E' stata Kidam, l'imbarcazione di Giuseppe Panarale del Cus Bari, a tagliare per prima il traguardo del secondo trofeo 'Neapolis' ad Herceg Novi, in Montenegro. Il grande vantaggio è valso anche la vittoria nella classifica compensata, nell'ordine davanti a Ritmo (di Giacomo Calera), Ilaria (di Giacomo Infante), Big Lilliput (di Mario Santostasi) e Morning Glory (di Fulvio Basile). La regata Bari-Polignano-Bocche di Cattaro era aperta alle imbarcazioni di altura, divise nelle classi regata e crociera, con un percorso di 125 miglia. L'evento è stato promosso dalla Fiv Puglia e dalla Federazione Vela montenegrina e organizzato dalla delegazione della Lega navale di Polignano e dal Sailing Club “Jugole Grakalic” di Herceg Novi, in collaborazione con il Circolo della Vela di Bari e il Centro Universitario Sportivo barese. Vari i patrocini: Regione Puglia, Provincia e Comune di Bari, Comune di Polignano, Comune di Herceg Novi, Repubblica del Montenegro.

Lancio del martello col “botto” nella Finale B dei societari Allievi disputatasi al “Poli” di Molfetta domenica 30 giugno. Laura Gibilisco, allieva siciliana già azzurra di categoria e tesserata per la Polisportiva Libertas Diana, per ben tre volte ha migliorato la miglior prestazione italiana del lancio martello fissandola all’ultimo dei sei lanci alla misura di 57,17 metri. Secondo previsioni, l’Auchan Taranto tra gli uomini e l’AlterAtletica Locorotondo tra le ragazze hanno tenuto alto il livello delle compagini pugliesi, giungendo rispettivamente terzi e seconde nella classifica finale di società. In evidenza la medaglia d’oro in staffetta alle Gymnasiadi di Caen Federico De Giovanni (Auchan Taranto) che si è aggiudicato sia i 100 piani (10”9) sia i 200 (22.4). Bene Alessandro Marangi (Amatori Cisternino), secondo negli 800 (1:58.5), Anton Giulio Turco (Auchan Taranto) terzo sui 400 ostacoli (1:01.3), Nicola Fiorilli (Atl.Univ.Foggiana) e Antonio Martiradonna (CUS Bari) giunti primo e secondo nel salto con l’asta, “saliti” rispettivamente alle misure di 3.50 e 3.40mt. Bene i pugliesi anche nei lanci: del disco con Giuseppe Memmola (Auchan), primo con 38.12 mt., e nel getto del peso con Giuseppe Musciacchio (Auchan), secondo con 13.24 mt., e Antonio Pacifico, terzo con 12.74 mt. Infine Matteo Monaco (Auchan) si è aggiudicato i 5 km. di marcia. Nella classifica finale, dopo l’Auchan giunto al terzo posto, più staccati l’Atletica Universitaria Foggiana al sesto, l’Amatori Cisternino al nono, il Cus Bari al decimo e l’Aden Molfetta all’undicesimo. Tra le ragazze doppietta sugli 800 con Arianna L’Abate (Locorotondo) seconda in 2:24.7 e Antonella La Notte (Olimpia Club) terza in 2:26.1. Annalisa Vacca (Locorotondo) ha vinto il triplo (11.40 mt.), finendo seconda nell’alto con 1.56 mt. L’altra Arianna L’Abate, più piccola di un anno, è arrivata seconda nei 3.000 con il tempo di 11:00.1; Luana Lo Papa (Basile Taranto) seconda nel disco (29.33 mt.). A Maria Pellegrino (Olimpia Club) il terzo posto nel martello (32.15 mt.) e a Fabiana Santoro (Basile) il terzo nei 3 km. di marcia. Secondo posto della staffetta svedese per le ragazze di Locorotondo. Nella classifica di società, dopo il secondo posto dell’Alteratletica Locorotondo, il sesto dell’Olimpia Club di Molfetta e il decimo della Basile Taranto.

