Stefano Cecere (Atletica Amatori Cisternino Ecolservizi) e Rebecca Volpe (Alteratletica Locorotondo) sono i nuovi campioni regionali assoluti di corsa campestre. Nell’albo d’oro della manifestazione succedono ad Angelo Di Donna (Avis Barletta) e Viola Giustino (Amatori Atletica Acquaviva), entrambi secondi al traguardo della giornata agonistica organizzata dall’Alteratletica Locorotondo in collaborazione con il Comitato Regionale Fidal Puglia ed il patrocinio del Comune di Locorotondo. Sul percorso allestito per il 2° anno consecutivo nel Centro Sportivo “Sportlandia” di Locorotondo, Stefano si è aggiudicata la prova assoluta sulla distanza dei 10km, Rebecca quella sugli 8 chilometri. Entrambi hanno fatto gara a se prendendo l’iniziativa fin dalle prime battute di gara. Nel cross corto (3km) si imponevano Antonio Di Nunno (Atletica Pro Canosa) e Filomena Casaluce (Nuova Atletica Bitonto) mentre tra gli junior la spuntavano Antonio Bonvino (Atletica Fiamma Giovinazzo) sugli 8km e Maia Passaseo (Amici di Marco) sui 5km. Chiudevano la carrellata dei vincitori delle categorie assolute, tra gli allievi (5km) Mattia Mastropasqua (Amatori Atletica Acquaviva) con Michele Sasso (Avis Barletta), 2° e primo 2007 al traguardo, e sui 4km, Viviana Marinelli (Atletica Fiamma Giovinazzo).
PETINO. “La bellissima giornata ha contribuito alla buona riuscita della manifestazione, c’è stato tantissimo pubblico e sulle tribune abbiamo registrato il tutto esaurito, credo ci si possa ritenere soddisfatti – spiega Antonio Petino nelle vesti di organizzatore dell’evento.
ANDRIANI. “Credo di poter dire che abbiamo assistito a gare partecipate e combattute, gare vere per intenderci e credo che il merito vada ascritto alla perfetta macchina organizzativa della società di casa – così il Fiduciario tecnico regionale della Fidal Puglia, Ottavio Andriani. Il lavoro certosino dell’Alteratletica Locorotondo conferma che nella nostra regione abbiamo risorse e location che consentano l’organizzazione di manifestazioni di questo livello e spero che questo risultato possa essere di stimolo per le tante società pugliesi. Oggi abbiamo vissuto una vera e propria festa dell’atletica, sulle tribune abbiamo assistito ad un tifo da stadio con le famiglie in festa, è stata la cornice ideale per le gare promozionali. Entrando nel merito delle varie gare non posso che essere soddisfatto dei numeri registrati nelle categorie promozionali ed in quelle femminili che hanno segnato una significativa inversione di tendenza e poi l’intuizione della partenza-arrivo in pista che ha permesso a tutti i presenti di vivere in presa diretta tutte le gare”.
Ancora ottimi risultati per la scherma pugliese nella quarta prova nazionale Master disputata a Terni che vede i nostri atleti cogliere una vittoria e due terzi posti.
La fiorettista dell’Olympia Fencing Club Francesca Zurlo ha ottenuto in Umbria la terza vittoria in quattro gare nella categoria M2. Dopo aver sconfitto 10-6 Lavinia Martini del Club Scherma Torino nei quarti e 10-2 Doina Stefania Buca del Circolo della Spada Cervia, in finale ha regolato col punteggio di 10-8 Magda Melandri (Zinella Scherma).
Terzo posto sempre nella categoria M2 per la sciabolatrice del Circolo Schermistico Dauno Gabriella Lo Muzio, che dopo aver sconfitto per 10-3 Alessandra Asquini (Udinese Scherma), ha perso col punteggio di 10-6 in semifinale da Martina Ganassin dell’Accademia d’Armi Musumeci Greco di Roma, vincitrice della gara.
