Ai maratoneti piace la Puglia. A scegliere come base Francavilla Fontana è stato addirittura il re di Atene, Stefano Baldini. L’olimpionico ha un feeling particolare con la cittadina brindisina, dove vinse nel 1995 la prima edizione del Memorial Antonio Andriani. Seguito dall’allenatore Luciano Gigliotti, lo stesso che portò Gelindo Bordin sul tetto del mondo, fa gruppo con i campioni pugliesi Ottavio Andriani, Giacomo Leone e Mimmo Calandro per preparare un’altra stagione da incorniciare.
Variabili – a dir poco - le condizioni di regata della seconda ed ultima giornata del XVIII Trofeo Bottiglieri. I 60 pretendenti alla vittoria hanno spiegato le vele sotto il sole, con una lieve brezza di scirocco, e le hanno ammainate con 27 nodi di libeccio, battendo in volata una perturbazione di tutto rispetto. Onore al merito del comitato di regata del Circolo Vela Bari che ha ridotto il percorso con tempismo perfetto, garantendo comunque il completamento della prova, una sola per tutte le categorie, su un triangolo a boe fisse. Prova breve, dunque, ma sufficiente per il riscatto di Splash, il GS40 campione zonale in carica, armato da Nicola Savino (LNI Bari) e timonato da Peppo Russo, primo sul traguardo della categoria Altura. Ma non è bastato a strappare la vittoria finale del Trofeo a Morgan, il First 44.7 di Nicola De Gemmis (Circolo Barion Bari) con al timone Gigi Bergamasco. Vittoria sul filo di lana, con al secondo posto – a pari punti - Blu-X di Gianfranco Cioce (Cus Bari) subito davanti allo stesso Splash. Nella categoria Crociera, fuori gioco il leader provvisorio Selene, squalificato dopo un controllo di stazza, e vittoria a Novecento armato e timonato da Giuseppe Bellomo (Cus Bari), davanti ad Astrea, il Bavaria 42 armato dal Circolo Vela Bari e timonato dalla brava Valeria Di Cagno, e a Jadran III (Giovanni Sylos Labini – CV Bari). Nel Minialtura la classifica finale conferma il primato di NoName, il Melges 24 armato e timonato da Alessio Muciaccia (Circolo Vela Bari), nonostante la vittoria di giornata di Ottobre Rosso (Mininni-Calò, CV Bari – LNI Bari). Secondo e terzo nella prova ma anche nel conto finale, 5 for Fighting (De Bellis-Masi, CNI Monopoli), timonato da Alberto Lategola, e Ebd Jebedee (Luca Gaglione – CN Il Maestrale), che si confermano anche primi rispettivamente nelle classi Surprise e J24. Completa il podio del Trofeo Bottiglieri, Antonella (Diego Balzano – CV Gargano), prima nella classe Beneteau 25. M a non finisce qui. La seconda giornata di regata ha anche tirato le somme della prima Sailing Golf Cup, la combinata ottenuta abbinando velisti e golfisti, impegnati nelle rispettive specialità, con l’aggiunta di una gara disputata da velisti alla prima esperienza sul green del Barialto Golf Club. Due i vincitori. Nella classe Minialtura l’equipaggio di Blue Runner (Walter Campanile – Cus Bari), con una duplice vittoria sui prati e un sesto posto a mare. Nella classe Altura, va a segno Pollyann (Carmine De Gennaro – LNI Bari) con un terzo posto nella vela, un 4° e un 5° nel golf.
