Protagonisti baseball e calcio a cinque. Si comincia il 10 presso il campo comunale Tramontone e si prosegue il 15 al PalaMazzola
Si chiuderà durante questo mese di dicembre la terza edizione del progetto “Stringiamoci la mano”.
Promossa ed organizzata dal CONI Taranto con il supporto del CONI Puglia e la collaborazione della UISP e della Federazione Italiana Baseball Softball; partner istituzionale il Comune di Taranto, l’iniziativa ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere processi di inclusione sociale per i giovani immigrati ospiti di strutture ricettive presenti nella provincia ionica attraverso il canale aggregante dell'attività sportiva. Due le discipline sportive protagoniste con altrettante rappresentative: calcio a cinque e baseball.
Dopo la fase del reclutamento tra le associazioni locali di volontariato, si sono svolte le selezioni a cui hanno partecipato ben 42 giovani immigrati, al termine delle quali sono stati individuati 14 elementi per il calcio a cinque e 6 per il baseball.
Gli immigrati si sono allenati con altri giovani residenti sul territorio nell’arco di tre mesi presso il campo comunale Tramontone per il baseball e al PalaMazzola per il calcio a cinque, disputando anche alcune amichevoli con squadre locali.
Il primo evento si svolgerà domenica 10 dicembre a partire dalle ore 10.30 proprio presso il campo comunale Tramontone, dove si sfideranno a baseball la rappresentativa mista denominata Tritons International, composta da giovani immigrati e giovani tarantini coinvolti nel progetto targato CONI, e la rappresentativa Under 18 della Fovea Embers di Foggia. La giornata proseguirà nel pomeriggio con una partita di softball Senior, nell’ambito del progetto della UISP denominato “Sport Antenne contro ogni forma di discriminazione”, tra Tritons International e Warriors Bari.
Per quanto riguarda il calcio a cinque, invece, venerdì 15 dicembre si svolgerà un triangolare presso il PalaMazzola di Taranto, dalle 9.00 alle 13.00. Oltre alla rappresentativa composta dai giovani immigrati denominata AfroTarasUnited, ci saranno la squadra femminile della Corim Città di Taranto ed una rappresentativa composta dagli studenti delle 5^ classi del Liceo Scientifico “Ferraris” di Taranto.
Si inizia lunedì a Bari presso la Scuola Regionale dello sport
Alla data di chiusura delle candidature, sono stati 485 i plessi che hanno aderito al progetto "Sport di Classe" 2017/18, per un totale di 2624 classi, così suddivisi:
Provincia | Plessi | Classi |
Bari | 148 | 884 |
Bat | 34 | 250 |
Brindisi | 60 | 291 |
Foggia | 81 | 424 |
Lecce | 107 | 437 |
Taranto | 55 | 338 |
Totale | 485 | 2624 |
Alla luce di queste cifre, si è redatto il calendario degli incontri durante i quali saranno effettuati gli abbinamenti tutor/scuole:
- Lunedì 11 dicembre 2017 ore 9.00 dal n° 1 al n° 100 – presso Scuola Regionale dello Sport (Stadio della Vittoria – portone n° 13 – Bari), per i tutor candidati nella provincia di Bari
- Lunedì 11 dicembre 2017 dalle ore 11.30 dal n° 101 al n° 189 – presso Scuola Regionale dello Sport (Stadio della Vittoria – portone n° 13 – Bari), per i tutor candidati nella provincia di Bari
- Lunedì 11 dicembre 2017 ore 14.00 – presso Scuola Regionale dello Sport (Stadio della Vittoria – portone n° 13 – Bari), per i tutor candidati nella provincia di BAT
- Martedì 12 dicembre 2017 ore 9.30 – presso Sala riunioni CONI Brindisi (via Dalmazia 21 – Brindisi) per i tutor candidati nella provincia di Brindisi;
- Martedì 12 dicembre 2017 ore 14.00 – presso Sala Riunioni CONI Lecce (viale F. Calasso, 1/E – 4° piano – Lecce) per i tutor candidati nella provincia di Lecce
- Mercoledì 13 dicembre 2017 ore 9.30 – presso Sala riunioni del 12° C.D. LIVIO TEMPESTA (via Lago di Como, 12 – Taranto) per i tutor candidati nella provincia di Taranto
- Giovedì 14 dicembre 2017 ore 9.30 – presso ITI Altamura da Vinci (via Generale Francesco Rotundi, 4 – Foggia) per i tutor candidati nella provincia di Foggia
In occasione dell’abbinamento con gli Istituti scolastici, i tutor dovranno obbligatoriamente consegnare copia dei titoli di studio e delle attestazioni relative alla Tabella A e Tabella B di cui all’art. 3 dell’“Avviso pubblico per la ricerca di Tutor Sportivi Scolastici” per l’anno scolastico 2017/2018”.
