Un mese alla chiusura delle iscrizioni all’XI edizione di “Onesti nello Sport”, il concorso nazionale rivolto alle studentesse e agli studenti degli Istituti secondari di II grado promosso dalla Fondazione Giulio Onesti e dal CONI, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito e il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il concorso ha l’obiettivo di diffondere la cultura della legalità in ambito sportivo, educando i giovani a una cittadinanza attiva, combattendo ogni forma di discriminazione e valorizzando l’importanza dello sport come strumento d’inclusione e coesione sociale.
Il tema scelto per questa edizione è “Lo sport è di famiglia”. Componente essenziale della società, lo sport è capace di trasmettere all’interno della famiglia valori educativi fondamentali quali solidarietà, rispetto, inclusione. Tifare insieme durante una gara, provare un nuovo sport, condividere una passione: lo sport è lo strumento che più di tutti aiuta a divertirsi insieme e a rafforzare legami contribuendo alla trasmissione di conoscenze e alla creazione di nuove esperienze.
Gli studenti potranno partecipare inviando i loro video, che saranno suddivisi in due categorie: il settore video-musicale, che prevede la produzione di un brano musicale e/o di un video originale della durata massima di 3 minuti, e il settore stories, con la produzione di un breve video della durata massima di un minuto.
Sarà possibile iscriversi al concorso entro il 5 maggio 2023 e inviare i propri lavori entro il 25 maggio 2023. Le due squadre vincitrici (12 studenti e due docenti accompagnatori) saranno premiate con un viaggio per assistere a un evento sportivo di rilievo internazionale che si svolgerà nel corso del 2023.
Ulteriori informazioni sui termini di partecipazione e invio possono essere reperite sul sito fondazionegiulioonesti.it all’apposita sezione.
La prima giornata dei Campionati Italiani Under 23, in corso di svolgimento a Vercelli, regala subito una grande soddisfazione alla scherma pugliese con il secondo posto del foggiano Marco Mastrullo, tesserato per la Virtus Bologna, nella sciabola individuale maschile.
Mastrullo, che a febbraio si è laureato campione d’Europa Under 20 a Tallinn in Estonia, ha regolato per 15-9 Lapo Jacopo Tucci del Piccolo Teatro Milano, l’altro pugliese Emanuele Nardella del Centro Sportivo Esercito (recentemente medaglia di bronzo ai Mondiali Giovani di Plovdiv) per 15-10, Lupo Giorgio Veccia Scavalli del Frascati Scherma per 15-13 e Edoardo Cantini dei Carabinieri per 15-11 in semifinale ma nell’assalto valido per il titolo tricolore ha ceduto il passo a Pietro Torre delle Fiamme Oro con il punteggio di 15-11.
Per Marco Mastrullo, cresciuto nel vivaio del Circolo Schermistico Dauno e poi trasferitosi a Bologna al seguito del Maestro foggiano Tommaso Dentico, un altro risultato importante in una stagione da incorniciare che lo ha visto inoltre chiudere al secondo posto nella Coppa del Mondo Under 20 di sciabola alle spalle del campione iridato Colin Heathcock.
Dopo i continui rinvii a causa della pioggia, il 19enne tennista del Sol Levante
supera in finale l'argentino Santiago Rodriguez Taverna
Shintaro Mochizuki trionfa nell'edizione più difficile dell'Open della Disfida, segnata dalle avverse condizioni climatiche, che hanno condizionato il challenger di Barletta per tutta la settimana. La pioggia ha rivoluzionato il programma dell'ultima giornata del torneo internazionale, tenendo col fiato sospeso organizzatori, atleti e appassionati. Per tutta la mattinata, le continue e cospicue precipitazioni piovose hanno portato al rinvio della seconda semifinale e della successiva finalissima del singolare. Soltanto nel pomeriggio, il meteo è migliorato e grazie all'incredibile lavoro dell'organizzazione, si è riusciti a portare a conclusione la competizione.
Sul centrale che in pochi minuti si è riempito di pubblico festante, sono scesi prima l'italo-argentino Franco Agamenone e il giapponese Shintaro Mochizuki, per proseguire la semifinale sospesa ieri col sopraggiungere della pioggia. Dopo essersi aggiudicati un set per parte, si ripartiva dal 3-0 nel terzo parziale a favore del tennista del Sol Levante. Mochizuchi si è conquistato l'accesso alla finale vincendo il match con il 6/2 finale, che ha mandato fuori dal torneo l'ultimo italiano rimasto in lizza.
