E' tornato dalle Olimpiadi Master con un argento al collo, Luigi Clemente, maestro barese di taekwondo presso il PalaCarrassi di via Turati. Nei World Master Games riservati agli Over 35, che hanno complessivamente portato in Piemonte 19mila partecipanti da tutto il mondo, l'esperto istruttore si è fatto largo nella categoria -80 Kg, sbarazzandosi di forti avversari fra cui un nazionale inglese ed arrendendosi solo in finale davanti ad un temibile spagnolo: “Quando arrivi sino in fondo ed arrivi ad un passo dal primo posto, specie dopo un incontro così combattuto, è comprensibile nutrire un po' di rammarico – osserva il diretto interessato – Ad ogni modo, in un campionato mondiale di così alto livello, avrei firmato in partenza, per una medaglia, vista la concorrenza qualificata di atleti provenienti da Canada, Guatemala, Australia, Colombia, nonché di storiche scuole europee come Spagna e Germania”.
Un secondo posto che vale doppio, quello conquistato a Torino, visto che la manifestazione era valevole anche come campionato del mondo: al titolo di vicecampione olimpico si somma dunque quello di vicecampione del mondo. “Dopo il bronzo europeo del 2011, mancava solo un risultato di caratura mondiale”, rimarca soddisfatto Clemente, che da Master si è pure laureato campione italiano nel 2007 e campione regionale dal 2005 al 2007. Un palmares, fra l'altro, che appare l'ideale prosecuzione di quello inanellato da agonista, forte di 3 medaglie di bronzo ai campionati nazionali, 10 campionati regionali di Combattimento e Forme e 3 campionati interregionali. E dopo aver arricchito la bacheca, da lunedì si torna in palestra, dai suoi allievi del PalaCarrassi, desiderosi di applaudirlo ma sopratutto di ripercorrerne le orme.
C'è un pezzo del Canottieri Barion, in “Euz II Villa Schinosa” che si è riconfermata campione italiano Platu 25 di vela a San Vito del Capo, in Sicilia. L'equipaggio della barca di Francesco Lanera della Lega Navale Monopoli annoverava infatti, alla prua, anche il pluridecorato Andrea Quartulli, tesserato del circolo del molo San Nicola dall'invidiabile palmares velistico: per Euz II si tratta del terzo titolo consecutivo, conquistato dopo otto prove assai cambattute e quattro giorni caratterizzati da vento leggero ed instabile. “C'è da essere davvero soddisfatti – osserva il diretto interessato – Nonostante qualche difficoltà imprevista, non abbiamo mai perso la convinzione di spuntarla e questa affermazione ne è l'ennesima prova”.
Tempo per esultare, però, ce n'è davvero poco: “Siamo già proiettati verso un'altra difesa di titolo – spiega Quartulli – Dal 22 al 28 settembre saremo impegnati a Portosin, in Spagna, dove parteciperemo al Campionato del Mondo: anche in questa circostanza punteremo al tris, dopo le vittorie di Gmunden, in Austria, nel 2011, e quella di Cala De' Medici dello scorso anno”.
E' letteralmente un periodo a gonfie vele, per i tesserati del Canottieri Barion: “Non si è ancora sopita l'eco per la vittoria di Morgan IV al Campionato Assoluto di vela d'altura, che siamo qui a commentare un altro grande successo, in una classe che sta diventando sempre più competitiva e tecnica – afferma il direttore sportivo del Canottieri Barion, Fabio Di Cosmo – Andrea Quartulli si è rivelato ancora una volta preziosissimo, in un equipaggio mai sazio di vittorie. A lui va il compiacimento dell'intero circolo che ha ancora una volta degnamente rappresentato”.
Proseguono le iscrizioni al Master in Marketing Management dello Sport organizzato dalla Scuola regionale dello Sport del Coni Puglia, il primo nella regione a poter vantare partner come università e squadre professionistiche statunitensi, un ventaglio di stage che vanno da multinazionali legate allo sport ai grandi eventi internazionali Coni, e docenti di livello mondiale come il guru del settore William Sutton, professore di Sport management all’University of South Florida.
