A Busto Arsizio la rappresentativa giovanile del Comitato Regionale FITA si impone per il secondo anno consecutivo
La rappresentativa pugliese di Taekwondo ha bissato il successo del 2016 aggiudicandosi anche quest’anno l’Olympic Dream Cup 2017. La 4ª edizione della manifestazione, riservata alle categorie Cadetti A (Rosse e Nere) e Junior (Nere) maschile e femminile, si è svolta durante lo scorso fine settimana nel PalaYamamay di Busto Arsizio (Varese).
Grandissimo, quindi, l’entusiasmo che ha accompagnato la selezione regionale pugliese guidata dal presidente della Federazione Martino Montanaro, che ha sbaragliato tutti gli avversari conquistando 92 punti grazie ad 11 medaglie d’oro, 5 d’argento e 7 di bronzo, lasciandosi dietro Campania, Lazio ed Emilia Romagna.
A contribuire a questo prestigioso risultato sono stati soprattutto i successi degli atleti della New Marzial di Mesagne allenati dal coach Roberto Baglivo, che hanno conquistato 5 ori con Teodoro Del Vecchio nella cat. -33kg, Cosimo dell’Aquila nella -45kg, Martina Pesce nella -37kg, Elisabeth Turco nella -44kg e Azzurra Zecchini nella -51kg, oltre ad un argento con Giada Iurlaro nella -55kg.
Gara da incorniciare anche per l’altra Asd di Mesagne, la TKD di Lauro, che ha conquistato 2 medaglie d’oro con Martina Mastrocinque nella -29kg e Giulia Valentini nella -63kg.
Sono saliti tre volte sul podio gli atleti della Gold Team di Brindisi allenati dal maestro Marco Cazzato (nella foto in basso, a destra), portando a casa un oro con Antonio Esposito nella 73kg, un argento con Gabriele Romano nella 78kg ed un bronzo con Raffaele Ferrara nella 59kg.
Una medaglia d’oro e 2 di bronzo rispettivamente per Gabriele Decarlo (-57kg), Donato Bitetto (-45kg) e Domenico La Criola (-53kg) della Kim Yu Sin di Bari, allenati da Antonio Danisi; un oro ed un argento per la TKD Ascanio di Veglie con Gabriella Cazzato (+68kg) e Sofia Giusi (-68kg) ed un oro per Sara Nuzzo (-55kg) della Tkd Nuzzo di Mesagne.
Per la scalata in classifica della Puglia sono stati fondamentali anche gli argenti vinti da Alessia Greco (-42kg) tesserata per la TKD Ricci di Martina Franca e Aurora De Giovanni (-44kg) della Accademia Galatina del coach Giuseppe Pizzolante, oltre ai bronzi appesi al collo di Alessio Toraldo (-68kg) della Olimpic Giannone di Trepuzzi del maestro Franco Giannone, Mario Capodiferro (+78kg) della Tkd StS di Massafra, Marta Cappilli (-46kg) dell’Accademia Perulli di Lecce e Marianna Bianco (-52kg) della Olimpico Lecce.
Tutti i risultati della Puglia
Per il Video della premiazione: http://bit.ly/2q7meG4
È stato Francesco Minerva ad aggiudicarsi la “Strataranto. Corsa dei 2 Mari” organizzata dall’Asd Podistica Taras.
Domenica scorsa l'atleta tesserato per la “Montedoro Noci” si è imposto nella 41ª edizione della Gara nazionale di corsa competitiva su strada, valida tra l'altro come 8ª prova del campionato Corripuglia e 20° Campionato Nazionale Aeronautica Militare.
Una prestazione impeccabile per il vincitore, che ha tenuto un passo importante per tutti i 10km previsti dal percorso chiudendo in 32'23".
L'evento, promosso ed organizzato dalla storica società Podistica Taras e patrocinato dalla FIDAL e dall'Aeronautica Militare, ha registrato il solito grande successo di partecipanti: circa 1.400 i podisti protagonisti quest'anno che hanno attraversato le strade del capoluogo ionico.
La terra rossa dello storico Circolo Tennis Taranto, che ha visto crescere la campionessa Roberta Vinci, orgoglio della città bimare e della Puglia, torna ad essere protagonista. Nei giorni scorsi di è alzato il sipario sulla 4ª edizione del Torneo Open Maschile di tennis denominato "Città di Taranto".
I campi del Circolo si animano quotidianamente con gli incontri in tabellone. La chiusura, inizialmente prevista per domenica 28 maggio, slitterà quasi certamente a martedì 30: nella giornata di festa, infatti, è prevista la disputa dei campionati nazionali di A2 e B, ai quali prenderanno parte molti dei giocatori presenti nel tabellone principale.
