed ecologia tratterà il presidente dell’Amiu Bari, Ettore Grilli, precedendo un altro video: Puglia palestra a cielo aperto. A seguire, gli apporti delle federazioni degli sport ambientali. Cominciando da quelli di terra: golf (Angelo Zella, vice presidente Golf Club Riva dei Tessali), orienteering (Francesca Logrieco, delegato regionale Fiso), sport equestri (Fernando Bruni, vice presidente regionale Fise) e tiro con l’arco (Carlo Fragale, presidente provinciale FitArco). Quindi, gli sport dell’acqua: vela (con Paolo Semeraro, campione italiano di vela, e Raffaele Marinelli, presidente regionale Fiv), pesca sportiva (Marco Pisacane, consigliere nazionale Fipsas) e canoa e kayak (Marcello Angarano, vice presidente Fick Puglia). Infine, passando dall’acqua all’aria, il volo sportivo (Franco Pesce, consigliere Aeroclub Bari).


Per la prima volta in Puglia, lo sport entra da protagonista assoluto nella scuola. La European School of Economics, infatti, avvierà per l’anno 2002/2003 il Liceo dello Sport, maturità scientifica a indirizzo sportivo, presso l’Istituto Di Cagno Abbrescia (corso A. De Gasperi 320). Il progetto si rivolge a quei giovani che desiderano realizzare le proprie aspirazioni agonistiche senza compromettere il loro rendimento scolastico, nel contempo formandosi con una solida base culturale che consenta l’acceso a qualsiasi facoltà universitaria (con particolare attenzione verso i nuovi corsi di laurea in Management dello Sport). Importanti iniziative si avvieranno con la Scuola Regionale dello Sport del Coni Puglia, al fine di costruire percorsi didattici per il raggiungimento di obiettivi comuni. Info: 080-5010411


Nuovo fiore all’occhiello per lo sport pugliese: a 17 anni, il foggiano Marco Tricarico è diventato campione mondiale cadetti di sciabola, titolo conquistato ad Antalya, in Turchia. Tricarico ha battuto in finale per 15-11 lo sciabolatore tedesco Franz Bogichev, dopo aver superato in semifinale (15-13) il coetaneo Riccardo Ageno. Il giovane campione è tesserato per il Circolo Schermistico Dauno, dove ha cominciato ad allenarsi frequentando un corso di avviamento all’età di otto anni. La sua arma migliore è la freddezza. Marco, oggi allenato da Antonello Casalucci, ha già vinto il titolo nazionale cadetti a Terni, l’internazionale cadetti di Pisa, terzo alla prova di Coppa del Mondo di Logrono in Spagna (era in gara in una categoria superiore alla sua), ed è risultato quinto ai campionati italiani giovanili di Foggia. La scherma, per lui, è un vizio di famiglia”: infatti anche sua sorella Marina, 18 anni, è iridata.


Giornata di sport e solidarietà, domenica scorsa, per "Vivicittà". In 46 città italiane (tra cui Bari, Taranto e Lecce)e 36 estere si è disputata la XIX edizione della maratona, tradizionale appuntamento organizzato dalla Uisp. A Bari – dove si sono iscritte oltre 2.400 persone, di cui circa 1.500 giunte al traguardo - ha vinto Matteo Palumbo (carabiniere, 28 anni, di Manfredonia) correndo la 12 km in 36'39"; secondo, il brindisino Giacomo Leone (Gruppo sportivo Polizia). Prima tra le donne Vittoria Gernone (Cus Bari, 48'19"). Partenza e arrivo, Parco Due Giugno, dove le associazioni per la donazione di organi hanno svolto attività promozionali. La "Primavera della Solidarietà" continuerà il 30 aprile e il primo maggio con "Sport in Piazza".


Ha lottato sino all'ultima delle 12 riprese, rischiando il peggio un paio di volte, e alla fine ce l'ha fatta: Michele Piccirillo entra definitivamente tra i grandi della boxe diventando campione del mondo dei pesi welter versione IBF. E regalando una serata indimenticabile per lo sport pugliese e italiano. Il pugile modugnese ha battuto a Campione d'Italia Cory Spinks, aggiudicandosi il match ai punti con verdetto unanime. In passato, il titolo era sfuggito a pugili del calibro di La Rocca, Stecca, Duran e Parisi. Un incontro intenso, vibrante, seguito in diretta su RaiDue da circa un milione e mezzo di spettatori. Per Michele, forse il più difficile della sua carriera, contro un avversario rivelatosi più ostico del previsto. Al termine della sfida, immediati i ringraziamenti allo staff che lo ha seguito e aiutato: su tutti, suo fratello (paziente sparring), papà Scipione e Patrizio Kalambay. Dunque, il palmares di Piccirillo si arricchisce ancora: 39 incontri, di cui 37 vinti (23 per ko), 1 sconfitta, 1 no contest. E un nuovo titolo da aggiungere a quelli già conquistati in passato: campione italiano dei superleggeri (1995), campione europeo dei welter (1997), campione del mondo dei welter versione Wbu (difeso positivamente 9 volte).