Riflettori puntati su Attilio Ventola (nella foto, in azione) ai Campionati Europei Under 21 di taekwondo a Sofia (Bulgaria), dove l’atleta brindisino del Gold Team del maestro Marco Cazzato ha conquistato una meritata medaglia di bronzo al termine di una brillante prestazione.
Nel primo incontro dei sedicesimi di finale, Ventola ha incontrato l’ucraino Sologub, vincendo per 9-1. Negli ottavi di finale la gara si è fatta più complicata contro il favorito della categoria Guliyev, atleta dell’Azerbaigian vincitore delle Olimpiadi giovanili e vicecampione del mondo juniores, ma dopo i primi due round molto tecnici, nel terzo Ventola è riuscito ad avere la meglio sull’avversario ed a batterlo col punteggio di 11-4.
Ai quarti di finale l’atleta brindisino ha trovato di fronte il lituano Klemas in un incontro in cui la fatica ha cominciato a farsi sentire: dopo due round in svantaggio, però, è arrivata la ripresa e la rimonta che ha portato alla chiusura del match per 8-4 a favore dell’italiano. Ventola è quindi approdato in semifinale contro il russo Artyukhov, al quale ha dovuto soccombere per 11-15 dopo un avvincente incontro, lasciando proprio all’avversario la strada spianata per la finale e la conquista del titolo di campione europeo.
È stata comunque una competizione da incorniciare per il diciottenne brindisino, che a dispetto della giovane età ha confermato di essere atleta di alto spessore tecnico nelle competizioni internazionali. Anche grazie al suo bronzo, infatti, la Nazionale italiana di taekwondo si è piazzata 3ª nella classifica generale.
Da oggi a domenica i Campionati Nazionali d’area Adriatica, organizzati da Ondabuena Academy
Così come nel 2016 anche quest’anno è il Golfo di Taranto lo “stadio” del mare scelto per ospitare i Campionati Nazionali Minialtura d’area Adriatica, organizzati dal Circolo Velico Ondabuena Academy, che per le capacità dimostrate nelle passate edizioni si è meritato la prestigiosa conferma dalla Federvela.
La Rada di Mar Grande ospiterà le barche di tutta la VIII zona, in base alle indicazioni della Federazione Italiana Vela (FIV) che divide il territorio nazionale in macrozone, basandosi sulle vicinanze geografiche.
Nella classe Minialtura si prevede la partecipazione dei J24, Sb20 già visti ai recenti Winter Championship, oltre a classi come Platu25, Ufo22, Melges 24 e Surprise.
“Veloci e cattive” è l'identikit dei Minialtura, barche che per divertimento e agonismo non hanno nulla da invidiare alle sorelle maggiori, capaci di stregare molti armatori che le hanno scelte come seconda barca. Proprio per le loro caratteristiche possono garantire grande divertimento ed elevati contenuti sportivi e possono essere facilmente spostati per partecipare a più regate.
La giornata di oggi è dedicata alla sistemazione logistica delle barche ed al conteggio delle stazze, mentre le regate sono previste per domani e domenica. Sempre domenica la premiazione dei vincitori.
Il campionato rappresenta una grande opportunità anche per Taranto: gli appassionati ma anche i semplici curiosi potranno, infatti, apprezzare lo spettacolo e le evoluzione delle barche dal bellissimo Corso Due Mari, sul lungomare, dove sempre più di frequente si possono apprezzare i colori degli spinnaker delle imbarcazioni.
Ondabuena Academy organizza l’evento in collaborazione con il Molo Sant’Eligio (partner logistico a terra) e la sezione velica della Marina Militare, per la giuria a mare.
Tra gli italiani anche il tarantino Thomas Fabbiano
Partirà l'8 aprile la 18ª edizione del Challenger Atp "Città della Disfida", torneo internazionale di tennis organizzato dalla "Wave Production", in programma sino al 16 aprile.
Tra gli italiani che acceddono direttamente al tabellone principale anche il tarantino Thomas Fabbiano (in foto, numero 168 in classifica).
Il torneo di Barletta è dotato di un montepremi di 42.500 euro e si giocherà su campi in terra battuta. Lo start ufficiale arriverà sabato 8 aprile con il via alla due giorni di qualificazioni; dal 10, poi, sarà tempo di giocare per il tabellone principale. Nell'entry list ufficializzata dall'Atp, a guidare l'elenco degli iscritti è il portoghese Gastao Elias, numero 89 del ranking Atp. Nella lista dei top 100 c'è anche il britannico Aljaz Bedene (94), già conosciuto al pubblico barlettano per aver vinto l'Open nel 2011 e nel 2012. Prevista anche la partecipazione di tennisti esperti come lo spagnolo Albert Montanes (175) e il tedesco Daniel Brands (209). Ci sarà anche il giovane svedese Elias Ymer, vincitore della passata edizione, così come non mancheranno talenti da seguire: il greco Stefanos Tsitsipas (204), il norvegese Casper Ruud (128) e lo slovacco Norbet Gombos (113).
