
Battuta per 3-2 la Sicilia. E le ragazze fanno centro dopre tre finali perse
Dopo tre finali consecutive perse, arriva finalmente il gradino più alto del podio. La Puglia del calcio a 5 femminile fa festa per la vittoria al 54° Torneo delle Regioni. Battendo nella sfida decisiva la Sicilia per 3-2, con una doppietta di Daddato e una rete di Tricarico, e ragazze allenate da Gianvito De Filippis portano a casa la massima competizione giovanile organizzata dalla Lega Nazionale Dilettanti. La rappresentativa siciliana ha fatto la sua parte, rimontando il doppio vantaggio pugliese, prima di capitolare nella ripresa per la rete decisiva di Francesca Daddato. A coronamento di una prestazione tutta cuore e carattere.
IL CAMMINO DELLE PUGLIESI
Puglia - Marche 2-6: 1' pt Verri (M), 13' pt Gigante (P), 17' pt Berti (M), 18' pt Gabrielli (M), 19' pt Clerio (P), 19 pt Gabrielli (M), 17' st Gabrielli (M), 18' st Berti (M)
Puglia - Veneto 6-1: 2' pt Cortesi (V), 12' pt Annese, 13' pt Daddato, 15' pt Annese, 8' st Annese, 13' st Tricarico, 14' st Daddato
Puglia - Abruzzo 6-5: 1' pt Battini (A) su tiro di rigore, 15' pt Zulli (A), 20' pt Zulli (A), 9' pt Dituri (P), 11' pt Daddato (P), 14' pt Anaclerio (P), 17' pt Sportelli (P), 4' st Zulli (A), 18' st Di Renzo (A), 2' st Daddato (P), 4' st Pati (P).
Puglia - Toscana 5-1: 7' pt Tricarico; 14' pt e 6' st Daddato; 7' st Tanzini (T); 16' st Gigante; 17' st Fatiguso.
Puglia - Lazio 3-0: 5' st Annese (P), 15' st Fatiguso (P), 19' st Daddato (P)
Puglia - Sicilia 3-2: 4' pt e 7' st Daddato (P); 11' pt Tricarico (P); 12' pt Polizzi (S); 1' st Vitale (S).

Il messaggio del Coni Puglia nel convegno su dieci anni di progetti attuati nelle scuole primarie pugliesi: in totale 75.000 ore di attività motoria, con 211.000 bambini e 1700 esperti coinvolti. Ma senza interventi strutturali, anche extrascolastici, non bastano per contrastare l’obesità del 35% dei bambini pugliesi. Se ne è discusso oggi a Bari, allo Stadio della Vittoria, durante la festa “Sport per Gioco” che ha coinvolto centinaia di bambini

Manifestazioni promozionali per adulti e bambini, prove aperte in decine di discipline, esibizioni e gare in 123 Comuni della regione

I primi tre classificati si qualificheranno per una gara internazionale a Cabo San Lucas
In gara nell'Adriatico per competere nel Pacifico. Mancano ormai solo poche ore all'inizio di Albacore Offshore Tournament 2015, manifestazione di pesca sportiva in programma a Polignano a Mare dal venerdì 5 a domenica 7 giugno. La terza edizione della competizione, fra le più apprezzate nel panorama centro-meridionale, qualificherà i primi tre classificati alla finale internazionale Efsa 2016, in programma a Cabo San Lucas, in Messico.
“Anche quest'anno, sulla scorta dei consensi unanimi della scorsa edizione, è stata scelta Cala Ponte come base logistica – osserva Marco Giacoppo, presidente dell'associazione organizzatrice Apulia Sportfishing – Sarà replicata la stessa formula snella delle passate edizioni: briefing venerdì 5, un solo giorno di gara, sabato 6, con sette ore al largo del porto di Polignano, ed eventuale recupero l'indomani, domenica 7”.
Dodici gli equipaggi ai nastri di partenza, per la gara organizzata con la partnership di Cala Ponte Marina, la collaborazione di Cus Bari e Mutua Nautica ed il patrocinio di Comune di Polignano, Gac, Assonautica Bari ed Efsa Italia. Drifing e traina d'altura le tecniche adottabili dai partecipanti: la vittoria sarà assegnata a chi otterrà il pescato di maggior peso (un punto ogni 100 grammi), con l'attribuzione di un bonus per le specie per cui è previsto il rilascio obbligatorio, nel rispetto dell'ambiente e delle ferree regole della disciplina.
Fra le novità della terza edizione, spicca una veleggiata in collaborazione con Lega Navale Italiana sezione di Bari: sabato 6 i partecipanti partiranno dal lungomare sud del capoluogo per approdare a Polignano nel pomeriggio.