Gli abbinamenti avverranno secondo le procedure stabilite dall’Organismo Regionale dello Sport a Scuola, vale a dire:
- Appello nominativo secondo l’ordine graduato di ciascuna provincia. In caso il candidato NON risponda all’appello sarà ritenuto RINUNCIATARIO e si proseguirà con l’ordine graduato. Il candidato dovrà essere munito di documento d’identità in corso di validità, consegnerà la documentazione (copia dei titoli di studio su citati), sceglierà la sede in cui operare e sottoscriverà il modulo di accettazione incarico ed il foglio firma dell’elenco graduato. In caso di mancata consegna dei documenti richiesti si riterrà il tutor RINUNCIATARIO anche se presente alla convocazione.
- Il tutor impossibilitato a presenziare all’abbinamento potrà delegare persona di sua fiducia che dovrà presentarsi munito di delega (Facsimile allegato), del documento d’identità del delegante e delegato e di tutta la documentazione richiesta.
- Il tutor incaricato provvederà entro due giorni a prendere contatti con la scuola prescelta e a inviare il modulo di accettazione incarico (che gli sarà fornito in occasione degli abinamenti) con il timbro e la firma del dirigente scolastico all’indirizzo
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . In tale occasione dovranno essere segnalati eventuali errori relativi alle classi/sezioni assegnate. - A conclusione delle operazioni di abbinamento, potranno essere individuati n° 10 nominativi per ciascuna provincia (attraverso lo scorrimento dell'elenco graduato tra coloro che non hanno ottenuto l’incarico) da far partecipare alla Formazione Regionale per le eventuali successive sostituzioni. NON SONO AMMESSI SCAMBI DI INCARICO TRA TUTOR.
- In occasione dell’incontro di formazione regionale, OBBLIGATORIO per i tutor, saranno resi disponibili i contratti da sottoscrivere. In caso di assenza del tutor si procederà all’esclusione dello stesso ed alla relativa sostituzione.
- Il CONI, successivamente alla fase di abbinamento e/o alla sottoscrizione del contratto, provvederà al controllo di tutti i documenti dei titoli dei tutor incaricati e, nel caso vi siano delle discordanze con quanto indicato in piattaforma, procederà all’immediata revoca dell’incarico.
L'elenco guaduato definitivo e l'elenco delle scuole aderenti al Progetto saranno pubblicati il 7 dicembre.
Il presente ha valore di notifica per la convocazione dei tutor in ciascuna provincia.
Gli avvisi per l’erogazione dei contributi scadranno il 21 dicembre prossimo
Cinque milioni di euro: a tanto ammontano gli investimenti per lo sport in Puglia contenuti nel nuovo Programma operativo 2017. Ad illustrare al presidente del Coni Puglia Angelo Giliberto ed al Consigliere nazionale del Coni Elio Sannicandro le linee guida triennali e la grande novità del raddoppio dei contributi rispetto all’anno scorso sono stati l'assessore regionale allo Sport per tutti, Raffaele Piemontese, e la dirigente del servizio Sport per tutti, Francesca Zampano.