È sicuramente Martina Criscio l’atleta del momento per la sciabola azzurra. L’atleta tesserata per il Gruppo Sportivo Esercito, che ha scelto il Club Scherma San Severo come società per allenarsi, ha conquistato tre podi in Coppa del Mondo nelle ultime due settimane.
In particolare, a Yangzhou (Cina) si è classificata 3ª sia nella competizione individuale che in quella a squadre. Nel tabellone femminile ha eliminato in successione Lee (Singapore) per 15-10, la cinese Xinting ancora per 15-10, l’azera Bunyatova per 15-12, la statunitense Wozniak all’ultima stoccata e la francese Boudiaf per 15-12. Purtroppo in semifinale Martina ha pescato la francese Brunet, davvero in grande spolvero, che si è imposta per 15-7, ottenendo poi il primo posto.
Nella prova a squadre, con le compagne Irene Vecchi, Rossella Gregorio e Loreta Gulotta, Martina Criscio è stata protagonista delle nette vittoria sull’Azerbaigian (45-28) e sulla Spagna per 45-35 nei Quarti. In Semifinale, poi, l’Italia ha ceduto il passo alla Francia per 45-41; il podio è arrivato in virtù di un ineccepibile 45-25 sull’Ungheria nella finalina.
Nell’ultimo fine settimana, invece, Martina Criscio si è confermata sul podio di Coppa del Mondo a Seul, esordendo con una sofferta vittoria per 15-14 sulla panamense Grench, superando poi la statunitense Muhammad per 15-12, la spagnola Martin Portugues per 15-8, la venezuelana Benitez Romero all’ultima stoccata e prendendosi la rivincita nei Quarti, con analogo punteggio, sulla francese Marion Brunet che l’aveva fermata in Semifinale a Yangzhou. Ad un passo dalla finalissima ha dovuto arrendersi per 15-8 all’espertissima Anna Marton, che ha poi conquistato il 1° posto.
La sciabolatrice pugliese, dall’inizio del 2017, ha già ottenuto quattro podi in Coppa del Mondo: ai tre conquistati in Asia va, infatti, aggiunto quello ottenuto a New York a gennaio. Un inizio stagione che fa pensare in grande per il prosieguo della bravissima Martina, eccellentemente guidata dal Maestro d’Arme Benedetto Buenza.
«Lo sport è un’arma fondamentale: vanno potenziati progetti come “Sport in Cammino”»
Il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto, ricorda come l’iniziativa in tandem con la Regione stia portando a praticare sport sotto controllo oltre 4.000 tra anziani e diabetici in cento città pugliesi
La Asl Bari ha appena segnalato, attraverso i media, il preoccupante aumento di malati di diabete in provincia di Bari. La malattia colpisce oltre il 6,4% della popolazione e si registra un incremento annuo del 15% di nuovi casi, riscontrati anche in soggetti giovani al di sotto dei 30 anni.
Gli stessi medici evidenziano come le cause principali del diffondersi della malattia vadano cercate nella sedentarietà e negli eccessi alimentari, con conseguenti deleteri effetti sulla spesa sanitaria, in quanto la cura delle numerose patologie provocate dal diabete è onerosa e in crescita esponenziale.
«Il Coni - sottolinea il suo presidente regionale, Angelo Giliberto - da anni segnala l'esigenza di implementare la pratica sportiva e l'attività fisico-motoria insieme alla corretta alimentazione come obiettivo fondamentale del proprio impegno sociale. In particolare, il Comitato olimpico pugliese sollecita un sempre maggior impegno nella promozione dello sport come strumento di riequilibrio psico-fisico per la diffusone di corretti stili di vita».
Sul tema il Coni regionale ha avviato con la Regione Puglia un progetto innovativo che abbina sport e salute, “Sport in Cammino”, che coinvolge oltre 4.000 tra anziani e diabetici in cento città pugliesi.
«È auspicabile che tali progettualità - conclude Giliberto - siano implementate e cresca l'investimento della Regione Puglia in campo sportivo per prevenire il diabete attraverso lo sport e che cresca, in generale, anche la spesa sanitaria. L'incremento della cultura sportiva, della sua pratica, dei corretti stili di vita anche in termini alimentari - obiettivi di progetti come “Coni Ragazzi” e “SBAM” - produrrebbero sensibili risparmi in campo sanitario e un forte innalzamento della qualità della vita».