
Si terrà venerdì 22, alle 17,30, nell'auditorium della scuola Morvillo, la cerimonia di consegna delle benemerenze sportive del Coni.

Si rivolge alla fascia di età dai 5 ai 18 anni. Le ASD/SSD possono iscriversi sino al 4 dicembre
Favorire innanzitutto la pratica sportiva.
E' ciò che si propone "SPORT DI TUTTI", il nuovo modello d'intervento sportivo e sociale promosso da Sport e salute S.p.A. in collaborazione con Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva, che ha l'obiettivo di abbattere le barriere economiche di accesso allo sport declinando concretamente il principio del diritto allo sport per tutti, fornendo un servizio alla comunità.
La finalità è quella di promuovere, attraverso appunto la pratica sportiva, stili di vita attiva tra tutte le fasce della popolazione, al fine di migliorare le condizioni di salute e benessere degli individui.
Il progetto "SPORT DI TUTTI", in questa prima fase denominata "Edizione YOUNG", si rivolge specificatamente ai bambini e ragazzi dai 5 ai 18 anni.
Si tratta di un percorso sociale, sportivo ed educativo che si sviluppa grazie ad una attività sportiva pomeridiana gratuita offerta ai ragazzi dai 5 ai 18 anni attraverso una rete capillare di Associazioni e Società sportive dilettantistiche che operano sul territorio.
Il modello di intervento intende supportare l’associazionismo sportivo di base, con particolare attenzione a quelle realtà sportive che svolgono attività di carattere sociale.
Secondo le linee guida del progetto sono 2 le ore a settimana di attività per la durata di 20 settimane.
Per quanto riguarda le iscrizioni le ASD/SSD hanno la possibilità di presentare la candidatura entro mercoledì 4 dicembre 2019 accedendo alla piattaforma di adesione attraverso il seguente link: https://area.sportditutti.it/ o tramite il sito dedicato www.sportditutti.it per avere tutte le informazioni sul nuovo progetto.
Allegati:

Una vittoria di squadra. Proprio come nello sport. La posa della prima pietra per il nuovo palazzetto di Fasano - l'opera sarà conclusa tra 259 giorni - ha il sapore della sinergia istituzionale. Quando cioè tutti gli attori della storia lavorano insieme, verso un solo obiettivo. Politica e sport, dunque, sotto braccio, perché lo merita questo spicchio di territorio che ha fatto della pallamano il suo gioiello migliore. Ecco allora, messe da parte incomprensioni, lentezze e primogeniture, che la "squadra del palazzetto" è riuscità lì, dove altre realtà hanno fallito. Grazie dunque a quanti sono scesi in campo, indossando la stessa maglia, per vincere: Francesco Zaccaria, Angelo Giliberto, Nicola Latorre, Elio Sannicandro, Angelo Dicarolo, Fabiano Amati, Giuseppe Galeota, Antono Scianaro.

Un successo, a Taranto, la manifestazione organizzata dal Coni per la consegna delle benemerenze sportive, a sottolineare il profondo legame tra la città dei Due Mari e il mondo sportivo. Nella galleria Meridionale del castello Aragonese, una delle vetrine del capoluogo jonico, si sono dati appuntamento atleti, dirigenti, tecnici e autorità. Nell'evento, presentato da Leo Spalluto, sono stati consegnati anche quattro premi speciali al colonnello Gianluca Capasso (comandante Svam), al capitano di vascello Fabio Farina (vice comandante Centro addestramento aeronavale Marina militare), all'assessore comunale allo sport Fabiano Marti e a don Luigi Romanazzi (incaricato per la pastorale dello sport, turismo e tempo libero dell'Arcidiocesi di Taranto). Le Stelle al merito sportivo sono andate invece a Cosimo De Bartolomeo (FIDAF), Antonio Fusti (FITARCO), Francesco Tamborrino (FIDAL), Giovanni Di Leo (FIGC/AIA), Tommaso Petrelli (FITA) e Giuseppe Sgobio (FICK); Palme al merito tecnico per Saverio Amoro (FITAV) e Antonio Di Serio (FILLKAM) e medaglie al Valore atletico consegnate a Giuseppe De Rubertis (FIPSAS), Giulia Imperio (FIPE), Cosimo Menga (FIPSAS), Silvia Semeraro (FIJLKAM), Antonio Serio (FIPSAS) e Cataldo Serio (FIPSAS).
Consensi e applausi per l'organizzazione della cerimonia, impeccabilmente curata dal delegato provinciale Coni Michelangelo Giusti, da parte dell'ammiraglio Salvatore Vitiello, nel ruolo di padrone di casa e del questore Giuseppe Bellassai.
In prima fila anche i rappresentanti della galassia sportiva pugliese. Col consigliere nazionale Coni Elio Sannicandro, c'erano, tra gli altri, il presidente Coni Puglia, Angelo Giliberto, il vicepresidente vicario Vico Tisci, il segretario Ciccio Toscano, i delegati provinciali di Brindisi, Oronzo Pennetta, di Barletta, Antonio Rutigliano e di Lecce, Antonio Pellegrino, il presidente regionale della Federazione tiro a volo, Cosimo Moretto, il presidente provinciale Fidal, Salvatore Lomartire, il consigliere ragionale della Federazione canoa e kayak, Gianni Romanazzi, il consigliere nazionale e il delegato regionale Ansmes Franco Castellano e Gaetano Campione..
La consegna delle benemerenze Coni, dopo cinque anni, è tornata ad essere una manifestazione a livello provinciale, a sottolineare l'interesse per il territorio. Prossimo appuntamento a Brindisi, il 22 novembre, nell'auditorio della scuola Morvillo (ore 18).
