

Percorrendo dodici chilometri in 36 minuti e 54 secondi Matteo Palumbo di Manfredonia (gruppo sportivo carabinieri di Bologna) è arrivato primo nella ventesima edizione di Vivicittà, ribadendo la vittoria già ottenuta nella passata edizione. Dopo lo start dato in diretta dal Gr1, il serpetone umano di oltre 3500 partecipanti, fra cui 900 donne, ha iniziato la corsa dal parco di Largo 2 giugno a Bari. Vito Sardella di Monopoli è arrivato secondo e Francesco Minerva di Palo del Colle terzo. Sul podio anche due tunisini che hanno conquistato il quarto ed il quinto posto. Prima fra le donne, dopo un percorso di 4 chilometri, la barese Barbara De Palma. Fra gli oltre 3500 partecipanti anche i ragazzi del carcere minorile Fornelli di Bari, i componenti dell'associazione Veterani dello Sport e dell'Unalsi. Vivicittà, organizzata dall'Unione Italiana sport per tutti, ha regalato momenti di gioia anche ai disabili: fra i premiati Giovanni Romito dell'associazione Volare più in alto.


Per il Coni Puglia, terzo taglio del nastro in 6 mesi per una nuova piscina comunale nel Barese. Dopo Molfetta e Modugno, inaugurata anche la piscina di Bitonto: 25 metri, sei corsie, tribuna spettatori da 120 posti, area spogliatoi da 700 metri quadri. L'impianto bitontino, realizzato in un anno e mezzo e costato 2 milioni e 400 mila euro, è stato letteralmente preso d'assalto da associazioni sportive e amanti del nuoto: lo dimostrano le 900 iscrizioni. Quanto alla gestione, anche la piscina di Bitonto come quelle di Molfetta e Modugno sarà gestita dal Coni pugliese in convenzione col Comune. La struttura è stata inaugurata con una grande cerimonia a cui hanno partecipato i principali rappresentanti del settore sportivo e dell'amministrazione comunale, e varie autorità.


Alla Maratona di Parigi anche i colori italiani si sono ritagliati una parte da protagonisti grazie alla crispianese Rosalba Console, seconda nella gara femminile, dietro per soli 4” alla keniana Beatrice Omwanza (2h27’43'). Tra gli uomini la vittoria è andata al keniano Mike Rotich con il tempo di 2h06’33.


Il coronamento di un sogno: il Cras taranto porta in Puglia la Coppa Italia femminile di basket. E' il primo trofeo conquistato dalla società ionica, ma anche il primo titolo a squadre vinto da una società tarantina. Trascinate da una straordinaria Nieves Anula, grazie a un quarto tempo da favola, le ragazze allenate da Molino hanno rimontato e battuto in finale a Mestre la favorita Como per 58-54.


L’Associazione Medico Sportiva di Bari organizza per operatori sportivi non laureati in Medicina, un corso teorico–pratico a numero chiuso di Rianimazione tipo BLS–D (Basic Life Support con Defibrillatore) – IRC (Italian Resuscitation Council). Il corso si terrà mercoledì 16 aprile 2003 dalle ore 8 alle ore 13 presso la sede dell’Istituto di Medicina dello Sport di Bari (Stadio della Vittoria 15), e si propone di fornire le abilità manuali, gli schemi di intervento e l’uso del defibrillatore semiautomatico nonché trasmettere la capacità di autocontrollo in risposta a situazioni critiche. Inoltre si propone di trasmettere agli allievi un metodo che consenta di gestire il soccorso in caso di arresto cardiaco. Vi sarà anche una parte pratica di addestramento con manichini computerizzati. Il corso, che sarà tenuto da Istruttori della FIPES di Forlì IRC, è di grande utilità per quegli addetti ai lavori che nel mondo dello sport possono trovarsi ai bordi del campo di fronte ad un evento improvviso sicuramente non facile da gestire, acquisendo le basi del pronto intervento con manovre di rianimazione e defibrillazione. Il costo per la partecipazione, comprensivo di iscrizione, materiale didattico ed attestato è di 60 euro.