Partecipanti di tutte le età e da tutta Italia in Puglia tra corsa, ciclismo e nuoto
«Crescere durante la pandemia sa di prodigioso, ma questo è un autentico miracolo».
Sono le parole di Silvia Salis, vicepresidente vicario del CONI, riferite alla straordinaria capacità organizzativa e sempre in crescendo della ASD Tommaso Assi per la gara Trani Triathlon Sprint 2021, di cui è stata madrina.
L’ex martellista aveva infatti già partecipato in qualità di ospite all’edizione 2019, firmata Atletica Tommaso Assi (l’ultima edizione svoltasi prima dell’emergenza sanitaria mondiale). Non sono mancate le emozioni per la gara Sprint che si è dipanata dal piazzale di Colonna, percorrendo tutto il lungomare sulla ciclabile fino al Porto, passando davanti alla Villa Comunale. 750 metri a nuoto, 20 chilometri in bici e 5 km di corsa hanno selezionato la gara, molto qualificata, degli atleti allo start. Nel pomeriggio hanno gareggiato i triatleti delle categorie giovanili Youth A, Youth B e Juniores che si sono misurati su 300 metri a nuoto, 6 chilometri su bici e 2 km di corsa. Competizioni di elevata qualità, organizzate con professionalità, sullo sfondo di una città meravigliosa: uno scenario splendido per più di 200 atleti protagonisti della Triathlon Sprint.
Impeccabile come sempre la macchina organizzativa della Atletica Tommaso Assi Triathlon Team per favorire la cultura dello sport, sotto l'egida della FITRI (Federazione Italiana Triathlon) Puglia con i tanti volontari delle Associazioni tranesi della Protezione Civile e con il coordinamento della Polizia Municipale di Trani, tutti proiettati a rendere sicure e confortevoli le gare.
Grandi erano le aspettative anche per il parterre presente ieri in conferenza stampa.
Oltre alla già citata Salis, vice di Giovanni Malagò, il Presidente nazionale della Federazione italiana triathlon Riccardo Giubilei, il Presidente regionale del CONI Puglia Angelo Giliberto, il Presidente regionale della FITRI Antonio Tondi, il Sindaco della Città di Trani Amedeo Bottaro, il Presidente della A.S.D. Atletica Tommaso Assi, società organizzatrice, Giovanni Assi e il country manager di Umbro Italia, main sponsor dell’intera manifestazione, Francesco Montanaro.
Vincente poi il connubio sport e sociale con il progetto “Ai vostri posti”, svoltosi nel pomeriggio di ieri e ideato da Raffaella Dianora per Fidal Puglia, realizzato con la collaborazione della Atletica Tommaso Assi, da sempre sensibile con il suo presidente Giovanni Assi a questi temi e attento in particolare ad incrementare la partecipazione dei ragazzi con disabilità alle attività sportive e della Umbro Italia, sponsor tecnico e marchio storico dell’abbigliamento sportivo. L’iniziativa è stata messa in campo per far correre in pista bambini “speciali” assieme a bambini normodotati. Un unico e coeso gruppo con un duplice obiettivo: far praticare loro sport, che è salutare, e farli relazionare attraverso le varie discipline sportive.
Importante in tal senso il sostegno della Umbro Italia data anche dalla presenza fattiva di Giuseppe Magno, amministratore unico della NewAge Spa, licenziataria Umbro per l’Italia, - da tempo sostenitrice di iniziative che includano giovani e meno giovani, con o senza disabilità, ad avere le stesse possibilità di accesso alla pratica sportiva, credendo nello sport come mezzo di integrazione e aggregazione e come unico strumento capace di abbattere barriere e di permettere di fare rete. Umbro Italia ha creduto fortemente fin dall’inizio in questo progetto caratterizzato dal connubio Sport e Solidarietà.
Un grande plauso va al Delegato provinciale Coni BAT Antonio Rutigliano, il Presidente del Comitato regionale pugliese Fitri Antonio Tondi, la Delegata regionale Fisdir (federazione italiana sport paralimpici) Floriana De Vivo.