Alla conferenza stampa di presentazione nei giorni scorsi hanno partecipato: il Presidente del CT Taranto Francesco De Marzo e il Direttore sportivo Davide Maggiore oltre al Segretario regionale della Federazione Italiana Tennis Enzo Sferra, al Delegato CONI Taranto Michelangelo Giusti ed al Giudice arbitro del Torneo Giuseppe Graniglia.
Il main draw vede favoriti il 31enne argentino Lopes Tiago (Angiulli Bari, categoria 2.3) e una nutrita pattuglia di italiani, composta principalmente da alcune “vecchie conoscenze” del circuito come Francesco Garzelli (Tennis Maglie, 2.4) e i gemelli Giovanni e Luca Narcisi dell’Angiulli Bari (entrambi 2.4).
«Abbiamo un tabellone principale composto da atleti di alto livello: sarà un grande spettacolo, il nostro Torneo si sta consolidando grazie agli sforzi che stiamo compiendo» ha sottolineato con soddisfazione durante la conferenza il Presidente del CT Taranto.
Ancora un trionfo per la sciabola azzurra che si è aggiudicata la prova maschile a squadre a Madrid nell’ultima tappa del circuito di Coppa del Mondo. E ad essere protagonista è stata ancora una volta la scherma pugliese.
Il quartetto azzurro composto da Luigi Samele, Enrico Berré, Luca Curatoli e Aldo Montano ha infatti sconfitto la Turchia negli Ottavi per 45-40, la Francia nei Quarti per 45-34, la Romania in semifinale per 45-39 e la Russia in finale per 45-34: un risultato che chiude in bellezza la stagione di Coppa del Mondo ed è di buon auspicio per le finali FIE di Mosca in programma dal 2 al 4 giugno, i Campionati Europei di Tblisi (dal 12 al 17 giugno) ed i Campionati del Mondo di Lipsia (19-26 luglio).
Nella prova individuale Luigi Samele si è piazzato 6°: ammesso in tabellone direttamente dai 32simi di finale, ha sconfitto il romeno Iulian Teodosiu per 15-10, il francese Bolade Apithy col medesimo punteggio e l’azzurro Luca Curatoli per 15-7, ma si è visto negare il podio dallo statunitense Eli Dershwitz, impostosi per 15-10.
È entrato nel tabellone principale anche Francesco D’Armiento che, dopo un’ottima fase a gironi caratterizzata da 5 vittorie ed una sola sconfitta, ha esordito in tabellone eliminando per 15-7 lo statunitense Prochiank poi ha regolato 15-12 il tedesco Schroedter ma nei sedicesimi di finale ha perso per 15-5 il derby con Enrico Berrè chiudendo al 28° posto.
“Sport, Salute e Benessere” al centro del convegno organizzato dall’Istituto Tecnico “D. Aligheri” di Cerignola in collaborazione con il Coni, che si svolto sabato scorso a Cerignola.
La struttura scolastica diretta da Salvatore Mininno ha ospitato interventi interessanti soprattutto sulle modalità di coordinamento con le istituzioni in merito anche alle esigenze legate all’impiantistica sportiva.
In rappresentanza della città ofantina c’erano il sindaco Franco Metta e l’Assessore allo sport Carlo Dercole, che hanno messo in evidenza quanto sia fondamentale per città sfruttare al meglio e creare impianti adatti alle esigenze delle tante associazioni sportive attualmente alla ribalta nei maggiori campionati sportivi di diverse discipline. Un obiettivo che può essere raggiunto solo collaborando con la massima autorità regionale nell’ambito sportivo (il CONI).
A questo proposito il presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto ha sottolineato la sua disponibilità, dichiarando: «Stiamo lavorando su diversi progetti in questa città, in particolare su “Sport In Cammino”, che coinvolge gli anziani o gli under 65 con particolari patologie. Bisogna elevare la qualità della vita a tutti i livelli risparmiando sulla sanità. E quello che si risparmia va investito nello sport, nella migliore maniera possibile».
Sulla stessa lunghezza d’onda anche le dichiarazioni del delegato provinciale del Coni Foggia, Domenico Di Molfetta, e di Luca Cangelli, direttore tecnico del Corso di laurea in Scienze delle attività motorie e sportive dell’Università di Foggia, che ha evidenziato: «Se Lo Sport non viene praticato con onestà nei comportamenti e correttezza sui campi non ha ragion d’essere. I valori non devono essere trascurati, soprattutto quello della salute».
Importante anche il contributo di Giuseppe Raddato, docente di Scienze Motorie e Sportive, che riferendosi alla sua attuale esperienza professionale, ha messo in evidenza come «l’educazione allo sport dei giovani sia un bene da preservare in qualunque contesto, per allontanare i ragazzi dalle cattive strade».
Al convegno erano presenti anche le rappresentative dell’Audace Cerignola, della Podistica Santo Stefano, della Pallavolo Cerignola e dell’Associazione ambientalista “Ambientiamo’’.