Terzo posto nella spada femminile M1 per Laura Lotti delle Lame Azzurre Brindisi, che supera 10-6 Elisabetta Giovannetti (Accademia di Scherma Fermo) ed Elisa Cuscini del Giulio Verne Roma all’ultima stoccata ma che in semifinale cede 10-5 a Sofia Drag (Roma Fencing), vincitrice della prova.
Expolevante, la rassegna del tempo libero in programma a Bari dal 22 al 25 aprile, chiama e il mondo dello sport risponde. Incontro tra i rappresentanti della Nuova Fiera del Levante, presieduta da Sandro Ambrosi e il Coni Puglia di Angelo Giliberto.
L’argomento? Ripetere l’esperienza dell’ultima edizione, allestendo un padiglione dedicato allo sport (il numero 90) messo a disposizione di federazioni, discipline associate, enti di promozione, benemerite, associazioni. Gli spazi - sia interni che esterni - sono messi gratuitamente a disposizione dalla campionaria barese. A riempirli di contenuti, ci penseranno gli sportivi con mostre, esibizioni dal vivo, convegni, illustrazione di attività.
L’iniziativa ha suscitato l’interesse degli addetti ai lavori, con 23 adesioni. Il prossimo incontro sarà previsto alla fine del mese.
Lo sport non ha colore politico. Così il presidente della commissione comunale Sport, Giusi Cascella e il senatore Filippo Melchiorre hanno incontrato il presidente del Coni, Angelo Giliberto. Una visita di cortesia negli uffici, ospitati nella sede dello stadio della Vittoria, ma soprattutto un'occasione per conoscere meglio l'impegno del Comitato olimpico nazionale sul territorio.
Giliberto ha ringraziato i due esponenti politici, illustrando l'attività svolta quotidianamente al servizio della regione, sottolineando le eccellenze ma anche le criticità del sistema. Se non si interverrà a livello dello sport di base - ha detto tra l'altro il numero uno del Coni - difficilmente potranno ripetersi i risultati delle scorse Olimpiadi. C'è il rischio, insomma, che una generazione intera venga penalizzata in termini sportivi.
Cascella e Melchiorre hanno promesso l'interessamento necessario per promuovere al meglio le esigenze del Coni Puglia, valorizzando le competenze e le professionalità dell'ente.
Sottoscritti questa mattina in Regione, durante una conferenza stampa congiunta con gli assessorati al Welfare e allo Sport per Tutti, i due protocolli d’Intesa triennali con C.O.N.I. Puglia, C.I.P. Puglia e “Sport e Salute” spa, nell’ambito della campagna di comunicazione “Allénati contro la violenza”.
La conferenza si è aperta con il cordoglio dei presenti per la scomparsa improvvisa stamane di Giovanni Santoruvo, funzionario del dipartimento Salute.
La campagna di comunicazione “Allénati contro la violenza” è partita lo scorso novembre e ha l’obiettivo di diffondere un’attività di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, attraverso la brandizzazione di eventi sportivi, il cui calendario e’ stato presentato questa mattina, organizzati sul territorio regionale attraverso la collaborazione dei centri antiviolenza, delle federazioni sportive e delle associazioni sportive dilettantistiche.
Sono intervenuti l’assessora al Welfare Rosa Barone, il vicepresidente e assessore allo Sport per Tutti Raffaele Piemontese, la direttrice del dipartimento Welfare Valentina Romano, il dirigente di sezione del dipartimento Sport per Tutti, Benedetto Giovanni Pacifico, Angelo Giliberto per il C.O.N.I. Puglia, Giuseppe Pinto rappresentante Cip – Comitato Italiano Paralimpico. Puglia e Lorenzo Marzoli per “Sport e Salute” spa. Presenti anche numerosi rappresentanti di federazioni sportive e associazioni.