A Colonna (Baia del Pescatore) sono partite stamane la Gara Sprint (750 mt. di nuoto, 20 km. di bike, e 5 km. di corsa), valida per le categorie Youth B fino agli M75 per il Campionato regionale individuale "Silver" e a seguire la Triathlon Giovanile (300 mt. di nuoto, 6 km. di bike, e 2 km. di corsa), valida per le categorie giovanili Youth A, Youth B e Juniores, come tappa del circuito interregionale Zona SUD.
Alle due gare si sono iscritti circa 220 atleti provenienti da diverse regioni d'Italia (Sicilia, Calabria, Campania, Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Lombardia): grande la partecipazione ma anche l'interesse di tanti spettatori che incitavano gli atleti, favorito dai recenti straordinari successi dei team italiani alle Olimpiadi e Paraolimpiadi.
La manifestazione era cominciata ieri, sempre nello splendido scenario di Colonna, con il via alle gare dei più giovani, circa 40 piccoli atleti (dai 6 ai 13 anni), valide per il circuito interregionale Zona SUD, con le categorie mini-cuccioli, cuccioli, esordienti e ragazzi.
Nella giornata di domenica 5 settembre per gli Assoluti, dopo appena 55 minuti e 41 secondi (00:55:41.747) dall’inizio della competizione multidisciplinare Pasquale Di Ghionno, cat. S4, abruzzese che gareggia però per la società riminese T.D.Rimini, tra i favoriti in gara, ha tagliato per primo il traguardo. Dopo di lui sul podio con il tempo di minuti 55:52.924 Andrea Borsacchi, cat. S2, società Ermes Campania; terzo Michele Marco Viscoso, cat. YB, che gareggiava per la società romana A.S. Minerva Roma (00:56:11.678). Per gli assoluti femminili la prima è stata per la categoria S1, Claudia Carmela Paladini di San Pietro Vernotico che gareggia per la società Thermae Sport Pdntri, e da appena un anno pratica triathlon a questi livelli e vince con il tempo di 01:04:13.361. Seconda Vanessa Lafronza, cat. S1, che gareggiava per il CUS Bari con il tempo di 01:05:07.871, terza Claudia Casola, cat. M3, società MKT Draph che ha tagliato il traguardo dopo 1 ora, 11 minuti, 19,870 secondi.
Al Presidente nazionale della Federazione italiana triathlon Riccardo Giubilei il compito di premiare i vincitori di tutte le categorie nella cerimonia di premiazione, condotta magistralmente, assieme al commento della gara, da Francesco “Chicco” Donato.
Alla cerimonia, in rappresentanza dell’Atletica Tommaso Assi, ha partecipato Magda Assi.
Ma gli applausi sono stati riservati non solo a chi è riuscito a conquistare una posizione sul podio ma anche a chi ha dimostrato di poter superare anche i limiti anagrafici: un atleta di 77 anni, Giuseppe Galizia, è riuscito a completare la competizione in un’ora e trenta circa. Nel primo pomeriggio, alle 14, spazio alla terza competizione in programma: questa volta le categorie in gara sono state la Youth A, B e Juniores. All’impeccabile organizzazione della Tommaso Assi, egregiamente coordinata da Paolo Manno e Giampiero Angelilli, che hanno fortemente voluto questa manifestazione, il plauso delle autorità sportive nazionali presenti.
Tutte le foto della manifestazione di Leonardo D’Avanzo (di cui si prega di citare i credits) al seguente link:
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Nella foto un momento della premiazione, alla presenza di Silvia Salis, Vice Presidente vicario del CONI
La madrina dell'evento sarà Silvia Salis, Vice Presidente vicario del CONI
Fervono i preparativi per la “TRANI TRIATHLON SPRINT 2021”. E sarà proprio Silvia Salis, Vice Presidente vicario del CONI, a fare da madrina alla manifestazione.
