L'attuale Presidente Angelo Giliberto è candidato unico
Sabato 13 marzo Assemblea elettiva del CONI Puglia.
Verso la riconferma l'attuale Presidente Angelo Giliberto, candidato unico per la presidenza.
Saranno 56 i rappresentanti del Consiglio regionale CONI già eletti il 24/25 febbraio scorso per il rinnovo delle cariche del CONI Puglia al termine del quadriennio olimpico.
Si voterà anche per i componenti della Giunta regionale che sarà costituita da tre Presidenti di Federazioni Nazionali, da un rappresentante degli Enti di Promozione Sportiva, da un rappresentante delle Discipline Sportive Associate, da un tecnico ed un atleta.
L'Assemblea si svolgerà a Bari al Palaflorio (viale Archimede, n° 49 - ingresso lato sud via Prezzolini) nel rispetto delle normative anti-Covid.
In giornata lo spoglio e la proclamazione degli eletti.
Presidente dell'Assemblea sarà la dott.ssa Cecilia D'Angelo del CONI Nazionale, il segretario Vincenzo Larizza.
Le parole cariche di entusiasmo della tarantina in vista di Tokyo
In un momento di estrema difficoltà una giovane donna offre al mondo sportivo il suo grande messaggio di speranza raggiungendo lo storico traguardo della convocazione come prima donna italiana arbitro ai Giochi Olimpici di Tokio.
"Essere la prima donna arbitro di judo ad essere stata convocata ai Giochi Olimpici è un’emozione bellissima - afferma Chyurlia, 41 anni - . L’anno scorso eravamo vicini all’ufficializzazione della selezione per il 2020 ma la pandemia ha fermato tutto. Un sogno interrotto per gli atleti e per gli arbitri. Ricevere la lettera dopo un anno così difficile è stato un segno di speranza per il futuro".
Chyurlia, dopo aver conquistato per ben due edizioni successive (2017 – 2019) il premio dell’European Judo Federation come migliore arbitro donna d’Europa, racconta così il momento in cui ha ricevuto la lettera: "Qualche sera fa il mio telefono non stava funzionando, la memoria era piena e stavo effettuando un backup. Nel momento in cui ho riattivato tutto la prima mail ricevuta è stata da parte della Federazione Internazionale per la comunicazione formale dell’IJF. Credo di aver razionalizzato ciò che è accaduto solo il giorno seguente. Sono felice di essere fra i migliori 16 arbitri al mondo, ho iniziato questo percorso solo tre anni fa".
Essere “figlia d’arte” non è sempre stato facile: "Tutta la mia famiglia è coinvolta in questo sport: mio padre, mia madre e mio marito. Mi reputo fortunata perché chi è vicino a me condivide la stessa passione e comprende i sacrifici. Vivo in questo ambiente sin da bambina e ci sono state anche delle difficoltà legate all’essere 'figlia d’arte'. Devi dimostrare di più degli altri. Per questo motivo la mia famiglia in un primo momento ha anche cercato di dissuadermi e adesso posso finalmente ripagare i loro sacrifici. Per me sarebbe stato un sogno anche diventare arbitro mondiale, questo nuovo obiettivo raggiunto è incredibile".
Roberta Chyurlia è anche un avvocato penalista. "Per lavorare nel settore penale bisogna essere sul posto - specifica l’arbitro tarantina - e dallo scorso anno ho dovuto ridimensionare la mia attività. Devo ringraziare tutti i miei colleghi ed in particolare l'avv. Orlando che in ogni momento ha sotenuto e supportato le mie scelte. Mi ritengo una donna fortunata per aver incontrato persone meravigliose che hanno reso meno impervio il mio cammino. A Tokyo porterò nel mio cuore ognuno di loro e soprattutto porterò con me tutti quei giovani tarantini a cui l’inquinamento ha strappato la vita e i loro sogni".
Si comunica che sul sito web www.coni.it cliccando su “SPECIALE ELEZIONI 2021- 2024” sono disponibili le indicazioni relative alle Procedure Elettorali ed alla relativa modulistica.
"Un sogno che si realizza, il lavoro paga sempre", le parole dell'atleta pugliese
Il nuovo anno si è aperto con una bellissima notizia per lo sciabolatore pugliese Emanuele Nardella: appena compiuta la maggiore età, è stato arruolato nel Gruppo Sportivo dell’Esercito Italiano. Un risultato straordinario, soprattutto se si tiene conto che Nardella ha compiuto 18 anni lo scorso 2 gennaio ed è atteso quest’anno dagli esami di maturità.