Pochi minuti di stop e poi spazio all'ultimo atto della 23esimna edizione del challenger. Sulla terra rossa del Circolo Tennis Hugo Simmen, il giapponese di 19 anni ha confermato il momento di forma, superando in due set l'argentino Santiago Rodriguez Taverna. Partenza a senso unico con Mochizuchi che si è aggiudicato il primo parziale con un netto 6/1. Nel secondo, il tennista sudamericano è riuscito a tenere testa all'avversario, per poi arrendersi nel momento clou, con il risultato di 6/4.
LE INTERVISTE
“Sono arrivato qui che nemmeno sapevo dove fosse Barletta – dice il vincitore dell'Open della Disfida – e adesso il nome di questa città resterà per sempre impresso nei miei ricordi. E' stato un torneo difficile, a maggior ragione per le condizioni meteo che ci hanno portato agli straordinari. Ho avuto la meglio su un ottimo avversario, e sono contento per il tennis che ho proposto in questi giorni. Ringrazio il pubblico di casa che mi ha sostenuto, e il mio tecnico Davide Sanguinetti. Per quest'anno, mi auguro di migliorare la classifica personale e di entrare nei tabelloni principali dei tornei del Grande Slam”.
“Ogni anno il torneo di Barletta lancia agli onori della cronaca nomi di giovani talenti – dice il direttore del torneo, Enzo Ormas -. Anche se Mochizuki non è certamente una novità, perché il giapponese ha vinto Wimbledon Junior nel 2019, e si è fatto già apprezzare in tutto il mondo. Qui ha meritato la vittoria, vincendo anche una finale contro un'altra rivelazione come Rodriguez Taverna”.
“Questi tornei sono il fiore all'occhiello del movimento tennistico pugliese – aggiunge il vice presidente nazionale della Fitp, Isidoro Alvisi -. A Barletta abbiamo potuto apprezzare il pugliese d'adozione Franco Agamenone che si è fermato in semifinale, così come il biscegliese Andrea Pellegrino che ha giocato fino ai quarti. Ma tanti altri sono i giovani pugliesi che si stanno mettendo in luce a livello nazionale. Bisogna proseguire su questa strada”.
“Il successo di questo torneo si evince in momento di difficoltà come quelli vissuti in questi giorni – dice il presidente del circolo tennis Hugo Simmen, Luciano Binetti -. Il cattivo tempo ha messo a dura prova l'organizzazione che si è saputa districare in maniera egregia, supportata da un pubblico numeroso e caloroso, che non si è tirato indietro anche di fronte a pioggia e freddo”.
PLOVDIV - Viene dalla Puglia la prima medaglia azzurra ai Campionati del Mondo Giovani e Cadetti di Plovdiv: la
porta in dote Emanuele Nardella, terzo classificato nella prova individuale di sciabola maschile Under 20.
L’atleta cresciuto nel Club Scherma San Severo ed attualmente in forza al Centro Sportivo Esercito ma che si allena
al Circolo Schermistico Dauno è stato protagonista di una cavalcata entusiasmante: dopo aver fatto percorso netto
nella fase a gironi, ha sconfitto 15-8 il britannico Max Cromie al primo turno, il ceco Matyas Cacek e l’egiziano Zeyad Nofal per 15-11 nei due turni successivi e successivamente si è imposto all’ultima stoccata prima sul francese Alexandre Lacaze poi sull’atleta del Niger Evann Girault. In semifinale Nardella, terzo classificato a pari merito con il giapponese Shido Tsumori, si è arreso per 15-6 nei confronti dello statunitense Colin Heathcock, detentore del titolo riconfermatosi in virtù del successo in finale per 15-12 sull’altro atleta nipponico Mao Kokubo.
Quest’ultimo ha fermato la corsa di Marco Mastrullo, campione europeo in carica, superandolo per 15-13 nei quarti di finale. Mastrullo, quinto classificato, aveva sconfitto nei turni precedenti l’ucraino Dmitrii Kolobaiev per 15-9, il giapponese Tomoaki Chano all’ultima stoccata, l’ungherese Mirko Petrucz per 15-12 ed il romeno Vlad Covaliu per
15-9. Nardella e Mastrullo torneranno in pedana lunedì per la prova a squadre.
Nella giornata di domenica tocca invece all’altra atleta pugliese convocata per la rassegna iridata e cioè Gaia Carafa del Circolo Schermistico Dauno, che sarà impegnata nella sciabola femminile Cadette.