Coordinate che inquadrano l’alto profilo del Master - info iscrizioni su mastermarketing.conipuglia.it - in programma in autunno a Bari, in collaborazione con varie istituzioni del mondo universitario (Ateneo di Bari e University of South Florida), dello sport (Fidal, Fip, Fipav, Fir, Figc) e imprenditoriale (come le agenzie specializzate “Giorgio Gandolfi” e “Antonio Pagano” o i grandi brand aziendali italiani e internazionali legati allo sport).
L'obiettivo del Master - main sponsor Bancapulia - è fornire nell’arco di 8 corposi moduli di lezioni frontali e 3 laboratori di approfondimento pratico un consolidato background teorico-pratico per sviluppare al meglio tutte le opportunità di business del panorama sportivo. Ciò attraverso i più elevati standard di docenza universitaria e tecnici di livello internazionale, come testimoniano i nomi, tra gli altri, di Albert Lieberman della Stern Business School New York University, Alexander Kotler di Unicef Fund Usa, Valerie Camillo dell’NBA; Nick Forro della New York Yankees, David Wright della Major Soccer League e Antonio Boselli di Sky Sport (che ospiterà un modulo di insegnamento). Inoltre, sono previsti stage nelle cinque federazioni sportive partner, nei Grandi eventi del Coni a Roma, in squadre professionistiche e non americane (NY Yankees, NBA, Tampa Lightning, Orlando Magic) e aziende collegate al mondo dello sport (il Master prevede varie testimonianze aziendali, da Adidas a Oakley, da Puma a Wyscout).
Il Master prevede la possibilità di borse di studio (anche legate al bando Ritorno al Futuro della Regione Puglia).
E' tornato da Marina di Ravenna con un sorprendente primo posto, Morgan IV del Circolo Canottieri Barion, laureatasi campione italiano all'Assoluto di vela d'altura. L'imbarcazione dell'armatore Nicola de Gemmis ha trionfato in Divisione Regata, sfiorando il podio nella classifica generale della classe A e segnalandosi fra le rivelazioni della manifestazione organizzata dal Circolo Velico Ravennate. “Siamo felicissimi – gongola de Gemmis – È difficile rimanere con i piedi per terra, quando si raggiungono questi traguardi, soprattutto se desiderati e cercati per tanto tempo”.
Disputate sei delle otto prove in programma, per una quattro giorni in compagnia dei grandi della vela in lizza per i cinque titoli tricolori assegnati: piuttosto regolare il rendimento offerto dalla barca del circolo del presidente Muciaccia, se si eccettua un mezzo passo falso nella quarta prova costato la salita sul podio nella graduatoria Overall, che ha comunque appaiato nel punteggio Morgan e Blue Sky terzo classificato. “Le regate sono state veramente difficili da interpretare, data la grande differenza tra le barche presenti – rimarca de Gemmis – Per la prima volta ci siamo cimentati in classe A, quella che annovera tutti i mostri sacri della vela, riuscendo in ogni caso ad accumulare punti ad ogni regata e a capitalizzare tutte le situazioni a noi favorevoli. Ma bravissimi lo siamo già stati già prima di Ravenna, superando la delusione del Mondiale e rimettendo la barca in acqua in tempo per tentare il colpaccio”.
