
Un riconoscimento per la Puglia e per il lavoro svolto come presidente regionale del Comitato olimpico per quattro mandati
Con l’elezione dei rappresentanti territoriali si è completata la composizione del Consiglio nazionale Coni. Vi farà parte anche il barese Elio Sannicandro, eletto dai delegati di tutte le regioni del Sud: un riconoscimento per la Puglia e per l’importante lavoro svolto come presidente regionale del Comitato olimpico per ben quattro mandati.
«Dedicherò il mio impegno a livello nazionale – ha dichiarato Sannicandro – mettendo a frutto l’esperienza e le competenze acquisite in tanti anni di lavoro caratterizzati da quell’elevata progettualità che ha consentito allo sport pugliese di essere riconoscibile e alla Puglia di essere la prima regione del Sud per crescita di praticanti».
Tra le priorità, sicuramente l’impiantistica sportiva: «È strategica non solo per la mia regione ma per la crescita sportiva di tutto il Sud: mi adopererò per lo sviluppo su scala nazionale di quei modelli gestionali innovativi adottati con successo in Puglia, e della visione legata alle cosiddette Città Attive, tema su cui siamo tra i precursori».
Come ingegnere specializzato in impianti sportivi, infatti, Sannicandro vanta una riconosciuta esperienza a livello nazionale e internazionale (è tra l’altro uno dei tre componenti italiani dell’Uia - Sport & Lesure) e fin dal 1983 collabora con il Centro Studi Coni per gli impianti sportivi e fa parte del comitato scientifico di SpazioSport, la nota rivista specializzata del Comitato olimpico italiano.

È stato approvato il Programma 2017 della Scuola Regionale dello Sport Puglia.
Il programma è suddiviso tra Corsi di formazione e aggiornamento delle figure e degli operatori che agiscono sul territorio di competenza ed Eventi di promozione culturale per la diffusione della cultura sportiva.
Al momento i Corsi di formazione che si effettueranno da maggio a dicembre in tutte le province pugliesi sono 18. Si inizia il 6 maggio con quello per “Istruttore Turistico sportivo” per terminare con “Programmazione e Progettazione di impianti sportivi di Base”.
In allegato il Programma Completo dei corsi di Formazione.
Di volta in volta, le modalità di iscrizione, il programma orario e le scadenze potranno essere consultati nell’apposita sezione del Sito dedicata alla Scuola Regionale dello sport.
È fissato invece per il prossimo giugno il primo Evento culturale: si tratta di un Seminario sull’attività sportiva paralimpica rivolto a dirigenti, tecnici, ufficiali di gara e tesserati FSN/DSA/EPS, medici sportivi AD/SSD e genitori.
Anche in questo caso i dettagli degli eventi verranno pubblicati nell’apposita sezione del sito con largo anticipo rispetto alla data fissata.
In allegato il Programma completo degli Eventi.