Si comincia la mattina di domani 4 settembre prossimo, alle ore 10.30, presso la sala convegni del Polo Museale della Fondazione SECA, in piazza Duomo, con la conferenza stampa di presentazione dell’evento.
Con la Salis si parlerà anche delle tante emozioni sportive di questa incredibile estate ricca di successi olimpici e il futuro dello Sport in Italia dopo le varie riforme.
Con lei saranno presenti anche il Presidente regionale del CONI Puglia Angelo Giliberto, il Presidente regionale della FITRI Antonio Tondi, il Sindaco della Città di Trani Amedeo Bottaro, il Presidente della A.S.D. Atletica Tommaso Assi, società organizzatrice, Giovanni Assi e il country manager di UMBRO ITALIA, main sponsor dell’intera manifestazione, Francesco Montanaro.
Modererà l’incontro il giornalista Mino Dell’Orco e in sala si potrà accedere solo con mascherina e green pass, così come previsto dal protocollo per le norme anti Covid.
Il pomeriggio alle ore 16.00, poi, nello splendido scenario della baia di Colonna, ci sarà il via alle gare dei più giovani (dai 6 ai 13 anni), valide per il circuito interregionale Zona SUD, con le categorie mini-cuccioli, cuccioli, esordienti e ragazzi.
Saranno circa in 40 e sarà uno spettacolo tutto da vedere. A seguire, poi, l’evento di promozione per il progetto sociale “Ai vostri posti”, ideato da Raffaella Dianora per Fidal Puglia, e realizzato con la collaborazione della Atletica Tommaso Assi, da sempre sensibile con il suo presidente Giovanni Assi a questi temi e attento in particolare ad incrementare la partecipazione dei ragazzi con disabilità alle attività sportive.
Domenica 5 settembre, la macchina organizzativa della Tommaso Assi, con i tanti volontari delle Associazioni tranesi della Protezione Civile e con il coordinamento della Polizia Municipale di Trani, sarà pronta per rendere sicura e confortevole la gara dei più grandi. Sempre a Colonna, con inizio alle ore 11, partirà la Gara Sprint (750 mt. di nuoto, 20 km. di bike, e 5 km. di corsa), valida per le categorie Youth B fino agli M75 per il Campionato regionale individuale “Silver”.
Tra i favoriti il riminese Pasquale Di Ghionno che dovrà stare attento al campano Andrea Borsacchi e al pugliese, trasferitosi a Pavia, Francesco Nicolardi. Tra i pugliesi Marcello Roncone e Michele Insalata, vincitori delle prime due edizioni e tesserati per la Otrè Noci.
A seguire la Triathlon Giovanile (300 mt. di nuoto, 6 km. di bike, e 2 km. di corsa), valida per le categorie giovanili Youth A, Youth B e Juniores, come tappa del circuito interregionale Zona SUD. Alle due gare sono già iscritti circa 220 atleti provenienti da diverse regioni d’Italia (Sicilia, Calabria, Campania, Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Lombardia).
La manifestazione, infatti, è a partecipazione nazionale ed è organizzata dalla Atletica Tommaso Assi Triathlon Team, sotto l’egida della FITRI (Federazione Italiana Triathlon) Puglia.
Grande entusiasmo a Barletta per la finale che ha chiuso la 21^ edizione del challenger ATP
Da un italiano all'altro. Il tricolore continua a sventolare sull'Open della Disfida di Barletta.
Dopo il successo di Gianluca Mager nel 2019, è Giulio Zepperi il vincitore del Challenger Atp 2021, tornato sui campi del Circolo Tennis “Simmen” dopo l'anno di pausa, causato dalla pandemia.
La 21esima edizione della competizione internazionale da 48.820 euro di montepremi, ha visto per la prima volta nella sua storia, una finale tutta italiana. Zeppieri ha superato, infatti, Flavio Cobolli al termine di un match bello e vibrante, conclusosi in tre set col punteggio 6/1, 3/6, 6/3. Una finale tra “next gen”, ovvero tra due 19enni talentuosi, che rappresentano il futuro del tennis italiano. Un derby che è risultato la naturale conclusione di una settimana di incontri, in cui i due italiani sono stati assoluti protagonisti.