Dopo avere ringraziato quanti hanno lavorato per raggiungere l’obiettivo, Piemontese ha spiegato il programma nel dettaglio: «Si tratta di 4,15 milioni di euro, a cui bisogna aggiungere 100 mila euro destinati ai Grandi eventi sportivi e circa 800 mila euro per l'impiantistica sportiva. Saranno essenzialmente tre i settori di intervento: sport, sanità e turismo. In particolare, l’investimento per la promozione dello sport e dei corretti stili di vita, che farà risparmiare nel medio e lungo termine anche sulla sanità; l'incentivo indirizzato a tutte le fasce d’età della popolazione perché fare sport significa avere una migliore qualità della vita, con 2 milioni di euro per l'impiantistica sportiva; infine quello nel settore del turismo sportivo per finanziare manifestazioni nazionali ed internazionali in favore del marketing territoriale».
Sintetizzando, gli obiettivi specifici del Piano sono, dunque, l'incentivazione dell'associazionismo sportivo, il potenziamento della pratica sportiva come strumento di promozione di stili di vita più sani e di contrasto a condizioni di disagio, con conseguente valorizzazione della funzione educativa nelle fasce più deboli della popolazione.
Gli avvisi pubblici per l'erogazione dei contributi, pubblicati dopo un'indagine condotta sui principali soggetti del sistema sportivo (hanno partecipato in 1.003) che ha rilevato i reali fabbisogni, sono in tutto 6, scadranno il 21 dicembre prossimo e sono accessibili attraverso i portali www.pugliasportiva.it e www.regione.puglia.it
Tra questi, il nuovo avviso per la realizzazione di iniziative progettuali strategiche sulle politiche regionali, specificatamente rivolto a comitati, delegazioni regionali e provinciali delle Federazioni riconosciute dal Coni o dal CIP, che ammonta a 200mila euro.
«Siamo soddisfatti soprattutto per il lavoro di squadra fatto – ha dichiarato il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto – e ci piacerebbe che alcuni dei nostri progetti regionali fossero portati all'attenzione nazionale perché riteniamo siano potenzialmente utili per far risparmiare la sanità pubblica. Finalmente la Puglia non è più fanalino di coda per i finanziamenti regionali allo sport per tutti, infatti anche grazie all'impegno della Regione ospiteremo grandi eventi come la partita Italia-Scozia del Sei Nazioni di rugby Under 20, in programma allo Stadio della Vittoria a Bari nella prossima primavera».
«Sarà molto importante il censimento dei circa 1.200 impianti sportivi esistenti – ha aggiunto il consigliere nazionale del Coni, Elio Sannicandro – e grazie alle risorse aggiuntive la Puglia saprà distinguersi nella promozione della pratica sportiva».
Qui il link ad avvisi pubblici e modulistica per l’erogazione dei contributi: http://bit.ly/2ka6xvM
Consegnati a Roma i nuovi riconoscimenti dell’Ansmes - Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo
Sono stati consegnati nei giorni scorsi nel salone d'onore del Coni di Roma i premi intitolati a Luigi Ramponi e Ugo Stecchi, storici presidenti dell’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo. Dopo i saluti del presidente nazionale Giovanni Malagò e del presidente dell’Associazione, Gianni Gola, per il 2017 il premio “Luigi Ramponi” è stato assegnato a Franco Castellano (nella foto, accanto a Malagò), dirigente sportivo barese di lunghissimo corso, già insignito del Diploma d'Onore del Collare d'Oro, socio fondatore e vicepresidente vicario dell’Ansmes. Il riconoscimento è stato consegnato a Castellano da Giovanni Malagò e Alfredo Ramponi.
Alfredo Stecchi, figlio dell’ideatore e cofondatore dell’Ansmes, nonché suo primo e storico presidente, ha consegnato invece il premio “Ugo Stecchi” alla Polisportiva SS Lazio, rappresentata dal presidente Antonio Buccioni.
I premi, istituiti nel 2017 per la prima volta, saranno assegnati annualmente al miglior dirigente sportivo dell'anno e alla società sportiva che, nel rispetto dei principi ispiratori dell’Ansmes, avranno saputo difendere e promuovere lo sport adottando iniziative intese a divulgarne e promuoverne i valori più autentici.
In mattinata la Giunta Nazionale si è riunita per la prima volta a Bari, poi la visita a Barletta
Si è conclusa a Barletta con l’inaugurazione alla rinnovata pista d’atletica dedicata a Pietro Mennea la due giorni di Giovanni Malagò in Puglia. Il presidente del Coni Nazionale, arrivato nella mattinata di lunedì, ha visitato diverse realtà e partecipato a molti incontri prima di congedarsi da una regione che ha definito «ricca di storia ed eccellenze sportive».