Gli atleti tesserati per il Centro Universitario Sportivo di Bari tra gli uomini e le ragazze della Basile Petroli Taranto, hanno fatto incetta di titoli regionali assoluti ospitati allo stadio “Poli” di Molfetta. Undici i titoli vinti dal Cus Bari, sette quelli andati alla Basile Taranto. Uniche “doppiette” quelle fatte registrare da Biagio Di Liddo (Landolfi Molfetta) nel disco e nel peso, vinti con le misure di 48.26 mt. e 14.38 mt., da Lucia Pappagallo (Olimpia Club Molfetta) che si è aggiudicata lungo (5.83mt.) e triplo (12.79mt.) e dalla rivelazione Loredana Di Grazia (Fiamma Triggiano) che dopo i due podi conquistati agli Italiani di categoria ha bissato il successo sulle distanze degli 800 mt. (2:13.42) e dei 1.500 mt. (4:32.59). Da segnalare il buon quattrocento vinto da Fiorenzo Moscatelli (A.A.Acquaviva) in 49”06 e la vittoria nei cinque chilometri di marcia femminile di Gabriella Martino (Basile Taranto) nel crono di 24:05.46. Il dettaglio dei campioni regionali: UOMINI – 110hs. Ceglie (Cus Bari) 15”26; 100. Barone (Cus Bari) 11”06; 400. Moscatelli (A.A.Acquaviva) 49”06; 1.500. Buttazzo (Foggia Team Runners) 3:56.77; 5.000. Germano (Acquaviva) 14:59.4; alto. Ortelli (Auchan Taranto) 1.90; triplo. De Biase (Acquaviva) 15.11; disco. Di Liddo (Landolfi) 48.26; giavellotto. Rossano (Cus Bari) 50.82; 4 x 100. Cus Bari 41”68; 400hs. Laudadio (Cus Bari) 56”95; 200. Mangialardi (Cus Bari) 21”90; 800. Monacelli (Cus Bari) 1:55.94 ; 3.000sp. Rutigliano (Auchan) 9:32.64; marcia 10km. Lopetuso (Cus Bari) 48:01.12; asta. Manzo (Cus Bari) 4.70; lungo. Greco (Sud Puglia) 7.14; peso. Di Liddo (Landolfi) 14.38; martello. Carlone (Cus Bari) 52.47; 4 x 400. Cus Bari 3:44.48. DONNE – 100hs. Intini (Basile Taranto) 16”35; 100. Boffola (Basile) 13”02; 400. L’Abate (Alter Locorotondo) 1:04.90; 1.500. Di Grazia (Fiamma Triggiano) 4:32.59; 5.000. Ventrella (Olimpia Molfetta) 18:52.3; alto. Vacca (Alter Locor.) 1.55; triplo. Pappagallo (Olimpia) 12.72; disco. Vasta (A.A.Cisternino) 33.46; giavellotto. Petraroli (Basile) 36.88; 4 x 100. Top Runners Lecce 54”78; 400hs. Ticonosco (Basile) 1:08.68; 200. Colapietro (Basile) 26”39; 800. Di Grazia (Fiamma Triggiano) 2:13.42; marcia 5km. Martino (Basile) 24:05.46; lungo. Pappagallo (Olimpia) 5.83; peso. Petraroli (Basile) 10.45; martello. Demerinzio (Cisternino) 44.55.

La pluriprimatista italiana della velocità Manuela Levorato e Marco Torrieri, tra i “bianchi” più veloci al mondo hanno onorato come meglio non avrebbero potuto la X^ edizione del “Certame Atletico” di Barletta. La Levorato è riuscita - vincendo la “sua” gara, i 200 piani - anche a migliorare il record della manifestazione che già le apparteneva: il 23”15 fatto segnare nel 1999 ha lasciato il posto a un 23”08 che la dice lunga sulle possibilità di ben figurare ai prossimi Campionati Europei in programma a Monaco di Baviera all’inizio del prossimo agosto. Bene anche l’azzurro più in forma degli ultimi dodici mesi, Marco Torrieri qui secondo sui 100 in 10”31 dietro il nigeriano Emedolu Uchenna abituale frequentatore della Golden League. L’altra regina della serata è stata la foggiana Antonella Bevilacqua, alla sua seconda uscita stagionale ritornata alla ragguardevole misura di 1 metro e ottantacinque. Vincenza Curri , altra pugliese “doc” ma trasferitasi fuori regione, ha fatto segnare la miglior prestazione stagionale italiana sulla distanza degli 800 metri (2:04.30) ed ancor meglio ha fatto James Kwaila, il più veloce tra i colored presenti, riuscito nell’impresa di demolire il primato del meeting sui 3.000 portandolo a 7:40.34 , crono di assoluto valore internazionale. L’algerino Abderahamane Hammad ha onorato il bronzo conquistato ai mondiali dello scorso anno valicando l’asticella del salto in alto posta all’altezza di due metri e trenta. Gloria per un altro pugliese nel salto triplo maschile. Con una serie estremamente regolare il “carabiniere” di Bisceglie Emanuele Sardano ha riavvicinato il suo personale mancandolo di soli sette centimetri; 16 metri e 25 centimetri il risultato finale per lui a precedere il rivale di sempre Natale Monopoli fermatosi a 15 e 96. Nonostante alcune defezioni dell’ultima ora, dunque, bilancio estremamente positivo per la rassegna più importante di tutta l’Italia meridionale, organizzata dal “patron” Montenero.

Della delagazione italiana che ha partecipato ai XXV mondiali di ginnastica ritmica di New Orleans (dal 12 al 14 luglio) ha fatto parte anche Marinella Falca, di Giovinazzo, tesserata per la S.G. Adriatica - Monopoli e allenata da Cecilia Delfini. L'atleta ha contribuito alla conquista del prestigioso quinto posto azzurro.