Sport & Sociale: il quotidiano "La Repubblica" ha pubblicato sul sito uno speciale sull'esperienza locale
Taranto alla ribalta nazionale grazie al progetto VINCERE DA GRANDI.
In queste ore il quotidiano “La Repubblica” ha pubblicato online uno speciale denominato “La partita della vita” dedicato al progetto targato CONI.
Dopo aver toccato le realtà di Corviale, Norcia e Marcianise il quotidiano nazionale si è soffermato anche sull’iniziativa realizzata al quartiere Paolo VI di Taranto.
Il progetto sportivo, culturale e sociale promosso e realizzato dal CONI con il sostegno di “Lottomatica” – che dal 2015 aiuta le famiglie meno agiate in alcuni quartieri della Penisola – ha garantito anche per quest’anno a titolo gratuito un'attività extra-scolastica, sportiva ed educativa anche ai ragazzi (dai 5 ai 14 anni) del quartiere Paolo VI di Taranto.
Capofila del progetto l’A.S.D. Pallavolo FIDAS Taranto che – dopo l’esperienza targata 2018 – ha potuto contare sulla collaborazione di altre due realtà sportive radicate sul territorio che hanno abbracciato con entusiasmo il progetto: l'A.S.D. GS SPORT e l'A.S.D. Okinawa Karate Team Taranto.
Il coordinamento delle attività di VINCERE DA GRANDI a livello locale è stato affidato al CONI Puglia e alla Delegazione Provinciale CONI Taranto.
Lo speciale è visibile sul sito www.repubblica.it al link https://video.repubblica.it/dossier/la-partita-della-vita/vincere-da-grandi-a-taranto-quartiere-paolo-vi/346570/347153?ref=RHPPRT-BS-I0-C4-P2-S1.4-T1
C'è tempo sino al prossimo 15 novembre per presentare le candidature
Valorizzare i tecnici fortemente impegnati sui temi sociali ed attenti al ruolo dello sport quale strumento di inclusione ed integrazione, nel rispetto dei principi esposti nel manifesto delle “Regole per essere Fratelli di Sport”.
E' ciò che si propone il "Premio in memoria di Emiliano Mondonico" che si rinnova anche per quest'anno, dopo l'edizione targata 2018 che ha registrato oltre 180 candidature.
Il Premio - istituito nell’ambito dell’accordo di programma tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il CONI, realizzato da Sport e Salute per la promozione delle politiche di integrazione attraverso lo sport - si ispira alla figura dell'indimenticato Emiliano Mondonico, calciatore ed allenatore che è stato capace, in tutta la sua grande carriera, di farsi interprete e portavoce della dimensione sociale dello sport.
Nella scorsa edizione fu proprio un tecnico pugliese, il tarantino Diego Lecce (allenatore del Talsano Africa United, costola dell'ASD Talsano, attiva dal 2015), tra i dieci vincitori del prestigioso riconoscimento. Il premio fu ritirato dallo stesso tecnico - accompagnato dai suoi ragazzi - lo scorso 9 aprile al termine di una suggestiva cerimonia presso il Palazzo di Città di Taranto, alla presenza dei vertici del CONI Puglia e dell'Amministrazione Comune di Taranto.
L’iniziativa è destinata alle Società sportive dilettantistiche, agli Organismi sportivi riconosciuti dal CONI, alle Leghe professionistiche, o altre forme di Associazioni in grado di segnalare candidature di tecnici sportivi che abbiano realizzato iniziative o azioni di integrazione attraverso lo sport.
La scadenza per la presentazione delle candidature è il 15 novembre 2019.
I 10 tecnici vincitori saranno premiati con materiale sportivo.
I documenti relativi al Premio sono visibili sul sito web www.fratellidisport.it area al link http://www.fratellidisport.it/ambito-sportivo/buone-pratiche/call-per-tecnici.html
Allegati:
- Allegato A - “Regole per essere fratelli di sport”
- Allegato B - Modulo per la presentazione di candidatura tecnici sportivi
- Allegato C - Informativa ex. art.13 del regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) relativo alla
candidatura di tecnici sportivi.
Il Coni Puglia ha deciso le date e le location per le cerimonie di consegna delle benemerenze sportive: 15 novembre ore 17,30 TARANTO Castello Aragonese; 22 novembre ore 17,30 BRINDISI Auditorium scuola Morvillo; 26 novembre ore 17,30 BARLETTA (riguarderà anche BARI E FOGGIA) sala Rossa Castello svevo; 6 dicembre LECCE (da definire ancora orario e location). Le benemerenze riguardano Stelle al merito sportivo, Medaglie al Valore atletico e Palme al merito tecnico.
Giorgio Scarso, presidente della Federazione italiana scherma, coniuga da sempre tradizione e pragmatismo. Così, lancia la pietra nello stagno sportivo biancorosso. E, a margine della prima prova del trofeo nazionale cadetti - in programma sabato e domenica nel PalaFlorio del capoluogo pugliese - dice: "Bari fu candidata nel 2002 per ospitare i Mondiali di scherma. Ma la Federazione iridata optò per Lisbona. Adesso ci sono tutte le potenzialità per una candidatura nel prossimo quadriennio. Il mondo della scherma pensa al futuro e sono convinto che certe manifestazioni si possono fare, con successo, anche qui". Detto dal vicepresidente mondiale della Federazione, le parole hanno un peso specifico importante. E Piero Petruzzelli, assessore allo sport del Comune, non si fa sfuggire l'assist: "Il Comune è disponibile sin da ora a supportare la Federazione, nei tempi e nei modi necessari, per raggiungere questo traguardo".
Conto alla rovescia, nel capoluogo pugliese, per gli Europei di teakwondo e di para taekwondo da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre. La kermesse, in programma nel PalaFlorio, assegna punti importanti in vista dei Giochi olimpici di Tokyo 2020. Tra gli iscritti (213 in rappresentanza di 45 Paesi e 239 di 46 Paesi nel para) i talenti azzurri Vito Dell'Aquila (pugliese, di Mesagne, fresco bronzo al Gp di Sofia), Simone Alessio e Antonio Bossolo. Dell'Aquila è quinto al mondo nella categoria -58 kg e prossimo alla qualificazione olimpica; il secondo ha conquistato quest'anno il titolo di campione del mondo nella -74 kg regalando all'Italia lo storico titolo che mancava tra le categorie seniores e il terzo è campione europeo di para taekwondo in carica, a caccia di punti preziosi per la qualificazione Paralimpica. Sul tatami si affronteranno i migliori atleti del Vecchio continente e gli astri nascenti nel panorama internazionale di questa disciplina da combattimento. Con questo appuntamento, Bari si dimostra ancora una volta punta di diamante nel campo dell'organizzazione di eventi, come dimostra lo speciale feeling instaurato con la Federazione.