Per Zeppieri, quella di Barletta è stata la prima vittoria di un Challenger Atp in carriera. “Non sono riuscito a trattenere le lacrime – ha detto il vincitore a fine partita -. Sono contentissimo per la finale e per la settimana di incontri disputati. E' stata una partita molto combattuta, perché con Cobolli sono cresciuto e ci conosciamo molto bene. Nella precedente sfida ha vinto lui, a Barletta è toccata a me la vittoria. La dedica va tutta al mio staff e ai miei affetti più stretti che mi hanno seguito in Puglia dal primo all'ultimo giorno, sostenendomi in ogni circostanza. Il futuro? Continuare a crescere e migliorare tappa dopo tappa, cercando di chiudere ancora meglio questo 2021 molto importante per me”.
Bilancio positivo per la manifestazione che ha riportato il grande tennis in Puglia.
“E' stata una settimana intensa che ha messo a dura prova la macchina organizzativa in un periodo insolito per questo torneo – commenta il direttore tecnico Enzo Ormas -. Alla fine possiamo dire che il torneo di Barletta è tornato, e lo sport diventa ancora lo strumento per ritrovare quella normalità al cospetto di una pandemia che continua a limitare la nostra vita. Le normative anticovid hanno condizionato l'evoluzione della manifestazione, che comunque non ha perso il suo fascino e il suo seguito. Speriamo di ritrovare le date di aprile per l'anno prossimo, quelle tradizionali per il nostro challenger”.
Il torneo di Barletta si è confermato come la vetrina, all'interno della quale mettere in evidenza i giovani talenti italiani e internazionali.
“Basta vedere i primi quattro classificati e si capisce come l'Open della Disfida resta il trampolino di lancio per le promesse del tennis – aggiunge il Vice Presidente nazionale della Fit, Isidoro Alvisi -. Oltre a Zepperi e Cobolli, non bisogna dimenticare anche il cinese di Taipei Tseng, e l'argentino Tirante. E' stata una data insolita, molti tennisti erano iscritti ad altri tornei in giro per il mondo, ma Barletta resta una tappa imprescindibile per i giovani, con una rinnovata collaborazione con la Federazione”.
Esame superato a pieni voti anche per il Circolo Tennis “Simmen”.
“Gli sforzi fatti sono stati ripagati alla grande – dice il Presidente della struttura sportiva, Luciano Binetti -. Nonostante la situazione pandemica, il circolo ha retto l'impatto mettendo in mostra un tennis importante e di qualità, grazie all'instancabile lavoro degli organizzatori”.
Quattordici Comitati regionali si sono sfidati in quel di Terni
Si è concluso a Terni, in Umbria, il Ping Pong Kids Special Edition 2021.
Alla kermesse pongistica umbra, svolta al Palatennistavolo “Aldo De Santis”, hanno partecipato quattordici Comitati regionali.
Quello pugliese era composto da Andrea Bassi dell’Asd Ctt Molfetta e Angela Leogrande dell’Asd TT Ennio Cristofaro, seguiti dal tecnico Vincenzo De Sario.
L’edizione di quest’anno ha avuto inizio da sabato 7 agosto, con il prologo del Summer Camp U11 che ha preceduto il PPK 2021.
Durante lo stage sono state svolte sia prove motorie, comprendenti harre, lancio basket, funicella, navetta 3/6/9, lancio, presa e lungo, sia tornei singolari maschili e femminili. Nelle prove tecniche tra i maschi Andrea Bassi è giunto diciottesimo, mentre tra le femmine Angela Leogrande è giunta settima.