Nella Sala Consiliare della Città Metropolitana di Bari, subito dopo la Giunta, Malagò ha raccontato con grande entusiasmo gli eventi che lo hanno visto coinvolto, sottolineando alcuni passaggi fondamentali: «Quando sono diventato presidente del Coni ho avuto un’idea che può sembrare banale: siccome ho sempre messo come caposaldo della mia attività il territorio, e cercato con la mia presenza di valorizzarlo il più possibile, mi sembrava naturale portare la Giunta a riunirsi in diverse città, soprattutto per dare un segnale forte che lo sport c’è. Ogni volta cerco di legare le riunioni ad altri eventi, per lo più più ad eccellenze locali sportive. Ecco il perché della visita alla palestra New Marzial di Mesagne del maestro Roberto Baglivo, che è un gigante e merita i massimi riconoscimenti sportivi possibili. Mesagne è un paesino che, frazioni comprese, arriva a contare 30mila abitanti e ieri il sindaco mi diceva che 29mila vivono, parlano e discutono di taekwondo. Questo perché Baglivo è stato il tecnico di Carlo Molfetta, l’unico medagliato d’oro olimpico individuale pugliese vivente, ed esce da questa palestra. Un piccola realtà difesa con i denti, tra mille sacrifici. Ecco perché poi siamo andati a trovare il suo ex insegnante di educazione fisica, nel liceo dove ha studiato Carlo».
L’idea di Malagò su questo tema è chiara e mirata: «Speriamo di riuscire a fare di questo istituto scolastico un Liceo sportivo. Quando con il Ministero della pubblica istruzione inventammo questo indirizzo di studi, era una scommessa e partì da Roma, poi abbracciò altre tre grandi città, fino a coinvolgere tutti i capoluoghi di regione: ora addirittura ce n’è più di uno nelle province con più densità abitativa, con un successo enorme di iscrizioni. Forse qualcuno pensa che studiare in un liceo sportivo sia meno complicato, meno pesante rispetto ad una scuola ordinaria, in realtà una grande quantità di ragazze e ragazzi, che non si allena per le Olimpiadi ma svolge comunque un’attività sportiva di buon livello, con questa formula riesce a fare il proprio sport e contemporaneamente studiare. E si tratta di studenti spesso primi della classe perché, proprio grazie allo sport, hanno un maggior senso della disciplina, conoscono il sacrificio e si sanno organizzare meglio all’interno della quotidianità».
Prima della Giunta il presidente Malagò aveva visitato anche il Cus Bari, rimanendo favorevolmente sorpreso dall’attività svolta: «Il Cus è affiliato a 10 Federazioni, questo è sintomatico di come lavora bene il territorio. Inoltre dispone di un Palazzetto che dovrebbe essere aperto di mattina alle scuole perché è una struttura talmente bella ed importante che va aperta alla città. Nella speranza che formi altri campioni del futuro, altri “Mennea”. Non possiamo permetterci di perdere talenti per strada, anzi: bisogna fare rete ed aiutare chi vuole fare sport. A questo proposito è fondamentale la mappatura degli impianti sul territorio, per avere un’idea chiara di quali funzionano, quali no, quali hanno bisogno di interventi e quali sono completamente fruibili, in modo tale da mettere in atto tutto ciò che è necessario per rimediare alle mancanze. Bisogna intraprendere un nuovo percorso, non solo sportivo, ma soprattutto culturale».
Il presidente Malagò si è detto infine soddisfatto della partecipazione al Galà dello sport organizzato dal Coni regionale, dove ha premiato personalmente alcune delle eccellenze pugliesi: «Antonella Palmisano, Martina Criscio, e poi a seguire tutte le medaglie che hanno sfilato sul palco sono la testimonianza di un fermento sportivo che qui in Puglia genera tanti campioni. Ci sono atleti che fanno discipline molto diverse e lo fanno molto bene, e vanno premiati. A loro va tutto il mio appoggio, così come ai dirigenti che con grandi sacrifici portano avanti la loro passione».