Nuovo grande risultato politico per lo sport pugliese. Bari, infatti, sta per assurgere a capitale della pesistica del Mediterraneo, grazie a un doppio evento: il 2 dicembre, proprio il capoluogo pugliese vedrà la nascita della Confederazione del Mediterraneo, primo organismo intercontinentale di settore, con 18 Paesi aderenti fra Europa, Africa e Asia; a coronare l’evento, il 3 dicembre, spazio ai campioni, con il Gotha della pesistica espressa sulle rive del Mare Nostrum impegnato al PalaMartino nella “Coppa del Mediterraneo”. Insomma, in qualche modo, riappare l’onda lunga dei Giochi di Bari ’97. Ecco i dettagli della due-giorni, organizzata dalla Fipcf - Federazione Italiana Pesi e Cultura Fisica, in collaborazione con la Federazione mondiale. Si comincia dunque venerdì 2 dicembre, alle ore 18 all'Hotel Barion, la costituzione della Confederazione del Mediterraneo. Alla presenza di un notaio, in rispetto del diritto internazionale, firmeranno i presidenti federali di 18 nazioni: Italia - rappresentata dal presidente Antonio Urso -, Albania, Algeria, Bosnia-Herzegovina, Cipro, Egitto, Francia, Israele, Libia, Malta, Marocco, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia. Alla cerimonia sarà presente anche il presidente delle Federazioni Europea, Waldemar Baszanosky. La nuova Federazione Intercontinentale (Europa, Asia, Africa) prevede in statuto vari obiettivi: • la promozione, l’organizzazione, lo sviluppo e la diffusione delle attività del sollevamento Pesi nel bacino del Mediterraneo; • la promozione dello spirito di amicizia e di collaborazione fra gli sportivi residenti nei Paesi del Mediterraneo; • la creazione di nuovi eventi sportivi al fine di creare un circuito di gare amichevoli tra i Paesi del Mediterraneo, fra cui l’appuntamento annuale “La Notte dei Campioni del Mediterraneo”; • La creazione della Scuola Internazionale dello Sport; • La diffusione, attraverso momenti sportivi, dello spirito di uguaglianza e fratellanza tra i vari popoli aventi diverse religioni. Per la presidenza pare ormai favorito l’egiziano Mohamed Ibrahem. L'Italia candida il consigliere federale Maurizio Lo Buono, barese, alla carica di segretario generale. Michele Barbone, barese anche lui, componente della Giunta nazionale Coni e presidente della Scuola Regionale dello Sport - Puglia, sarà invece direttore della Scuola Internazionale dello Sport. La sede legale della Confederazione sarà a Roma mentre quella operativa sarà a Bari, presso la sede del Coni Puglia (via Pende 23). Il giorno dopo, spazio ai campioni dell’alzata. Sabato 3 dicembre, infatti, al PalaMartino, “Coppa del Mediterraneo”. Dieci le rappresentative in gara, formate dai quattro migliori atleti nazionali (tre uomini e una donna). Per l’Italia, anche il barese Giuseppe Alessandro Ficco, nel 2005 eletto in assoluto – cioè fra le 15 categorie esistenti - l’uomo più forte d’Italia (tabella Sinclair), nonché campione italiano da vari anni. Altri componenti della nazionale sono Giovanna D’Alessandro, Davide Compagnino e Moreno Boer. Gareggerà anche una selezione tutta pugliese, formata da Vito Dellino, Domenico Faccilongo, dell’Angiulli Bari, Emanuele Greco e Maria Grazia Alemanno del Body Line Copertino, tutti campioni italiani 2005 nella propria categoria. In generale, in Puglia si esibiranno alcuni tra gli atleti più forti del Mediterraneo e del mondo. Non a caso l’evento sarà trasmesso in differita su Sport Italia, Eurosport, La7, UnoSat-Sky (canale 862). La gara prevede due turni: dalle 10 alle 17 saranno in pedana il primo gruppo uomini e le donne; dalle 17, il secondo gruppo uomini e, a seguire, la Notte dei Campioni con i migliori 10 atleti del Mediterraneo. Per la gara sarà applicato un regolamento basato sulla tabella di Roy Sinclair, scientificamente riconosciuta a livello mondiale, che compara i pesi sollevati da un atleta di peso corporeo di 50 kg. a quelli sollevati da un atleta che pesa 120 kg. Dunque, non sarà una gara classica con le categorie di peso in cui ci si confronta solo con gli atleti della propria categoria, ma una sorta di “tutti contro tutti”: vince solo il più forte, calcolato con la tabella Sinclair. "La costituzione della Confederazione - sottolinea Maurizio Lo Buono - costituirà un momento di aggregazione tra le varie nazioni che praticano la pesistica. La volontà è quella di creare dei momenti comuni di interscambio sia dal punto di vista tecnico, con l’organizzazione di allenamenti collegiali tra atleti di varie nazioni al fine di confrontare metodi e sistemi di allenamento, che culturale e formativo, con la costituzione della Scuola Internazionale, che avrà il compito di formare le varie professionalità che ruotano intorno al mondo della pesistica. Ulteriore obiettivo è quello di organizzare, nel periodo intercorrente i tre anni che precedono i Giochi del Mediterraneo, una gara, la 'Coppa del Mediterraneo', propedeutica ai Giochi stessi. L’Italia ha voluto essere la promotrice dell’iniziativa, accolta nel migliore dei modi: basti pensare alle adesioni di ben 18 nazioni sulle 23 che si affacciano sul Mediterraneo, tra cui anche Israele e Libia". Sulla scia, Michele Barbone (trattenuto a Roma per impegni Coni): "La candidatura barese aveva un asso nella manica: l’indimenticabile esperienza dei Giochi di Bari ’97. Dunque, continuiamo in qualche modo a raccoglierne i frutti sullo scenario internazionale. L’idea di costituire una Confederazione degli Stati del Mediterraneo” già alla sua presentazione, al Congresso Mondiale della International Weightlifting Federation tenutosi a marzo a Istanbul, alla presenza del presidente del Cio Jacques Rogge, aveva suscitato una largo eco nel mondo sportivo. Si tratta infatti della prima organizzazione internazionale di pesistica che vedrà uniti tre continenti. E che porterà il nome della Città di Bari e quello dell’Italia in tutto il mondo. Lavoriamo affinché l’Italia - e il capoluogo pugliese in particolare modo - diventi punto di incontro annuale anche per la politica sportiva, e non solo per appuntamenti agonistici di altissimo livello". La due giorni sportiva è patrocinata dalla Presidenza della Repubblica Italiana, dallo Stato Maggiore della Difesa, dalla Regione Puglia, dalla Provincia di Bari, dal Comune di Bari e dalla Fiera del Levante. L’evento è stato presentato alla stampa martedì 29 novembre al Comune di Bari, alle ore 11. Intervenuti: il presidente del Coni Puglia Elio Sannicandro, il consigliere nazionale federale (Fipcf) Maurizio Lo Buono, il presidente regionale Fipcf maestro Vincenzo Smurro e l’atleta Giuseppe Alessandro Ficco.
