

Sono stati otre 1.600 i partecipanti a Barimaratona, disputatasi - con un fastidioso vento - domenica 17 novembre nel capoluogo. A vincere la 42 km è stato il keniano Linus Ngetich (tesserato per lo Sport Action di Torino), con un tempo di 2h20'33'. Secondo il monopolitano Vito Sardella (allenato da Giuseppe Pavone): pur avendo condotto il gruppo per 41 km, è giunto all'arrivo undici secondi dopo. Prima tra le donne, la marocchina Hafida Izem (2h47'59'). Francesco Minerva, vincitore di tre edizioni, si è ritirato a metà gara. Disputate anche la 10 e la 3 km (i ricavati di quest'ultima sono stati devoluti ai terremotati del Molise). Barimaratona era l'ultima prova valida per l'assegnazione del trofeo 'Caravella Città di Bari', che premia i migliori atleti sulle tre distanza, considernado anche Vivicittà e Barincorsa. Consegna dei riconoscimenti il 27 novembre durante la cerimonia Uisp 'Lo sport per tutti'.


La sezione di Tiro a Segno Nazionale di Brindisi, allo scopo di promuovere il proprio sport nel territorio brindisino, propone una serie d’incontri dimostrativi presso le strutture scolastiche (elementari a partire da 10 anni, medie e superiori). Le dimostrazioni prevedono l’uso di simulatori di tiro, apparecchiature elettroniche che permettono l’espletamento del gesto tecnico senza alcuna emissione e il rilevamento in video. Gli interessati potranno inoltre effettuare eventuali prove di tiro presso la struttura del poligono di Brindisi con armi ad aria compressa; tale dimostrazione sarà diretta da istruttori della sezione abilitati all’attività giovanile dal Coni. Per quanto riguarda la programmazione dei giorni e degli orari, si potranno gestire in modo autonomo e indipendente telefonando al numero 0831 573683, oppure tramite fax al numero 0831 57368348 nei giorni di lunedì, martedì e sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00. Info: Tiro a segno nazionale - Poligono e Sezione: Contrada Masseriola 2, Brindisi; e-mail:


Chiusura in bellezza per il karate azzurro ai campionati mondiali di Madrid: il 23enne ruvese Giuseppe Di Domenico, allievo di Claudio Culasso nelle Fiamme Gialle, ha vinto la medaglia d’oro nella categoria dei 70 kg. Ha capovolto nelle fasi conclusive la finale con lo spagnolo Martin Vasquez, ribaltando il punteggio di 1-3 in quello definitivo di 5-3. Di Domenico è fra i più giovani della squadra italiana e già nel maggio scorso aveva vinto a Tallin il titolo europeo. In questi campionati mondiali ha battuto nell’ordine il greco Pappas, il portoghese Trindade, lo svizzero Favie, lo scozzese Adam ed il francese Hammou. L’ultimo oro italiano era stato vinto otto anni fa.


L’atleta barlettano Giuseppe Sabatiello della Palestra Dragon è diventato campione italiano assoluto di kick-boxing dei pesi massimi ai campionati della Feder Wuma svoltisi sul ring del Palasport di Formia. E’ un altro successo di prestigio che ottiene la palestra barlettana grazie al valore e all’esperienza del maestro Nino Vaccariello. Sabatiello ha battuto in finale il siciliano Giuseppe Inturri (Team Cosmos Gym Siracusa) per ko al primo round. La Commissione federale internazionale stabilirà la data del combattimento per il titolo europeo e mondiale.

Si terrà a Bari sabato 14 dicembre alle 10,30, nella sala conferenza del Coni – in via Pende 23 – la riunione annuale dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport. Durante l'incontro, voluto dal consiglio direttivo per gli auguri delle festività, saranno premiati alcuni iscritti della sezione di Bari, intitolata al campione Olimpionico di ginnastica Francesco Martino.