Nell’ambito dello Short master “Istruttore turistico sportivo”, l'Università degli Studi di Bari e la Scuola regionale dello Sport CONI Puglia organizzano, per il 23 luglio alle 16.30, presso l'Aula B del palazzo polifunzionale Studenti (ex palazzo delle Poste), la lezione inaugurale. Protagonista dell'appuntamento sarà il prof.Ugo Patroni Griffi, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico Meridionale, che terrà una lectio magistralisdal titolo "Mare, turismo e futuro della Puglia". Durante l’incontro interverranno anche l’assessore allo Sport della Regione Puglia, Raffaele Piemontese, il decano dell’Ateneo di Bari, Luisa Sabatini, il direttore del Centro interuniversitario “Popolazione ambiente e salute” Corrado Crocetta ed il presidente del CONI Puglia, Angelo Giliberto. La presentazione del programma dello Short master è a cura del prof. Silvio Tafuri (CIRPAS Uniba) e del prof. Antonio Quarto (coordinatore tecnico scientifico della SRdS CONI Puglia). Concluderà il pomeriggio il giornalista Giovanni Antonucci. (foto Ansa)
Un argento e una serie di buoni piazzamenti su un palcoscenico agonistico internazionale. E’ il bilancio ottenuto dal Circolo Canottieri Barion nella gara di canoa e kayak disputata ad Auronzo di Cadore. Oltre 800 gli atleti partecipanti alla 39ma edizione della manifestazione disputata sul lago di Santa Caterina, alcuni dei quali giunti anche dalle lontane Cina e Nuova Zelanda. In gara più di 60 società italiane nelle categorie under 16, junior e senior, cimentatisi sulle distanze di 1000, 500 e 200 metri.
Secondo posto per Giordana Lella, nella finale K4 Junior femminile 1000 metri, a bordo di un equipaggio misto con tre atlete della Lega Navale Molfetta: un ottimo argento che rappresenta il miglior piazzamento ottenuto dal Circolo Canottieri Barion nella kermesse veneta. Nel bilancio della promettente 17enne, anche due podi sfiorati, nelle finali K4 500 metri e K2 200 metri, anche in questo caso affrontate con atlete della Lega Navale Molfetta: in entrambe le gare, si è registrato un distacco inferiore al secondo. Peccato soprattutto per il riscontro sui 500 metri, poiché il terzo posto sarebbe valso la qualificazione ai giochi Eyof, il Festival Olimpico della Gioventù Europea. Per Lella, anche un sesto piazzamento nella finale K1 200 metri.
Fra gli Junior (17-18 anni), unica categoria all’appannaggio del Canottieri Barion, baresi da finale anche con un equipaggio K4 maschile composto interamente da propri atleti, capace di piazzarsi ottavo sui 1000 metri e nono sui 500: a formarlo, i 17enni Alessio Apollonio e Giacomo Mongelli, il 16enne Lorenzo Moretti e il 14enne Mattia Santeramo, quest’ultimo in età da Ragazzi e alla sua prima esperienza nella categoria. Per Moretti, anche la fatica supplementare nelle gare di K2 sui 200 con Apollonio e sui 500 metri con Mongelli: buone prestazioni in entrambi i casi, che non hanno tuttavia permesso ai due di andare oltre le semifinali, a causa della qualificata concorrenza impossibile da superare.
"Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte mi ha confermato in una lettera il supporto del governo sulla candidatura di Taranto per ospitare i Giochi del Mediterraneo del 2025, a conferma che anche l'Esecutivo tiene moltissimo a questa partita. Lo sport deve dare risposte in territori in cui l'impiantistica sta a pezzi e serve lavoro". Lo ha annunciato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, rivolgendosi ai membri del Consiglio nazionale al Foro Italico.
Bene il circolo Canottieri Barion ai tricolori Ragazzi e Senior B di canottaggio, disputati a Ravenna.
Cinque gli atleti in gara per il circolo barese del presidente Ruggero Verroca: Marianna Bosco e Luigi Dolce partecipanti nella categoria Pesi Leggeri, Michelangelo Quaranta e gli inseparabili Giuseppe Bellomo e Luigi Tamborrino impegnati fra i Ragazzi. Tutti impegnati in specialità difficili come il singolo ed il doppio, con punte di oltre 50 iscritti provenienti da tutta Italia. E' il caso delle gare di Quaranta, che disputa due ottime regate giungendo in entrambe secondo, nonostante le condizioni avverse, causa vento contrario, ed una qualificazione alla fase successiva riservata al solo primo classificato.
Pieno di esperienza per la 17enne Bosco, che dopo un avvio di stagione in sordina, giunge quarta nella sua regata con le prime tre che accedevano alla finale A, tutte molto più grandi di lei: un risultato comunque positivo, considerato che si trattava del debutto nella specialità.
Riscontri positivi anche per Luigi Dolce che finalmente riesce a sbloccarsi nel singolo Pesi Leggeri, in una gara nobilitata dalla partecipazione di molti canottieri componenti la squadra nazionale. Finale sfiorata per lui. Nel doppio Ragazzi, Giuseppe Bellomo e Luigi Tamborrino, dopo una gara tattica disputata in batteria, vincono agevolmente il recupero e si presentano alla semifinale agguerritissimi. Una partenza ostile ci mette lo zampino ma dopo una bella rimonta, i due rientrano in gara lottando “punta a punta” fino all'ultimo colpo e fermandosi a meno di due secondi dalla finalissima.
Assegnato anche il Trofeo Trabaccolanti, soprannome dei leggendari canottieri del Barion che vinsero tutto agli inizi del Novecento, e conquistato dal Cerea Torino.
Silvia Semeraro sul primo gradino del podio. L'atleta pugliese vince la medaglia d'oro ai Giochi Europei nella categoria dei 58 kg. Una vittoria mai in discussione: 5-1 per l'azzurra il punteggio finale contro l'azera Zaretska.