La delegazione regionale pugliese della Federazione Italiana Badminton (www.badminton-italia.com), sulla scia del successo delle precedenti edizioni, organizza il III weekend di formazione regionale sul badminton. L’iniziativa prevede corsi gratuiti per aspiranti istruttori e arbitri di badminton, aperti agli sportivi maggiorenni della Puglia e delle zone limitrofe. Sabato 10 dicembre, Foggia, corso aspirante arbitro: tenuto dall’arbitro con esperienze internazionali Fabio Betto e coadiuvato dal neo arbitro regionale Mario Colacicco, darà ai partecipanti la possibilità di conoscere le regole fondamentali del gioco del volano (sport olimpico da Barcellona ’92). Il superamento della prova finale garantirà la successiva designazione (come giudicearbitro-arbitro-giudice di linea) in una della varie manifestazioni agonistiche regionali. Ogni designazione viene rimborsata con diaria, spese di viaggio ed eventuali spese di vitto-alloggio. Domenica 11 dicembre, Taranto, corso aspirante istruttore: lezioni teorico-pratiche per imparare a giocare a badminton ma soprattutto per insegnarlo a livello giovanile. Ideale per i giovani che vogliono cimentarsi in una disciplina nuova (simile al tennis ed al volley), per gli insegnanti di educazione fisica che vogliono stimolare le loro scolaresche (il badminton è uno degli sport con più praticanti ai campionati studenteschi), per i responsabili tecnici di palestre, centri sportivi, polisportive che desiderano ampliare l’offerta ludica delle loro realtà. Ad ogni partecipante verrà consegnato un kit didattico (consiste in racchetta, volani, materiale cartaceo ed audiovisivo) per non perdere nulla delle lezioni e per giocare subito a badminton di ritorno a casa. Per iscrizioni contattare il delegato regionale Fiba Puglia Giuseppe Lassandro: 339/2007395; email
Tornano a intensificarsi i rapporti sportivi tra Puglia e Montenegro. In particolare, tra Bari e Podgorica. E dunque, nel 2006 sono previsti in via reciproca incontri fra rappresentative, stage tecnici, attività promozionali in varie discipline. E’ quanto emerso da una recente visita del Comitato provinciale del Coni in Montenegro, ospite del comitato olimpico locale. 'I rapporti tra queste due terre - spiega il presidente del Coni Bari, Nino Lionetti - risalgono agli anni novanta, quando rappresentative dello sport montenegrine venivano a gareggiare nell’ambito del Maggio Barese, e viceversa. Poi nel tempo si sono diradati. Oggi è interesse reciproco intensificarli. Dal canto nostro, basti pensare ad esempio alla possibilità di far confrontare nostre rappresentative con le loro, in sport in cui i montenegrini annoverano veri campioni; o magari al poter svolgere qualche preparazione estiva fra le loro splendide montagne. Dunque, dopo la visita barese a maggio di una delegazione, ci siamo rivisti in Montenegro, per incontri all’insegna di una grande accoglienza e disponibilità'. Le prime discipline sportive interessate saranno pallanuoto - in questo sport il Montenegro è una delle più forti nazionali al mondo - pallavolo e karate; ma si lavorerà presto anche a calcio e vela. Per quest’ultima, ad esempio, c’è già la partecipazione di equipaggi montenegrini alla Brindisi-Corfù. Della delegazione barese, oltre al presidente Lionetti, hanno fatto parte anche il componente della Giunta nazionale Coni Michele Barbone, nonché il membro della giunta provinciale Enzo D’Ambrosio. A fare gli onori di casa, in particolare i presidenti montenegrini del Comitato olimpico, Dusan Simonovic, e della Federazione Vela, Brano Stjepcevic.