Nel singolare maschile Andrea Bassi, dopo aver concluso il girone con una vittoria e due sconfitte, ha perso agli ottavi di finale contro Gregorio Torelli dell’Umbria per 3 a 0. Poi ha perso 3 a 2 la semifinale per il nono e il sedicesimo posto contro Ausili e la semifinale per il tredicesimo e il sedicesimo posto contro Vincenzo Lanzafame della Liguria per 3 a 0. Nella finale per il quindicesimo e il sedicesimo posto è stato sconfitto da Alessandro Cannavale della Campania per 3 a 1, chiudendo il torneo al sedicesimo posto.
Nel singolare femminile ottima prestazione di Angela Leogrande. La giovane casamassinese vince tutte le partite fatta eccezione per le due sfide giocate con la vincitrice del torneo, Greta Ludovica Barbaro della Toscana.
Dopo aver passato il girone con due vittorie e una sconfitta, Angela Leogrande ha superato gli ottavi di finale contro Alice Borsani della Liguria per 3 a 0, proseguendo il suo cammino ii quarti di finale, battendo Maddalena Rosso del Piemonte con lo stesso punteggio, e in semifinale, battendo 3 a 1 Emma Milan del Veneto.
Nella finalissima del torneo ha perso 3 a 1 contro l’avversaria toscana, conquistando così la seconda posizione del torneo. Nella classifica dei comitati la Puglia conclude il PPK Special Edition 2021 all’undicesimo posto.
Previsti dal 20 al 26 settembre in Messico
Una carriera cominciata su un campo da tennis, l’approccio con il mondo del padel e la convocazione azzurra per i Mondiali Junior.
È la favola di Flavia Coppola, 15enne originaria di Brindisi, unica pugliese nel team italiano che parteciperà ai Campionati mondiali di padel junior in programma dal 20 al 26 settembre nella città di Torreon, in Messico.
La giocatrice brindisina ha cominciato a giocare a tennis all’età di 11 anni sui campi del Circolo Tennis “Smash” Torre Santa Susanna con la maestra Antonella Maci.
Dotata di una buona tecnica, Flavia ha una classifica di 3.1 e punta a diventare una giocatrice di seconda categoria.
Nella vita della quindicenne è subentrato però il padel: il CT “Smash” ha deciso di costruire un campo, Flavia ha cominciato ad allenarsi due volte a settimana insieme alla sua maestra.
"Non abbiamo fatto grandi allenamenti – spiega Antonella Maci -, ci siamo divertite provando questo nuovo sport. Successivamente abbiamo partecipato ad un torneo a Lecce sfidando Sara D’Ambrogio, capitana della nazionale giovanile femminile. Purtroppo abbiamo perso ma Sara è rimasta colpita dal gioco di Flavia, chiedendomi di accompagnarla al raduno sui campi del Villa Pamphili Padel Club di Roma”.
Le caratteristiche tecniche della quindicenne pugliese si adattano perfettamente al gioco del padel.
Dotata di un’impugnatura a martello, riesce a giocare il dritto con facilità riuscendo a variare i colpi. Un altro elemento importante è la predisposizione per il gioco a rete, caratteristica fondamentale per chiudere il punto soprattutto nel padel.
Il gioco della ragazza pugliese ha "stregato" la capitana della nazionale italiana che ha deciso di convocarla per i mondiali in Messico.
“Partecipare al raduno è stato incredibile – spiega Flavia Coppola -, non pensavo di poter essere convocata. C’erano tante ragazze e il livello era molto alto. All’inizio ero un po’ impaurita, non avevo mai giocato a padel sotto l’occhio di maestri e giocatrici esperte come Sara D’Ambrogio. Tuttavia, sono riuscita a dare il meglio in campo. Partecipare ai mondiali è un sogno che si avvera”.
Manca poco più di un mese al grande evento e Flavia continua ad allenarsi a Torre Santa Susanna, seguendo i consigli del team azzurro.
La convocazione in nazionale rappresenta una grande opportunità per la carriera della quindicenne che però non ha nessuna intenzione di abbandonare il tennis: “Adesso mi sto concentrando prevalentemente sul padel – conclude la giovane brindisina – ma continuerò a giocare a tennis: il primo amore non si scorda mai”.