

Ancora una volta la pesistica pugliese conquista i vertici della classifica nazionale. La Società Ginnastica Angiulli di Bari ha infatti ospitato i Campionati Italiani Cadetti di pesistica maschili e femminili. Il capoluogo pugliese ha accolto con calore gli oltre 100 atleti convenuti da ogni parte d’Italia per contendersi il titolo italiano della classe Cadetti (15-17 anni). Splendida realtà della pesistica femminile italiana si è confermata la salentina Sara Alemanno che ha sbaragliato la cat. 53 kg con un totale di kg 132,5 distaccando di ben 40 kg la seconda classificata. Ovvia la soddisfazione del papà Franco Alemanno tecnico della Body’s Training Copertino, società che dopo aver conquistato il titolo Italiano per società nel 2001, continua a raccogliere allori su allori. Nella stessa categoria eccellente terzo posto per Mara Nardulli della Fitness Center di Acquaviva. In campo maschile, nelle cat. 50 kg, 56 kg e 62 kg piazzamenti d’onore rispettivamente di Enrico Grandioso, Emanuele Greco e Stefano Fiorita della Body’s Training Copertino, saliti sul secondo gradino del podio nazionale. Questi risultati più altri ottimi piazzamenti degli atleti salentini hanno fruttato alla società di Copertino il titolo di Campione d’Italia cadetti maschili. Infine nella cat. 94 kg vittoria di Domenico Faccilongo, talentuoso prodotto della S.G.Angiulli Bari e del suo tecnico Costantino Smurro. Il beniamino di casa ha sbaragliato la categoria con un totale di 227,5 kg contro i 212,5 del catanese Carlo Licari, aggiudicandosi il titolo di Campione Italiano. Insomma, l’equipe organizzativa della competizione diretta dal maestro Vincenzo Smurro, presidente del comitato regionale pugliese FIPCF, ha dato vita ad una manifestazione sportiva di grande riuscita, alla presenza del presidente federale Andrea Umili, del direttore tecnico Ernesto Zanetti e di molti consiglieri federali.


Cresce la pattuglia pugliese nei campionati che contano. Mentre la Telephonica Gioia del Colle ha preso il volo per la massima serie maschile, il suo posto è stato subito occupato da un'altra corregionale, il sorprendente Indeco Molfetta. Sale, in B1 maschile, anche il Comix Bitonto. Dunque, Molfetta sugli scudi. L'Indeco di Pino Lorizio ha coronato una stagione esaltante surclassando con un doppio 3-0 l'Isernia Volley negli spareggi promozione della B1 maschile. Si aprono le porte del campionato cadetto nazionale. Il sigillo all'impresa l'Indeco lo ha posto proprio sul suo campo con risultato senza appello (3-0; set: 25-21 25-23 25-20). E negli spareggi di B1 maschile è in lotta anche lo Stilcasa Taviano che nella decisiva gara 3 del primo spareggio ha superato il Marconi Spoleto 3-1 (set: 25-19 27-29 25-16 25-10). Il Taviano ottiene così il passaggio al secondo spareggio dove se la vedrà con l'Oranges Corigliano Calabro che parte con il vantaggio del fattore campo. Un salto anche dalla B2 maschile. La promozione in B1 è cosa fatta per il Comix Bitonto che ha superato i tarantini del Sava anche nella seconda gara del primo spareggio. Dopo il 3-1 fuori casa dell'andata, il 3-0 in casa (set: 26-24 25-17 25-21). E sicuramente un'altra pugliese centrerà lo stesso risultato perché il Sava attende ora la vincente tra Lucera e Modugno (la serie comincia mercoledì) per la seconda finale promozione. Infine, in corsa per la promozione è anche lo Zeta System Matera (play-off dalla B1 all'A2 femminile). Mercoledì inizia la serie del secondo spareggio contro il Civitanova che parte con il vantaggio del fattore campo.


Francesco Mallardi, cintura nera 1° Dan, è il nuovo campione italiano Aics di karate (specialità Kumite) nella categoria seniores 85 Kg. Il titolo è arrivato dai campionati disputati a Cervia la scorsa settimana. Mallardi, 23 anni, è contitolare a Turi della “Sport & Life”, una palestra aperta da meno di un anno nella quale avvia i ragazzi allo sport, anche attraverso la partecipazione a manifestazioni agonistiche. “Ho partecipato alla finale di Cervia quasi per gioco – racconta – ero li come accompagnatore di quattro atleti della mia palestra che partecipavano alle gare nel kata. Poiché ero ben allenato mi sono chiesto: perché no?”. E il titolo di campione italiano è arrivato dopo aver sbaragliato la concorrenza di 17 partecipanti.


Nella cornice del bacino internazionale di Genova i portacolori del Cus Bari Fabio Diomede e Michele Santoro con il timoniere Andrea Speranza si sono laureati campioni d’ Italia universitari nel “due con” metri 500, nel “due senza” metri 500 e nel “due con” metri 2.000. Alla manifestazione ha partecipato solo una piccola parte dei canottieri in forza al sodalizio barese (gli altri erano impegnati a Napoli), tra cui anche una rappresentante della squadra femminile, Palma Gaudio, che nel singolo seniores metri 2.000 è giunta quinta in finale. Per il terzo anno consecutivo, dunque, la coppia Diomede-Santoro ha regalato al Cus Bari lo scudetto del canottaggio.


Aveva cominciato a praticare la boxe solo per fare un po’ di attività fisica, e dopo un paio di anni di agonismo si è laureato campione italiano juniores nella categoria pesi massimi. Nei giorni scorsi l’andriese Riccardo Capogna ha infatti vinto il tricolore a Varese superando nella semifinale il laziale Sergio Di Savino e nella finale l’emiliano Francesco Bernini. Il prossimo impegno sono i campionati europei con la nazionale giovanile. A luglio, in Polonia, il pugile andriese indosserà la maglia azzurra, conquistata non solo con la vittoria del titolo italiano ma anche con l’ottimo secondo posto ottenuto lo scorso marzo al “Sei Nazioni” in cui l’Italia ha sfidato i migliori giovani delle più importanti nazionali europee. Nell’occasione, Capogna aveva dimostrato di boxare allo stesso livello dei più quotati avversari internazionali.