“Oggi, nell’ambito di questa campagna e della firma di due protocolli d’Intesa – dichiara l’assessora al Welfare, Rosa Barone – voglio rivolgere un grande ringraziamento per la sensibilità mostrata all’assessore Piemontese, al C.O.N.I. Puglia, al C.I.P. Puglia, a Sport e Salute spa, ai Centri antiviolenza, con cui stiamo cercando di lavorare in sinergia per coinvolgere i nostri concittadini nell’ambito del contrasto alla violenza sulle donne. Per l’occasione, intendiamo lanciare un messaggio di speranza perché grazie ad iniziative come questa, desideriamo sensibilizzare migliaia di persone affinché ci sia quel cambiamento culturale che da troppo tempo inseguiamo e di cui ognuno di noi ha abbiamo bisogno. La lotta alla violenza maschile su donne e minori deve coinvolgere tutti gli attori istituzionali, dell’associazionismo e del Terzo Settore e questo lo stiamo facendo da tempo”.
“Non è la prima campagna che la Regione Puglia promuove e sostiene per sensibilizzare l’opinione pubblica nel contrasto alla violenza degli uomini sulle donne e, più in generale, alla violenza di genere, ma sappiamo che questa volta stiamo usando uno strumento molto popolare come lo sport”, ha detto il vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sport per Tutti, Raffaele Piemontese, sottolineando “l’impatto di una mobilitazione che chiama in causa i protagonisti dello sport professionistico, chi fa attività sportiva dilettantistica, chi fa pratica sportiva amatoriale e anche chi assiste agli eventi sportivi di qualsiasi livello: chiediamo a tutti di essere parte attiva nel diffondere consapevolezza e responsabilità per contrastare la violenza che si consuma magari sul pianerottolo di casa nostra”.
“Esiste da tempo in Puglia un’attenzione costante riguardo il contrasto alla violenza sulle donne – spiega la direttrice del dipartimento Welfare, Valentina Romano – che ha consentito la strutturazione di una rete di servizi con i centri antiviolenza sul territorio, la sottoscrizione di protocolli operativi con le forze dell’ordine di recente anche con gli ordini professionali, in particolare con quello degli avvocati e degli psicologi. Lo scopo è quello di creare una rete e a tal proposito abbiamo pensato e ritenuto opportuno che questo lavoro sinergico dovesse essere ampliato anche nella logica che sta guidando il nostro dipartimento da due anni, tra le varie politiche, perché il Welfare da solo non può fare tutto. Pertanto è importante come l’assessore Piemontese abbia dimostrato attenzione sulla tematica perché il ruolo dello sport può essere davvero centrale. Lo sport è comunità educante. È importante per noi che lo sport presti attenzione al tema perché ritengo che questo coinvolgimento può avere dei risultati positivi in termini di educazione dei nostri giovani che poi saranno uomini rispettosi della donna”.
“Sono previste due manifestazioni al mese per tutto il 2023, alcune in anteprima si sono svolte nel mese di dicembre – afferma Angelo Giliberto rappresentante C.O.N.I. Puglia – e sono quindi certo che lo sport, come veicolo di diffusione di valori contro la violenza funzionerà e lo farà in maniera concreta”.
“L’importanza di questo progetto – aggiunge Giuseppe Pinto rappresentante C.I.P. Puglia – è che attraverso il mondo sportivo, paralimpico e non, si sta cercando di far capire alle persone, ai violenti, che non si può usare violenza contro le donne. Perché come ha detto l’assessore Piemontese la violenza si trova dappertutto ma noi vogliamo far comprendere questo, che è una cosa sbagliata e attraverso lo sport lo vogliamo far capire a tutti. Allenàti o allènati contro la violenza sulle donne, in qualunque modo lo si interpreti c’è una cosa certa ovvero che la violenza contro le donne è sbagliata”.
“Lo Sport è sempre di più strumento di Politiche Pubbliche – ha concluso Lorenzo Marzoli rappresentante di Sport e Salute spa. La Povertà educativa, sociale, economica, il disagio e la vulnerabilità fisica e mentale, le discriminazioni, la
criminalità grazie anche allo sport, possono diventare educazione, coesione, inclusione, integrazione, benessere e salute.