Dopo i successi nel Campionato dell'Adriatico e nell'Italian Cup, il titolo italiano Assoluto nella Divisione Regata costituisce la terza affermazione stagionale, per l'equipaggio composto da Ugo Giordano al timone, Sandro Montefusco alla tattica, Giuseppe Filippis alla randa, Paolo Bucciarelli e Giacomo Di Stefano tailer, Antonio Bizzarro navigatore, Nicola de Gemmis alle drizze, Andrea Quartulli e Francesco Mastrogiacomo a prua: “I ringraziamenti vanno a tutti loro ma anche al Cantiere del Pardo, alla Veleria Montefusco per il continuo supporto ed alla Medicom che ci ha creduto fino in fondo, oltre a Giuseppe Miglietta e Claudio Innamorato che sono stati con noi fino al Mondiale di Ancona, e a Paolo Montefusco e Francesco Lorusso che ci hanno seguito durante l'inverno – precisa de Gemmis – Questa è una vittoria di tutti noi, sia in barca che a terra”.
La notizia del successo di Morgan IV aveva fatto il giro dei soci del Canottieri Barion già a poche ore dalla vittoria, anche grazie all'orgoglioso annuncio del presidente Nicola Muciaccia durante una serata di gala: “La squadra allestitita da Nicola de Gemmis non manca mai di iscrivere il nome del Canottieri Barion nell'albo d'oro delle più importanti manifestazioni velistiche – osserva il direttore sportivo Fabio Di Cosmo – Stavolta è arrivato addirittura un titolo italiano, per la soddisfazione ed il compiacimento dell'intero circolo”.
Si è conclusa brillantemente la stagione 2013 della Ginnastica Brindisi. Nel Campionato Nazionale di Categoria e Assoluto di Trampolino Elastico svoltosi a Pesaro i due ginnasti Stefano Crastolla e Matteo De Michele (in foto) sono infatti saliti sul gradino più alto del podio per aver conquistato il Titolo Italiano Assoluto nel Trampolino Elastico nella specialità del syncro (esercizi eseguiti contemporaneamente) e vedere i loro nomi e quello della Ginnastica Brindisi inseriti nuovamente nell’albo d’oro della Federazione Ginnastica d’Italia. Già nella stagione 2011, gli stessi atleti si imposero sulle altre squadre divenendo campioni italiani per la prima volta.
Nella classifica a squadre, al primo posto dunque la Ginnastica Brindisi, che si è imposta sulla Ginnastica Milano 2000 e sulla Società Reale di Torino, seguite dall’Alma Juventus Fano e dalla Ginnastica Riviera dei Fiori di Sanremo.
E’ stata una gara combattuta che ha visto primeggiare i due atleti brindisini sia durante l’esecuzione dei dieci salti dell’esercizio obbligatorio sia di quelli del libero. Evoluzioni veramente incredibili con una combinazione di salti doppi sia in avanti sia indietro, avvitamenti e salti di vario genere che hanno fatto trattenere il fiato a tutti i presenti.
La mattina era già stata ricca di risultati per la Ginnastica Brindisi durante le gare per l’assegnazione del titolo italiano nel Campionato di categoria.
Spicca su tutti il titolo conquistato, sempre nel syncro, dalla coppia Marco Lavino e Antonio Robassa nella categoria allievi. Una coppia che si candida a ripercorrere la strada dei due senior Crastolla-De Michele e che per la giovane età (12 anni) fanno veramente ben sperare.
Sempre negli allievi, lo stesso Marco Lavino ha ottenuto il secondo posto nella competizione individuale.
Sempre nel campionato di categoria, ottimo terzo posto dell’atleta senior Matteo De Michele che, seppur reduce da un serio infortunio alla spalla, ha saputo recuperare gareggiando sia nell’individuale sia nel syncro, ottenendo il massimo possibile.
Al mattino si sono svolte anche le competizioni della categoria Open dove la Ginnastica Brindisi ha partecipato con la ginnasta Alberta Greco che ha ottenuto un ottimo secondo posto seguita al terzo posto da Giulia De Leonardis come juniores. Infine per la piccolissima Maria Pia Palombella brillante terzo posto nella categoria allieve.
Grandi soddisfazioni dunque per l’allenatrice, la tecnica federale Ilenia Gargiulo, artefice di questi importanti risultati.