

La mesagnese Veronica Calabrese, 16 anni, ha vinto la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali juniores di taekwondo nella categoria 59 kg, sconfiggendo in finale l’atleta cinese Hou Yuzhao per 8 punti a 7. A Suncheon (Corea) l’azzurra ha battuto nelle eliminatorie le rappresentanti di Marocco (11 a 0), Ucraina (14 a 6), Russia (9 a 8). Nella semifinale ha superato per 8 a 5 la greca Margarita Michailidou. Veronica Calabrese conferma così il suo percorso agonistico in costante ascesa: terza ai Mondiali Junior 2002, prima agli Europei 2003, prima all’Olympic Test Event 2004 in Grecia.


Si è disputata nelle acque di Scarlino, nel golfo di Follonica, la quarta tappa della Volvo Cup, circuito nazionale della classe UFO 22 e anche questa volta l’agguerrita squadra pugliese ha fatto ben parlare di sé. Sei le prove previste e regolarmente disputate grazie ad un vento termico di maestrale che non hai mai superato i 15 nodi, compattando la flotta e costringendo i 21 equipaggi in gara a dare prova di tecnicismo e tattica per prevalere. Il migliore dei pugliesi, quinto in classifica finale, è stato “Lecce Porta d’Europa” (Circolo della Vela Gallipoli) con al timone Emanuele Corsini – campione europeo nel 2002 – e il pluricampione Sandro Montefusco alla tattica. Ma il risultato più eclatante è stato del barese “Mòòò” (Circolo della Vela Bari) armato e timonato da Alessio Muciaccia, con a bordo Giuseppe Frasso e Matteo De Napoli. Dopo una partenza lenta, l’equipaggio biancorosso ha innestato la marcia giusta, vincendo incontrastato entrambe le prove dell’ultima giornata di regate. Una performance che vale l’8° posto in classifica finale ma che soprattutto conferma la crescita e le ottime potenzialità del terzetto barese. Ancora alla ricerca della giusta alchimia la terza barca pugliese in gara: “Yellow Bee” (Circolo della Vela Bari) con Andrea Algardi, Nicola Comite e Edvino Algardi. Per loro solo un 17° posto finale. Ma i margini di miglioramento per la flotta pugliese sono indubbiamente consistenti. Bisogna solo continuare a lavorare in vista della prossima ed ultima tappa del circuito Ufo 22, valida per l’assegnazione del titolo di Campioni di Europa 2004, in programma nel Tirreno Centrale, a Santa Marinella, dal 25 al 28 settembre.


Si sono svolti a Pisa, presso il campo federale di lancio tecnico, organizzati dalla FIPSAS, i Campionati Italiani di Long Casting Rotante nelle categorie 125 gr., 150 gr., 175 gr ed assoluti. Solo due gli atleti pugliesi in gara, entrambi della Società Over Fishing Salento. Con una ottima prestazione nella categoria 150 gr, Giovanni Sperti (nella foto) si è riconfermato vice Campione d'Italia; stesso risultato nella categoria 175 gr dove solo all'ultimo lancio è stato superato dal campione romano Roberto Perugini. Per Giovanni Sperti, già nazionale 2002 e 2003, con due titoli di vice campione italiano, si aprono le porte per la riconferma nella Nazionale Italiana che parteciperà ai prossimi mondiali in Francia. Sandro Meloni, a causa di uno stiramento, pur lottando con tutte le proprie forze, non ha potuto riconfermare le prestazioni eccellenti delle passate edizioni. Sicuramente farà bene ai prossimi campionati interregionali di qualificazione agli italiani.


Eccezionale risultato per lo judo pugliese, grazie alla medaglia di Bronzo conquistata da Lucia Tangorre ai Campionati Europei Cadette disputati nei giorni scorsi a Rotterdam (Olanda). Il brillante risultato conferma un anno davvero eccezionale per la giovane judoka (nata ad Acquaviva delle Fonti il 7 ottobre 1988) tesserata per l’Olympia Center Gioia del Colle ed allenata dal Maestro Michele Girardi: Campionessa Italiana Cadette 2004 a Crotone, Bronzo al Campionato Italiano Juniores 2004 a Genova (combattendo con avversarie appartenenti ad una classe d’età maggiore) e vincitrice del “Gran Prix 2004”, vittoria quest’ultima che le è valsa la convocazione in maglia azzurra per difendere i colori italiani nella competizione continentale. Lucia ha superato i turni eliminatori sbarazzandosi delle ostiche avversarie della Gran Bratagna (Haynes Laura) e della Bulgaria (Horyashkova Marija) per arrestarsi, nell’incontro valevole per la finale, di fronte alla francese Delwail Cecile (che andrà a vincere l’Oro) al termine di un combattimento entusiasmante. Non si lascia, però, sfuggire il podio battendo nell’incontro di recupero la polacca Nasiadko Wioletta ed aggiudicandosi un Bronzo che è il miglior risultato di tutti i tempi per la Puglia in questa classe d’età. “Questo risultato - commenta la responsabile regionale del judo pugliese, Erminia Zonno - è frutto dell’ottimo lavoro del tecnico e della società di appartenenza e premia, altresì, la programmazione regionale e tutto il movimento judoistico pugliese da sempre attento alla formazione delle classi giovanili. Basti pensare che, negli ultimi quattro anni, la Puglia ha ospitato, nell’annuale corso di aggiornamento regionale per i Maestri di judo, il tecnico della nazionale giovanile Giorgio Vismara”.


Al termine dei 3 Campionati Italiani di Lancio Tecnico, svoltisi a Pisa e Catania, la Società Campione d’Italia 2004, con 9 penalità (4+2+3) è l’Over Fishing Salento grazie alle ottime prestazioni di Giovanni Sperti (Rotante), Aldo Nuovo (Fisso) e Marco Pisacane (Precisione). Al secondo posto la soc. SKS Palermo, al terzo posto la soc Atlantic Surf Petaso di Pisa. Dunque, dopo anni di dominio quasi incontrastato delle società toscane, il titolo approda in Puglia. Per l’Over Fishing, la vittoria per società è giunta dopo una serie di soddisfazioni per i suoi atleti: in particolare per Aldo Nuovo, che ha conquistato la medaglia d’argento nel campionato italiano di Long Casting ctg Fisso, e di bronzo in quello di Lancio di Precisione.