Appuntamento il 28 aprile alle 15.30 con il percorso formativo
“Costruire e gestire lo sport”: questo il tema del Seminario organizzato da Coni Puglia, SCAIS, Istituto per il Credito Sportivo e LND Figc Puglia, in programma per il 28 aprile c/o l’Hotel Parco dei Principi, in viale Europa 6 a Bari, a partire dalle ore 15.30.
Il percorso formativo, che in quanto tale dà diritto al rilascio di crediti professionali per Ingegneri, architetti e geometri, sarà introdotto dal presidente nazionale dell’Associazione Benemerita Dario Bugli, che relazionerà su “La SCAIS – Società per la Consulenza e l’Assistenza nell’Impiantistica Sportiva – per la realizzazione di impianti sportivi”.
Quindi le relazioni in programma, come da Locandina allegata.
La partecipazione al Seminario è gratuita, con l’obbligo di preiscrizione (www.scais.it;
Sette ori, sei argenti e quattro bronzi per gli atleti della nostra regione. Intanto si lavora per il Campionato regionale del 30 aprile a Gioia del Colle
La Puglia conquista ben 17 medaglie dai Campionati italiani invernali assoluti di nuoto paralimpico che si sono svolti a Portici, in provincia di Napoli. La delegazione regionale della FINP (la federazione che raggruppa atleti con disabilità fisica e visiva), composta da 11 nuotatori in rappresentanza di 5 società, ha portato a casa sette ori, sei argenti e quattro bronzi. La squadra che ha vinto più titoli italiani è stata la Polisport Dream Team Molfetta che ha fatto tris di ori con Sara Granata (in foto) e Fabio Maggi. La prima, classe 1995, ha conquistato l'oro di categoria nei 100m rana (SB08) e anche un bronzo nei 200m misti (SM09). Maggi, classe 1991, è invece salito due volte sul gradino più alto del podio nei 50m e 100m stile libero (S04). La Polisport Dream, guidata dal tecnico Giuseppe De Palo, è stata anche l'unica società a conquistare due bronzi nella classifica Open con il terzo posto di Sara Granata nei 200m misti e di Maggim nei 50 stile.
La società pugliese più medagliata è stata invece l'Accademia del Nuoto Barletta, che ha portato a casa con due ori e tre argenti. Il titolo tricolore è andato a Francesco Di Salvo e Mauro Campanale. Il primo, classe 1998, ha vinto l'oro di categoria nei 50m stile (S11) ed è salito sul podio anche nei 100m rana con un argento. In entrambe le gare l'atleta di Barletta ha fatto registrare anche il nuovo record di categoria. Campanale, classe 1996, è stato invece il più forte di tutti nei 100m rana (SB11).
Due argenti, infine, per Antonio Lamarca, classe 1991, nei 50m stile (S11) e nei 100m rana (SB11).
Un oro anche per la FramarosSport di Acquaviva delle Fonti con Geremia Partipilo, campione italiano di categoria nei 200m stile (S04) e argento nei 100 stile (S04).
Un oro ed un argento per l’ASD Nuoto Castellana con Mattia Gargaro, 1° nei 100m dorso (S06) e 2° nei 200m misti (SM06), mentre la squadra del Dna Nadir di Putignano ha conquistato un argento con Mariano Recchia nei 400m stile (S06) ed un bronzo nei 100m rana con Yvan Antonio Miccolis.
«Sono molto soddisfatto delle prestazioni di tutti gli atleti – ha commentato Francesco Piccinini, delegato FINP Puglia -. Le prestazioni dei nostri ragazzi sono l'ennesima conferma del buon lavoro fatto nella nostra regione da tutte le società e dai tecnici che, supportati costantemente dalla federazione, lavorano ogni giorno con impegno e passione per far crescere il movimento del nuoto paralimpico. Oggi la Puglia è fra le migliori regioni a livello italiano e questo non può che onorarci e spingerci a continuare sulla strada intrapresa. Attualmente le società affiliate alla FINP regionale sono 15, di cui ben 5 di nuova costituzione».
Archiviato brillantemente il Campionato Italiano è tempo di pensare al Campionato Regionale, in programma domenica 30 aprile nella piscina comunale di Gioia del Colle gestita dalla società Adriatika nuoto. La manifestazione rientra nell’ambito dell'evento “Il nuoto si fa in tre” organizzato dalla FINP Puglia insieme alla FramarosSport. Nella stessa giornata scenderanno in vasca: gli atleti paralimpici impegnati nel campionato regionale, i Master, gli amatori del nuoto Over 25 che si cimenteranno nella 6ª edizione del “Meeting Framaros” e gli assistiti del progetto Cip-Inail impegnati nel 3° “Meeting di nuoto Inail”, riservato agli atleti che hanno subito incidenti sul lavoro. «Sarà una giornata di grande festa e prevediamo la presenza di un gran numero di atleti – continua Piccinini –. Abbiamo già ottenuto il patrocinio del Comune di Gioia del Colle, che ringrazio per la sensibilità dimostrata. L’assessore al Welfare, Iole Pitarra, e quello allo Sport, Paolo Cantore, proporranno in giunta anche la possibilità di contribuire per l’uso gratuito dell’impianto natatorio comunale. La Framaros può già contare sul sostegno economico dell’Inail e della FINP oltre a quello di aziende locali che mettono a disposizione gadget per i partecipanti. Non si dimentichi la Regione Puglia che grazie al progetto “Puglia Sportiva” ha fornito attrezzature a tutte le società affiliate alla FINP, che ha così visto crescere il numero di atleti disabili tesserati nel mondo del nuoto. Stiamo lavorando al meglio per organizzare un grande evento».

Riflettori puntati su Attilio Ventola (nella foto, in azione) ai Campionati Europei Under 21 di taekwondo a Sofia (Bulgaria), dove l’atleta brindisino del Gold Team del maestro Marco Cazzato ha conquistato una meritata medaglia di bronzo al termine di una brillante prestazione.
Nel primo incontro dei sedicesimi di finale, Ventola ha incontrato l’ucraino Sologub, vincendo per 9-1. Negli ottavi di finale la gara si è fatta più complicata contro il favorito della categoria Guliyev, atleta dell’Azerbaigian vincitore delle Olimpiadi giovanili e vicecampione del mondo juniores, ma dopo i primi due round molto tecnici, nel terzo Ventola è riuscito ad avere la meglio sull’avversario ed a batterlo col punteggio di 11-4.
Ai quarti di finale l’atleta brindisino ha trovato di fronte il lituano Klemas in un incontro in cui la fatica ha cominciato a farsi sentire: dopo due round in svantaggio, però, è arrivata la ripresa e la rimonta che ha portato alla chiusura del match per 8-4 a favore dell’italiano. Ventola è quindi approdato in semifinale contro il russo Artyukhov, al quale ha dovuto soccombere per 11-15 dopo un avvincente incontro, lasciando proprio all’avversario la strada spianata per la finale e la conquista del titolo di campione europeo.
È stata comunque una competizione da incorniciare per il diciottenne brindisino, che a dispetto della giovane età ha confermato di essere atleta di alto spessore tecnico nelle competizioni internazionali. Anche grazie al suo bronzo, infatti, la Nazionale italiana di taekwondo si è piazzata 3ª nella classifica generale.