Il sanseverese Emanuele Nardella, ora al Circolo Schermistico Dauno Foggia, è cresciuto dal punto di vista agonistico presso il Club Scherma San Severo, con cui ha ottenuto i suoi primi successi sotto la guida del Maestro Benedetto Buenza: nel 2014, al suo primo anno nelle categorie Under 14, fa l’en plein nelle tre prove interregionali conquistando il titolo di campione pugliese e la Puglia Cup nella categoria Maschietti. Nel 2016 coglie il suo primo titolo italiano nelle finali di Riccione nella categoria Ragazzi e vince anche il Gran Prix “Kinder +Sport”.
Nel 2017, tra gli Allievi, fa ancora meglio chiudendo la stagione imbattuto e facendo filotto fra le tre prove di qualificazione, le finali dei Campionati Italiani di categoria e le due prove del Gran Prix. L’anno seguente, alla prima stagione nei Cadetti, è terzo a Verona in Coppa Italia. Nel 2019 coglie le prime prestigiose affermazioni in campo internazionale conquistando due medaglie d’oro, nell’individuale e a squadre, ai Campionati Europei Cadetti e Giovani disputati a Foggia. Nello stesso anno è medaglia d’argento ai Campionati Italiani Cadetti svoltisi a Lecce. Nel 2020, prima dello stop alle attività causato dalla pandemia di Covid-19, ha fatto in tempo a vincere la prova di Meylan, in Francia, nel Circuito Europeo Cadetti, la seconda prova nazionale Cadetti disputata a Roma e la medaglia d’argento a squadre ai Campionati Europei Cadetti e Giovani di Porec (Croazia).
Nardella manifesta tutta la sua soddisfazione: «Essere ammesso nel Gruppo Sportivo dell’Esercito Italiano ed entrare a far parte di un team così glorioso – dichiara – è per me motivo di grande gioia ed orgoglio. Questa è la dimostrazione che il lavoro ed i sacrifici fatti in questi anni pagano e che quando un ragazzo crede davvero ai suoi obiettivi ed ai suoi sogni alla fine, grazie all’impegno quotidiano, li può raggiungere. Ringrazio anzitutto l’Esercito Italiano per l’onore che mi ha accordato, poi le persone che mi hanno accompagnato mostrandomi la giusta strada: anzitutto i miei genitori per avermi sempre sostenuto e incoraggiato, il mio maestro Benedetto Buenza che da sempre mi guida nel mio percorso, il mio storico Presidente Matteo Starace, i miei compagni di sala coi quali mi alleno ogni giorno, il mio preparatore atletico Fabio Rollo ed il nutrizionista Atanasio De Meo per la dedizione con cui mi seguono. Per il continuo supporto, una menzione speciale va alla dottoressa Giuliarosa Trimboli, Dirigente dell’Istituto scolastico da me frequentato, ed al Corpo docente del Liceo Polivalente Enrico Pestalozzi di San Severo. Far parte della grande famiglia del Gruppo Sportivo dell’Esercito non è facile: il monito, che rivolgo in primo luogo a me stesso, è quello di non arrendersi mai e di lottare giorno per giorno perché con la forza di volontà e lo spirito di sacrificio anche i sogni più ambiziosi possono avverarsi».
Si tratta del terzo titolo di fila per la compagine pugliese
Al termine di un anno agonistico 2020 davvero complicato e difficile per via della pandemia da COVID-19 e di tutti gli accorgimenti da adottarsi per l’applicazione dei protocolli sulla sicurezza, il Tiro a Segno Nazionale di Candela ha nuovamente vinto il Campionato Italiano delle Società.
E’ il terzo Titolo Italiano consecutivo conquistato da questa straordinaria realtà dello sport pugliese che, nel corso della sua ultra centenaria storia, ha raggiunto prestigiosi traguardi promuovendo anche tanti campioni.
Risultati prestigiosi che sono giunti grazie alla forte determinazione e al costante e proficuo impegno messi in campo per promuovere e diffondere lo sport del tiro a segno con il principale intento di aggregare quanto più possibile, anche attraverso una valida azione sociale, gli appassionati con particolare riguardo alle leve giovanili. Azioni vincenti che la Società intende continuare a promuovere con rinnovata e maggiore volontà.
(la foto ritrae la squadra di carabina a 10 mt. delle Juniores Donne, formata da Girolamo Angelica, De Feo Ilaria e Graziosi Michela - con l’allenatore De Canio Pietro - vincitrice del Titolo Italiano di categoria nelle Finali dei Campionati 2020 svoltesi in Roma il 4 dicembre us negli impianti dei Campi Sportivi dell’Acqua Acetosa “Giulio Onesti”)