Esulta la Quero-Chiloiro Taranto, che porta a casa anche tre bronzi
Un oro e tre bronzi. E’ questo il bilancio della Quero-Chiloiro Taranto al Torneo Italia “Alberto Mura”, concentramento Centro-Sud Italia, che si è tenuta il 31 maggio ed 1 giugno nel a Marcianise, nel casertano.
L’ORO DI ATTOLINO - Nelle kermesse dilettantistica nazionale, seconda per importanza al campionato italiano, la società rossoblù ha conquistato l’oro con il 17enne “Youth” Cosimo Attolino, protagonista di due ottime prestazioni. Nonostante il peso maggiore rispetto al suo standard (il “medio” da 75 chilogrammi), l’atleta tarantino, al terzo anno dell’Istituto Tecnico “Pacinotti”, ha battuto in semifinale Samuele Ingargiola (società siciliana Scalia, figlio del maestro), che si presentava con i suoi 195 cm di altezza, venti in più dell’avversario. Ma Attolino ha colmato tale gap con la sua tecnica pulita ed una tattica che ha risposto alle direttive impartite nella preparazione dell’evento dal maestro Cataldo Quero, presente all’angolo. Dopo un match offensivo (arricchito da una difesa diligente), nel quale alla seconda ripresa ha fatto “contare” Ingargiola dall’arbitro, Attolino ha raccolto il verdetto unanime (3-0, doppio 29-27 e 29-26) dei giudici presenti a bordo ring.
Nella successiva finale Attolino ha superato Aldo Maio con il risultato attribuito dai giudici pari a 3-0 (30-27, 29-28, 30-27). La sfida non è stata semplice per il pugile tarantino, che di fronte aveva l’avversario che in semifinale aveva avuto la meglio sul forte Ignazio Saggio Scafidi. Sul ring del Centro Commerciale “Campania”, che ha fatto fa scenografia al film Tatanka sul campione Clemente Russo, Attolino ha sfruttato i suoi fondamentali e la velocità per battere Maio, campano della Pugilistica Matesina, che è stato “contato” alla seconda ripresa. Ad Attolino, al quarto anno da agonistica dilettante, con un record di 21 vittorie, 3 pari e 5 sconfitte, vanno i complimenti dell’allenatore Cataldo Quero, che ne evidenzia l’impegno ed il bagaglio tecnico, “armi che possono portarlo lontano” sentenzia il suo tecnico.
I TRE USCITI ALLE SEMIFINALI - Usciti invece alle semifinali del Torneo Italia gli altri pugili della Quero-Chiloiro. Nella categoria Youth (classe 1998), 52 chilogrammi, Cristian Troia, con il titolo regionale Esordienti alle spalle, è stato battuto dal campionato italiano uscente “Junior”, prodotto della “casa” (Excelsior Marcianise) Gianluca Russo per un verdetto di 0-3, seppur impegnandosi, facendo una bella figura, ma pagando un leggero gap di esperienza.
Nella sezione “Youth” 81 kg, il bitontino della Quero-Chiloiro Gaetano Baldassare è stato superato da Gerlando Tumminello, un atleta più esperto. Il siciliano della Polisportiva Little Club, vicecampione d’Italia 2012 School Boys e campione d’Italia Junior 2014, si è imposto alla seconda ripresa, dopo il ritiro imposto dall’arbitro a Baldassarre, che ha lamentato il riacutizzarsi di un acciacco muscolare.
IL TORNEO ITALIA - Negli Junior 70 kg, infine, l’altro atleta della Quero-Chiloiro Giovanni Leccese ha pagato un gap di esperienza con Raffaele Barbato (Excelsior Marcianise), vicecampione d’Italia 2014 Junior.
Al Torneo Italia-Zona Centro-Sud hanno partecipato 72 boxer (16 School Boy, 29 Junior e 27 Youth) di Campania, Sicilia, Calabria e Puglia, più le sole associazioni dilettantistiche dei comitati regionali di Lazio, Abruzzo/Molise, Umbria, Piemonte/Valle d’Aosta, Toscana.
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